Le decisioni del Giudice Sportivo - Bujese - Arteniese

GARE DEL 17/12/2011

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A CARICO DI CALCIATORI

ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER QUATTRO GARE EFFETTIVE

BARACETTI MARCO (BUIESE)

Ai sensi dell’art. 19, punto 4, lett. b) del C.G.S. Per essere stato espulso al 49’ del secondo tempo per condotta violenta nei confronti di un avversario in quanto, nel mentre quest’ultimo stava uscendo dal terreno di gioco a seguito di espulsione, lo colpiva in modo violento con una testata in pieno volto, causandogli gonfiore ed ematoma sul naso; a seguito dell’atto violento subito, il calciatore colpito, dopo la fine della gara, si recava al pronto soccorso per accertamenti; la sanzione viene aggravata in quanto il Baracetti era il capitano della propria squadra (art. 73 NOIF).

SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE

FORGIARINI GIMMI (ARTENIESE)

LEONOV ROMAN (ARTENIESE)

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA

NICOLOSO ALBERTO (ARTENIESE)

PERSELLO ANDREA (ARTENIESE)

NON ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITÀ IN AMMONIZIONE (IV INFR)

FILAFERRO MAURIZIO (ARTENIESE)

Buona Natale dall'Asd Arteniese a tutti!!!

Rassegna Stampa: "il Gazzettino" - Il Punto di Gigi Mosolo

Prosegue imperterrito il cammino delle due lepri che pare non abbiano... cacciatori al seguito. Classifica: Ol3, 34 (campione d'inverno), Terzo 33, Risanese 28; poi un terzetto a quota 24: Arteniese, Gradese e Torreanese. Si evince, al giro di boa, come solo le prime tre siano in grado di lottare per il primato.

      LA PARTITA. Tarcentina-Aquileia 2-1. Una partita che riveste un'importanza pressoché decisiva per la seconda parte della classifica; vincono i canarini con un gol da ricordare negli anni realizzato sul filo di lana, 49'st, da Andrea Listuzzi, bravo a farsi trovare al posto giusto, lui difensore, quando ormai nessuno ci credeva; l'altro gol è di Donato Gervasi. Da qui riprendono i festeggiamenti, iniziati la sera prima con una pantagruelica e raffinata cena ma necessariamente, per i giocatori, interrotti vista l'incombenza della partita. L'Aquileia, seppur con l'acqua alla gola ma ancora viva, forse meritava il pari, ma tant'è. Sopra non è che abbiano inserito il turbo, anzi vedendo la classifica basta una discreta accelerata per ricompattare il gruppo: 18 Santamaria, 17 Buiese, 16 Pasianese e Tarcentina, 15 Treppo, 13 Ancona , 12 Aurora, 8 Aquileia.

      NEL MEZZO DEL CAMMIN. Ol3 e Terzo una spanna sulle altre, come da pronostici in avvio di stagione; in agguato la Risanese, che non è una sorpresa. Intanto la supremazia la detta il Terzo che supera, seppur con qualche patema, i bianconeri di mister Passalent instaurando un cammino che, nelle prossime 15 giornate, sarà avvincente.

      È NATALE. Metti un convivio-cena-solo-calcio, stile "Paron Nereo"-Gianni Brera-Gigi Garanzini... "Babi" Lavaroni, i mister Albanese-Baulini-Franzolini più i giocatori, che per carità di patria omettiamo di nominare, si ritrovano nella taverna (che meraviglia!) di Roberto "Pio" Pitassi, già portiere del Buttrio ed ex presidente del Centrosedia. La sorpresa, quando uno degli "omessi", chiede l'attenzione e propone un brindisi: «Un annuncio: divento padre (applausi), ma non lo deve sapere mia moglie!!!!» Risate. Una battuta ben giocata da un professionista (non del calcio, benché potesse...) di cose fiscali.

      TUTTA TARCENTO. Erano circa trecento le persone partecipanti alla serata di gala che la dirigenza gialloblu ha voluto riunire in un noto locale (cena, ballo, lotteria e omaggi alle signore) in occasione del Natale.

      Tutto sotto la regia del presidente Emanuele Cum coadiuvato brillantemente dal ds Eliano Pellarini; presenti autorità, sindaco Celio Cossa in testa. Qualche numero: dieci squadre dalla prima in giù, 180 ragazzi da seguire, una schiera infinita di allenatori e dirigenti aggregati alle varie realtà. Questo a significare la nuova dimensione data alla società dalla nuova dirigenza.

Buon Compleanno (ieri) a... Michele Gritti!!!

Non ci siamo dimenticati del nostro portierone, anzi!

Rassegna Stampa: "il Gazzettino"

Derby da record con cinque espulsi Buiese e Arteniese si dividono i punti

GOL: pt. 32' Franz, 45' Filaferro (rig.)

BUIESE: Fornasiere, Michele Lostuzzo, Alberto Persello, Molinaro (Matteo Fabbro), Iussa, Valdega, Franz (Cadò), Baracetti, Pividori, Tosolini, Marcuzzi. All. Fabbro.

ARTENIESE: Dominici, Giulio Persello, Leonov, Forgiarini, Filaferro, Nicoloso, Andrea Persello, Martignoni, Martarello, Ivano Picco, Davide Picco. All. Polonia.

ARBITRO: Copat di Pordenone

NOTE: Espulsi: Andrea Persello, Leonov per gioco scorretto, Forgiarini, Nicoloso e Baracetti

BUIA - (E.V.) È finito in parità, uno a uno, il derby collinare del sabato tra Buiese e Arteniese, caratterizzato da un finale infuocato in cui, nell'arco di 10', il fischietto di Pordenone ha fatto un uso piuttosto disinvolto dei cartellini. Ne ha estratti ben 5 rossi (4 per gli ospiti, che hanno terminato la gara in 7) e uno per i locali. I gol arrivano tutti nel primo tempo. È la compagine granata a portarsi in vantaggio alla mezz'ora con un tiro di Franz dal limite. L'Arteniese riacciuffa il pari allo scadere. Martarello lanciato a rete viene atterrato fallosamente in area da Franz. L'arbitro concede il rigore, trasformato da Filaferro. Poi il finale con l'arbitro protagonista. Tea (Arteniese): «Nonostante tutti i cartellini estratti, in campo non c'è stata tutta questa cattiveria. Era un derby sentito, in cui i punti servivano a entrambi, ma era stata una partita tranquilla. Alla fine tutto sommato il pareggio a noi fa comodo, eravamo in formazione rimaneggiata e abbiamo chiuso in 7. Scontenta di più la Buiese, che ha avuto diverse occasioni»

Risultati 15° turno

Buiese - Arteniese: 1-1
Fulgor - Torreanese: 1-1
Gradese Calcio - Gonars: 0-0
OL3 - Ancona Udine: 1-0
Pasianese - Treppo Grande: 1-0
Santamaria - Aurora Rem.: 2-2
Tarcentina - Aquileia: 2-1
Terzo - Risanese: 3-2
Classifica

Bujese - Arteniese: 1-1

Marcatori: M. Filaferro su rigore.

ARTENIESE: Dominici, G. Persello, Leonov, Forgiarini, M. Filaferro, Nicoloso, A. Persello, Martignoni, Martarello, I. Picco, D. Picco; allenatore Polonia

Note: Espulsi A. Persello, Leonov, Forgiarini e Nicoloso

Nella difficoltà i ragazzi di mister Polonia hanno agguantato un pareggio importantissimo per muovere la classifica e per dimostrare che i biancoazzurri non sono morti e che il carattere non manca nonostante la lista infinita di defezioni e il nuovo arrivato Fiorente non ancora in condizioni di far parte della contesa anche e sopratutto per il finale che dire incandescente è poco: a fine gara si contano 4 espulsi (!) tra le fila arteniesi e uno nelle fila dei torelli di Buja.

Dal punto di vista tecnico la gara non è stata esaltante: tra le fila biancoazzurre mancavano gli squalificati Lizzi, G. Filaferro, Serafini e Perez Sosa e il l'infortunato Roi che potremo rivedere solo la prossima stagione; per fortuna di mister Polonia erano tornati a disposizione, ma sicuramente non al meglio, Nicoloso e Martignoni. Dal canto loro i granata di Buja arrivano all'incontro in condizioni altrettanto difficoltose, non tanto dal punto di vista delle squalifiche o infortuni, ma dal punto di vista prettamente tecnico e di risultati: soldi e nomi di grido alla fine non fanno i risultati...

In breve la cronaca dell'incontro: in vantaggio gli ospiti a metà primo tempo; allo scadere una grandissima azione del nuovo attaccante biancoazzurro Martignoni, porta alla assegnazione del calcio di rigore al 46° minuto e poi trasformato da M. Filaferro.

E arriviamo agli ultimi dieci minuto di follia di un altro 23° uomo presente in campo anche questa settimana: il suo operato nel finale di gara potrebbe entrare nel guinnes dei primati viste le quattro, dicasi quattro espulsioni nell'arco temporale di dieci minuti e non perchè ci sia stata in campo una rissa ma praticamente tutte comminate per azioni di gioco ritenute talmente violente da meritare il cartellino rosso... Contattati telefonicamente i presenti al campo sportivo comunale di Artegna, ci hanno raccontato di momenti di follia e di protagonismo da parte del direttore di gara: con lo scorrere dei minuti il nervosismo in campo poi non ha fatto altro che aumentare e anche al di fuori del campo a fine gara l'aria non era del tutto tranquilla.

Ci auguriamo che le feste in arrivo portino consiglio ai disegnatori arbitrali di categoria e che in determinate gare vengano assegnati dei fischietti in grado di reggere la pressione di derby come questo oppure di scontri al vertice come quelli di settimana scorsa.

Rassegna Stampa: www.italiagermania4-3.it

TERZO A VALANGA; OL3 STELLARE!

La penultima gara del girone B di andata ha mostrato un Terzo schiacciasassi e un OL3 stellare capace di battere l’ex capolista Arteniese con un secco e indiscutibile 0 a 3 (il risultato è un po’ discutibile a dire la verità: un arbitraggio degno di tal nome avrebbe visto magari vincere l’Ol3 nuovamente ma in maniera più decorosa…, ndr-asdarteniese.blogspot.com); indiscutibile come l’altrettanto risultato fuori casa della corazzata Terzo capace di fare ben 6 goal in meno di un tempo in casa del Treppo Grande che dal canto suo ha retto ai tentativi dei ragazzi di mister Albanese per tutto il primo tempo, dimenticandosi poi di rientrare dagli spogliatoi dopo il thè nell’intervallo (ma… era thè?????).

Nulla di nuovo quindi nella parte alta della classifica che vede la cenerentola del presidente faedese Bertossi fare da lepre al Terzo che ricopre temporaneamente la piazza d’onore ad una sola distanza e la Risanese che si conferma al terzo posto battendo i giovani virgulti della Tarcentina in casa per 2 reti a 1. Fa piacere vedere assegnare i primi tre punti in casa della stagione all’Aquileia che vincendo tra le mura amiche contro la Bujese per una rete a zero smuove la propria collezione di punti fin qui grama. Bujese ancora a secco quindi a causa di essere entrata in un turbinio poco promettente,la speranza è che le acque si tranquillizzino e lo squadrone dei torelli collinari possa riprendere la giusta vena realizzativa e difensiva.

Agguantano l’Arteniese a 23 punti, la coppia in forma strepitosa Gradese e Torreanese, i lagunari vanno a caccia grossa e ritornano tra le acque con il bottino pieno dopo aver steso senza tante pretese l’Ancona in trasferta, ancora a segno Pinatti nell’ 1 a 3 esterno; Torreanese ancora a punteggio pieno con la grande firma del micidiale Gobet che pare sia di categoria superiore in questo periodo d’oro per lui e la sua squadra. Una doppietta che serve all’undici di Zappamiglio a portare i tre punti a casa contro il Santamaria che è capace di grandi prestazioni e di scivoloni come l’ultimo domenicale. Paviz e soci vincono contro la Fulgor che blocca così il proprio mese di ottimi risultati e resta a metà classifica assieme proprio al Gonars che ha dimostrato di poter uscire dalle acque tumultuose del fondo classifica. Nel fondo classifica infine la Pasienese supera l’Aurora Remanzacco andando a vincere lo scontro diretto e andando così a quota 13 , lasciando Ely & Co. a 11.

Giacomo Giuseppe Cuciz

Rassegna Stampa: "il Gazzettino" - Il Punto di Gigi Mosolo

Si riprende il Terzo (30) ma l'Ol3 (31) non scherza affatto al pari della Risanese (28) che getta via la maschera. Da qui la classifica si diluisce: Gradese e Torreanese affiancano l'Arteniese a quota 23, passo del Gonars che agguanta la Fulgor (18). Buiese (16) in caduta; Pasianese (13) exploit esterno.

      LA PARTITA - Aquileia-Buiese 1-0. Sebbene ultima in classifica l'Aquileia (8), pur senza dannarsi tanto, supera una inconsistente Buiese festeggiando, così, la sua prima vittoria interna. Ora l'orizzonte appare meno nebuloso tanto che la 15°, prossima ed ultima di andata, propone lo scontro diretto in terra Tarcentina (13) che potrebbe essere una sorta di spartiacque. La partita che ha il suo clou nella ripresa dove pare iniziare con il solito presagio negativo per i patriarchini i quali sciupano un penalty con Lepre, ma l'amarezza dura un attimo in quanto Alberto Dijust trova la stoccata vincente lasciando sulle gambe i buiesi incapaci di una pur minima reazione. Lo scossone, come si dice in questi casi, cambio tecnico da Mauro Iacumin a Paolo Falone quest'ultimo non ancora sedutosi sulla panchina azzurra occupata temporaneamente dal ds Gianluca Zomero, porta buono pur se bisogna attendere conferme. La Buiese, anch'essa al cambio tecnico (da Bassi a Fabbro), non va oltre i due punti negli ultimi 360'evidenziando carenze inaspettate che fanno emergere in superficie malumori generalizzati. Sabato anticipo, ore 14.30, Buiese-Arteniese, due formazioni dall'attuale critico cui lo sguardo, classifica alla mano, dev'essere rivolto alle spalle.

      GOL, L'UNICA MEDICINA - Ritrova la via indicata dal presidente Ennio Caisutti il Terzo, dopo la miseria di due gol realizzati in quattro partite (tre punti!), che rimette il suo sgargiante abito usuale: 9 reti in 180'. Non le è da meno la capolista Ol3: 14 gol e 15 punti in cinque partite, cifre da record. Ed a proposito di Ol3 è sin troppo facile la vittoria esterna (3-0, Arteniese) contro un undici che sembra aver già dato il massimo.

      TRE VITTORIE IN CASA - Tutte sofferte: la Risanese (2-1, Bidoggia, Clocchiatti; Gervasi) contro la Tarcentina; il Gonars (2-1, Goicouria 2; C. Morandini); e la Torreanese (2-1, Gobet 2; Lanzilli) contro il Santamaria. La prima alla terza vittoria di fila, il "Santa" interrompe la striscia di cinque risultati utili (11 punti).

      PIÙ FLOP CHE RINFORZI - A parte la Pasianese con i nuovi arrivi (Facchin, Degano e Roberto Stella -in panchina), Torreanese (Bin), che vincono; Aurora (N. Zompicchiatti), Arteniese (Martignoni - out), Santamaria (D. Zompicchiatti), Tarcentina (Gervasi), ma soprattutto Ancona (Chiaramida, Dessì, Torossi) escono tutte sconfitte.

Il prossimo turno 15° giornata

Le altre gare:

FULGOR - TORREANESE

GRADESE - COM. GONARS

OL3 - ANCONA

PASIANESE - TREPPO GRANDE

SANTAMARIA - AURORA BUONAC.

TARCENTINA - AQUILEIA

TERZO  - RISANESE

Rassegna Stampa: "il Messaggero Veneto"

L’Ol3 non si ferma più: quinta vittoria di fila

12 dicembre 2011 —   pagina 40   sezione: Sport

ARTENIESE Gritti 6.5, Giulio Persello 6, Maurizio Filaferro 6, Giorgio Filaferro 6, Lizzi 6.5, Rodrigues 6.5, Serafini 6, Peres Sosa 6.5, Ibraimi 6 (Martarello 6), Ivano Picco 6.5 (Leona 6), Daniele Picco 6 (Andrea Persello 6). All. Polonia.

OL3 Biasinutto 6.5, Visentini 6, Scozzir 6, Subiaz 6.5, Biondo 6, Cecotti 7, Miano 7, Iacov 6, Almedin Tiro 6.5, Almen Tiro 7, Cantoni 7. All. Cencig. Arbitro Segat di Pordenone 4.

Marcatori Al 32’ Miano (rigore); nella ripresa, al 9’ e al 14’ Cantoni.

ARTEGNA Nel big-match del girone, la capolista Ol3 infila la sua quinta vittoria consecutiva consolidando un primato che appare al momento tutto meritato, mentre l’Arteniese è costretta ad archiviare la sua terza sconfitta di fila che conferma il momento non certamente fortunato che sta attraversando la squadra di mister Polonia, ma sulla sconfitta hanno influito molto le decisioni del pordenonese arbitro Segat, protagonista al negativo di una partita che meritava ben altra designazione. Da una attenta analisi tattica della disfida il successo della capolista appare però confortato da una prova che ha messo in evidenza la grande esperienza dell’undici di mister Cencig con un reparto difensivo molto attento e ben coordinato da un perfetto Cecotti, quindi a centrocampo un Alem Tiro onnipresente in ogni zona del campo ed un attacco che ha potuto sfruttare il tandem Miano-Almedin Tiro di tutto riguardo. Sin quando sono rimasti in partita i biancoazzurri di casa hanno saputo contrastare con una certa efficacia gli avversari. Dopo una fase iniziale di sostanziale equilibrio al 16’ la prima palla gol capita sui piedi di Almedin Tiro ma sulla sua botta c’è il provvidenziale intervento difensivo di Giulio Persello. Al 22’ progressione di Rodrigues ma da dimenticatoio la sua conclusione sopra la traversa, quindi contropiede degli ospiti ma il diagonale di Miano è impreciso. Al 29’ punizione di capitan Lizzi deviato da un piazzato Biasinutto e sul conseguente angolo colpo di testa di Rodrigues intercettato da un difensore ospite. Al 32’ OL3 in vantaggio: sugli sviluppi di un piazzato dal limite la palla perviene a Iacov su cui interviene Perez Sosa per un fallo che l’arbitro ritiene meritevole della massima punizione che Miano trasforma. Al 43’ plateale atterramento di Perez Sosa che l’arbitro trasforma con un incredibile concessione del vantaggio (poi non consumato) per Rodrigues e tale cervellotica decisione scatena le proteste dei locali che poi nel secondo tempo porteranno alle espulsioni di Perez Sosa (per doppia ammonizione) e Serafini (per proteste). Il nervosismo serpeggiante nella fila dei locali è la prima conseguenza nella ripresa del raddoppio di Cantoni e quindi tocca ancora al capitano a siglare la terza rete. Nel finale Arteniese vicina al gol della bandiera con una inzuccata di Giorgio Filaferro ed una punizione decentrata di Andrea Persello, quindi sgradevole melina dei locali che aveva quale unico bersaglio il direttore di gara. Renato Damiani ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Arteniese - Ol3: Le Immagini

Servizio Fotografico a cura di ENRICA COLLINI

Rassegna Stampa: "il Gazzettino"

L’Arteniese sconfitta ha da ridire sull’arbitraggio

GOL: pt 32' Miano (rig.), st 22' Cantoni Michael, 32' Cecotti.

ARTENIESE: Gritti, Persello Giulio, Filaferro Maurizio, Filaferro Giorgio, Lizzi, Rodriguez, Serafini, Perez Sosa, Ibrahimi (Martarello), Picco Ivano, Picco Davide (Leonord). All. Polonia.

OL3: Biasinutto, Visentini, Scozzir, Subiaz, Biundo, Cecotti, Miano, Iacob (Orgnacco), Tiro Almedin (Caruzzi), Tiro Almer, Cantoni Michael. All. Cencigh.

ARBITRO: Segatti di Pordenone.

NOTE: espulso al 12'st Perez Sosa per doppia ammonizione e al 42'st Serafini per comportamento scorretto

ARTEGNA - (e.v.) Tre gol e tre punti. L'Ol3 fa il colpaccio in casa dell'Artegna. Ma a oscurare le azioni sul campo è stato un arbitraggio che ha fatto andare su tutte le furie la dirigenza locale. Le due squadre danno vita a una bella partita fino alla mezz'ora del primo tempo. A spezzare l'equilibrio è il rigore trasformato da Miano al 32' e concesso dall'arbitro per un fallo ravvisato su Tiro Almer da parte di Perez Sosa che stava difendendo il pallone in area. Rigore inesistente per i locali, che poi recriminano anche per l'espulsione di Perez Sosa per doppia ammonizione in avvio di ripresa. Chiudono i conti i due gol di Cantoni e Cecotti. «Erano in nettissimo fuorigioco entrambi - commenta al termine la dirigenza Arteniese per bocca di Iacuzzi -. La gara è stata rovinata da un arbitraggio a dir poco insufficiente».

I risultati del 14° turno

ANCONA - GRADESE: 1-3
AQUILEIA - BUJESE: 1-0
ARTENIESE - OL3: 0-3
AURORA BUONAC. - PASIANESE: 1-2
COM. GONARS - FULGOR: 2-1
TORREANESE - SANTAMARIA: 2-1
RISANESE - TARCENTINA: 2-1
TREPPO GRANDE - TERZO: 2-6
Classifica

Arteniese - Ol3: 0-3

ARTENIESE: Gritti, G. Persello, G. Filaferro,  M Filaferro, Lizzi, Rodriguez, Serafini, Perez Sosa, Ibrahimi (Martarello), I. Picco, D. Picco (Leonov); allenatore Polonia.

Note: Esplusi Perez Sosa e Serafini

Consigliamo a tutti i tifosi e i lettori prima di esclamare qualsiasi cosa leggendo solamente il risultato, di leggere anche quello che andremo a scrivere di qui in avanti.

Come taglio del sito abbiamo sempre mantenuto in questi cinque anni di attività, una certa obiettività al di la del fatto che siamo comunque la "redazione" di un sito di parte, al punto che a volte in questi anni siamo anche stati criticati per troppa "criticità" nei confronti dei ragazzi perchè da loro abbiamo sempre preteso il massimo e nel tempo questo ci hanno sempre dato, ovvero il massimo.

Ma oggi purtroppo dobbiamo più che del risultato, inequivocabile, parlare della 23° persona presente sul terreno di gioco che di solito è l'arbitro: non ci è mai piaciuto parlare dei direttori di gara nel bene e nel male salvo che in rarissime occasioni. Ma oggi proprio non ce la sentiamo di soprassedere e non ce ne vogliano i tifosi di Faedis e dell'Ol3 in generale.

Quello che ha fatto questa ventitreesima persona presente sul campo non ha niente a che vedere con quello che di solito i capaci direttori di gara fanno ed appositamente andiamo avanti a chiamarlo come sopra: si può soprassedere sulla plausibilità o meno del rigore che ha sbloccato il risultato, non riusciremo mai a trovare un punto di incontro tanto non era chiaro, ma non possiamo soprassedere sulla massima punizione non assegnata ai biancoazzurri su clamoroso fallo su Rodriguez e sull'espulsione di Perez Sosa per simulazione; e non solo questo ha rovinato il ventitreesimo personaggio in campo: tutte decisioni che dire opinabili è poco, praticamente a senso unico, tanto che il vecchio adagio che recitava "arbitro casalingo" in questo caso non ha motivo assoluto di esistere.

Ribadiamo il concetto: non ci piace parlare dell'operato dei direttori di gara, ma arrivati a certi livelli, i nervi salterebbero anche ai santi si suol dire... e a farne le spese è stato sul finire di gara anche Serafini, reo di aver applaudito in maniera ironica il ventitreesimo uomo.
Segnaliamo per la cronaca che inoltre sugli altri due goal ci sono forti dubbi: infatti entrambe le marcature sembrerebbero viziate da dei fuorigioco non visti; fino ad ora non abbiamo parlato dell'atteggiamento della squadra, alla quale ben poco si può imputare oggi, visto che carattere e grinta non sono mancati mai, nemmeno nelle situazioni più scabrose accadute durante il match e non ce la sentiamo di dare credito alle voci di crisi che la stampa sta già mettendo in giro. Chiaramente, non conoscendo la situazione, non avendo la possibilità di vedere dal vivo le gare, chi scrive per i giornali si affida al mero risultato numerico, noi abbiamo la fortuna di avere il polso della situazione e possiamo tranquillamente dire che il Natale che si sta avvicinando sarà sicuramente sereno in casa biancoazzurra nonostante la vittoria manchi da un pò.

Il prossimo turno: 14° giornata

Le altre gare:
ANCONA - GRADESE
AQUILEIA - BUJESE
AURORA BUONAC. - PASIANESE
COM. GONARS - FULGOR
TORREANESE - SANTAMARIA
RISANESE - TARCENTINA
TREPPO GRANDE - TERZO

Rassegna Stampa: "il Gazzettino"

CALCIO DILETTANTI - IL RECUPERO

Anche senza nebbia  è sempre Santamaria

SANTAMARIA: Pettenà 6, Cossa 5,5, Pivetta 5,5; Sbrugnera 6,5, Malisan 6,5, Mocchiutti 6 (71' Pecile sv); A. Vida 5,5 (56' Pagani 6), Pellizzari 7, Lanzilli 8 (61' Jozicic 5,5), Chiarandini 7,5, Zompichiatti 6. All. Baulini.

ARTENIESE: Dominici 6, G. Persello 5,5 (42' D. Picco 6), Sulli 6; Forgiarini 5, Lizzi 6, Filaferro 6,5; Serafini 6, A. Persello 6 (46' Martignoni 5,5), Martarello 6,5, I. Picco 6, Rodriguez 6,5. All. Polonia.

ARBITRO: Di Caprio di Cervignano 6.

NOTE: ammoniti Pagani e Zompichiatti, Forgiarini.

Venerdì 9 Dicembre 2011,

SANTA MARIA LA LONGA - Giustizia è fatta. Pur penando nel finale, il Santamaria si è infatti aggiudicato il recupero della gara con l'Arteniese sospeso per nebbia lo scorso 20 novembre al 75' con i padroni di casa in vantaggio per 2-0, portando a quota 5 la sua striscia di risultati utili. La squadra di Claudio Baulini ha subito preso in mano le redini della partita ed alla terza punizione dal limite guadagnata da Lanzilli è arrivato al 17' il gol del vantaggio con la millimetrica trasformazione di Chiarandini. L'Arteniese ha subito avuto l'opportunità di pareggiare, prima con un diagonale di I. Picco e poi con la spizzata di Serafini finita su palo, ma la successiva supremazia territoriale non produceva altre conclusioni degli uomini di Cleto Polonia. Nel finale del tempo era invece il Santamaria a sfiorare il raddoppio ancora con Chiarandini dopo un pregevole lavoro di Lanzilli. Era proprio quest'ultimo, al 14' della ripresa, a trovare la rete con un preciso pallonetto dopo aver rubato palla a Forgiarini, ma l'Arteniese non mollava e incendiava il finale con il piazzato dai 22 metri insaccato da Martarello. L'ultimo arrembaggio non produceva frutti, e pur mantenendo il terzo posto in classifica a 5 lunghezze dalla capolista Ol3, l'Arteniese si ritrova a dover ragionare sulle motivazioni che le hanno permesso di cogliere un solo punto nelle ultime 3 gare.

      Claudio Rinaldi

Buon compleanno a... Gimmi!

AUGURI GIMMI!!!

Santamaria - Arteniese: 2-1

Marcatore: Martarello

ARTENIESE: Dominici, G. Persello (D. Picco), Sulli (Ibrahimi), Forgiarini, Lizzi, M. Filaferro, Serafini, Rodriguez, I. Picco, A. Persello (Martignoni), Martarello; allenatore Polonia.

Nonostante un passo avanti dal punto di vista del gioco rispetto alla gara di domenica, le cose oggi nel recupero di Santa Maria la Longa non sono andate per il verso giusto e il risultato rispetto alla sospensione di due settimane fa è cambiato di poco, solamente la rete di Martarello su punizione a quindici minuti dal termine, ha modificato l'esito che era stato probabilmente già deciso per questa gara dal destino.

Certamente i ragazzi di mister Polonia in questo momento non stanno vivendo il loro miglior periodo di forma, ma fino ad oggi ai ragazzi non si può imputare nulla, anzi ci si può solo ritenere più che soddisfatti: pochi avrebbero pensato ad inizio stagione di ritrovarsi in questa posizione di classifica e la semifinale di Coppa Regione da giocare contro il Montereale Valcellina (a proposito, l'esito del sorteggio in sede regionale di ieri ha stabilito che i biancoazzurri giocheranno fuori casa la gara).
La gara: la nota più negativa è essenzialmente dovuta al fatto che le reti incassate sono dovute principalemente a delle disattenzioni difensive piuttosto che ad azioni costruite dall'avversario; infatti la prima rete è stata incassata su punizione anche a causa di una brutta posizione presa dalla barriera mentre il raddoppio della formazione di casa è arrivato con un pallonetto che ha battuto Dominici dopo un retropassaggio di testa mal calibrato.
A quindici  minuti dal termine, Martarello su punizione ha accorciato le distanze ma purtroppo il forcing finale, anche con l'ingresso in campo del neo arrivato Martignoni, non ha prodotto gli effetti sperati: domenica arriva ad Artegna l'Ol3 capoclassifica e quindi la sfida giusta per dimostrare che i ragazzi hanno tutti i mezzi necessari per riprendere a correre come ci hanno fatto vedere fino a poco tempo fa.

Rassegna Stampa: www.italiagermania4-3.it

NIENTE DI NUOVO, BUON VIAGGIO!!!

Tredicesima di campionato senza sorprese quella appena conclusa, vincono infatti le prime tre, OL3, Terzo e Risanese e racimolano ben pochi punti le ultime 4 del girone. Andando per ordine, la reginetta OL3 a valanga sull’inerme Aquileia, 5 a 0 è la punizione che i giovani di Cencig danno all’altresì giovane ma meno fornito Aquileia, a segno i soliti Caruzzi, doppietta stavolta, Tiro e company.  Chi li ferma? Il Terzo torna alla vittoria dopo un mese passato al buio e lo fa accendendo gli abbaglianti, 4 infatti sono le segnature che, nella gara interna contro l’Aurora Remanzacco, riportano i tre punti alla corazzata di mister Albanese, ritrova i goal che servono Mormile, segna Battistella e pure Radovac e soci. Guariti (?)

La Risanese si conferma alla terza piazza grazie ad un colpo di nuca di Gjini che regala l’uno a zero finale nella sfida in casa contro il Treppo Grande, Treppo che ferito dall’ultimo mese senza vittorie spinge e crea ma la scarsa vena realizzativa dei suoi avanti ed un tocco di sfortuna non permette alla squadra biancoazzurra di riacciuffare un pari che sarebbe stati più che giusto. Risanese cubica e Treppo a polveri bagnate. Avanzano seppur di un punticino solamente Gradese e Arteniese, rispettivamente 5° e 4°, che si sono sfidate in laguna, ne è uscito uno scialbo punto per ciascuno. A reti inviolate è finito infatti il big match di giornata che ha mantenuto le stesse identiche posizione delle due sfidanti rispetto alla domenica precedente. Frena leggermente la rincorsa la Fulgor di Ponton che non va oltre lo 0 a 0 nel derby cittadino contro l’Ancona che ritorna a non prendere goal (ma anche a non farne). Fulgor spuntata e Ancona d’acciaio.

Posta spartita anche per Santamaria – Gonars e Tarcentina-Bujese, stesso risultato dai due campi, uno a uno, a conferma della noia, caratteristica principale di questa giornata di campionato.

L’unica vittoria esterna è appannaggio della sorprendente Torreanese di Zappamiglio che si mette una benda all’occhio e si traveste da corsara in quel di Pasian di Prato, Gobet su rigore insacca e dona i tre punti ai giallorossi che volano a quota 20 andando a prendere i mamuli di Grado.

Giacomo Giuseppe Cuciz

Comunicato Ufficiale: Calciomercato

L'Asd Arteniese per mezzo del suo presidente De Monte Marco, comunica che è stato ufficializzato il tesseramento dell'attaccante MARTIGNONI Fabio e che da domani sarà a disposizione del mister Cleto Polonia.

Rassegna Stampa: "il Gazzettino" - Il Punto di Gigi Mosolo

Le prime due, Ol3 (28) e Terzo (27), entrambe vittoriose, paiono schiacciasassi; il pari dell'Arteniese (23) in casa Gradese (20) porta sul terzo gradino la combattiva Risanese (25). Rallenta la Fulgor (18) e si vede la Torreanese (20) a ridosso della zona playoff. Nella parte bassa classifica immutata.

      LA PARTITA. Tarcentina-Buiese 1-1. Un pari giusto forse indigesto per la Buiese che, a 10' dal termine, pregustava il successo pieno dopo essere passata in vantaggio nel finale di tempo con Miolo; il pari di Gressani, su assist di Donato Gervasi, mette il risultato al posto giusto. Gervasi, appunto: il ritorno. Se si fosse trattato di una novella il titolo non poteva che essere "Il ritorno tanto atteso"; il giocatore, dopo un girovagare tra Amatori, Carnico e Gemonese (Eccellenza) viene richiesto dalla triade tarcentina Cum-Pellarini-Comuzzi (presidente, ds e mister) per assemblare un centrocampo dove il solo Gressani non basta ed il riscontro si rivela subito influente, anche se la prima uscita lo vede nel ruolo di esterno alto. La società ora punta su un attaccante.

      Non demerita la Buiese che si dimostra squadra di ottimo livello, ben disposta in ogni zona del campo dal nuovo mister Giorgio Fabbro al quale viene chiesto di lasciare il campo per guidare i torelli dalla panchina. Evidentemente c'è ancora da lavorare: due punti in tre partite, ma è aperto il "mercato".

      MERCATO, APPUNTO. Ed a proposito di mercato ci si rende sempre più conto di come certi ragazzi con le scarpe bullonate stiano vivendo fuori dalla dimensione reale in cui vive il nostro calcio e non solo. Risultano addirittura fastidiose, lamentano alcuni presidenti, certe richieste di "rimborso spese", da Eccellenza, buttate la senza neppure arrossire. Ma, senza fare la morale, alla fine, hanno ragione i giocatori: trovano sempre chi li accontenta.

      CHI SALE. Tralasciando le prime della classe Ol3 (5-0, Aquileia) e Terzo (4-1, Aurora), su tutte la Risanese (1-0) contro il Treppo e la Torreanese (1-0, a Pasian di Prato), senza il neoacquisto Bin, entrambe capaci di bissare la vittoria del turno precedente.

      EQUILIBRIO O CALCOLO? Meglio non rischiare ed i quattro pari, Fulgor-Ancona (0-0), Gradese-Arteniese (0-0), Santamaria-Gonars (1-1) e, come detto, Tarcentina-Buiese, sanno tanto di "se non puoi vincere, gioca per non perdere".

      DIFESE BUNKER. Se davanti al Terzo si è riverenti quale miglior attacco (30), inchini di riguardo per Ol3 e Arteniese che esaltano le proprie qualità difensive: solo 6 gol subiti!

      RECUPERO. Domani, alle 14.30, si recupera la partita Santamaria-Arteniese che era stata sospesa per nebbia nelle scorse settimane.

Il prossimo turno: recupero 11° giornata

Rassegna Stampa: "il Messaggero Veneto"

Gradese, la corsa in alto si ferma contro un palo

05 dicembre 2011 —   pagina 38   sezione: Sport

GRADESE Corbatto 7, Tognon 6 (Carbone sv), Pommella 6.5, Gomisceck 5, Montoneri 6.5, J. Scaramuzza 6, Ulliani 6.5, V. Scaramuzza 6, Meneghel 6 (Trevisan ), Pinatti 7, Lauto 6. All. Cragnolon

ARTENIESE Dominici 6.5, Forgarini 6, Leonov 6 (Persello sv), G. Filaferro 6, Lizzi 6, M. Filaferro 6, Serafini 6 (Perez Sousa 4; Ibrahimi 5), D. Picco 6, Martarello 6.5, I.Picco 6, Rodriguez 6. All. Polonia

Arbitro Zava 6 di Pordenone 6.

Note Espulso Gomiscek. Ammoniti Martarello, Montoneri, J. Scaramuzza, V. Scaramuzza, G Filaferro, M. Filaferro.

GRADO L’aria rarefatta d’alta classifica consegna la divisione della posta tra Gradese e Arteniese con i lagunari che, al termine della partita, recriminano per il palo colpito da Pinatti e per un calcio di rigore invocato attorno alla mezzora della ripresa. Ma aldilà delle recriminazioni, quella vista ieri a Grado, è stata partita divertente che soltanto a tratti si è “addormentata”. Una sfida che sta stretta ai padroni di casa e sufficientemente “comoda” agli ospiti. Un pari che, però, consente alla Torreanese, vittoriosa a Pasian, di agganciare i gradesi a quota 20. Piacevole l’avvio di gara con le due squadre ben disposte sul rettangolo di gioco che si controllano prevalentemente nella zona centrale del campo. Poche le emozioni vere con Martarello, rapido e pericoloso dai 16 metri, che tenta in due occasioni di scardinare la porta di Corbatto e sul fronte opposto Meneghel e Pinatti sfiorano in un paio di occasioni il gol grazie al buon lavoro di preparazione sulle fase di Pommella e Lauto. Nella ripresa un inizio decisamente ad appannaggio dei padroni di casa che con Pinatti al 16’ sfiorano il montante di sinistra. Pinatti si ripete due minuti più tardi, con una azione insistita in area chiusa da un presunto fallo. Cala il ritmo di gara e le compagini si allungano, saltano entrambi i reparti di centrocampo e nella parte delle ripartenze ci si affida ad azioni personali. Nel finale di gara si gioca a viso aperto, entrambe le squadre sono alla ricerca del risultato pieno senza particolari tatticismi e ne escono, nei continui rovesciamenti di fronte, un paio di occasioni per la capolista che con un due sostituzioni recupera un buon numero di palloni a centrocampo. Rispondono i lagunari con rapide folate che portano al palo e il rigore non concesso, sempre Pinatti protagonista. Alla Gradese l’amaro finale con l’espulsione per doppio giallo di Gomiscek e la consapevolezza di aver mancato in convinzione. Leonardo Tognon ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Rassegna Stampa: "il Gazzettino"

PAREGGIO IN BIANCO

La Gradese crea e recrimina ma il fortino Arteniese resiste

GRADESE: Corbatto, Tognon, Pommella, Gomiscek, Montoneri, J. Scaramuzza, Uliani, V. Scaramuzza, Meneghel, Pinatti, Lauto. All. Cragnolin.

ARTENIESE: Dominici, Forzarini, Lenov, G. Filaferro, Lici, M. Filaferrao, Serafini, Picco, Martarello, Picco, Rodriguez. All. Polonia.

ARBITRO: Zava di Pordenone.

GRADO - (Ma.Bi.) Gradese e Arteniese non si fanno del male. Pareggio a reti bianche, anche se tra le due, a cercare di più e sfiorare la vittoria è stata senz'altro la Gradese. Per mezz'ora in avvio i padroni di casa hanno comandato il gioco, per poi concedere qualcosa all'Arteniese, e soprattutto un'occasionissima a Martarello, che non ne approfitta. Nella ripresa, invece, squadre più lunghe e Gradese molto più incisiva con Pinatti (un gran diagonale a fil di palo, ed un palo pieno) e Lauto. Nel finale, poi, un giallo: Vittorio Scaramuzza falciato in area, e al posto del rigore, che pareva esserci tutto, l'ammonizione per il giocatore.

I risultati del 13° turno

GRADESE - ARTENIESE: 0-0
OL3 - AQUILEIA: 5-0
PASIANESE - TORREANESE: 0-1
SANTAMARIA - GONARS: 1-1
TARCENTINA - BUJESE: 1-1
TERZO - AURORA BUONAC.: 4-1
RISANESE - TREPPO GRANDE: 1-0
FULGOR - ANCONA: 0-0

Classifica

Gradese - Arteniese: 0-0

ARTENIESE: Dominici, Forgiarini, G. Filaferro, Leonov, M. Filaferro, Lizzi, Serafini (Perez Sosa (Ibrahimi)), I. Picco, Martarello, D. Picco, Rodriguez; allenatore Polonia;

Note: a cinque minuti dal termine, espulso un giocatore della Gradese.

Migliore in campo per i biancoazzurri: Lizzi

Dopo la sconfitta in anticipo di sabato scorso, l'importante era ripartire a fare punti e non era importante come, viste anche alcune defezioni, come A. Persello e Nicoloso, ed alla fine, è arrivato un punto contro una formazione si partita non bene ad inizio stagione, ma che ultimamente ha preso a camminare velocemente tanto da arrivare alla zona play off.

La partita non è stata dal punto di vista dello spettacolo propriamente da ricordare, ma come detto poco sopra, l'obiettivo primario era ricominciare a fare punti per dimenticare il passo falso, il resto col tempo ritornerà ad arrivare perchè di questo ne siamo certi.

La cronaca del match è piuttosto scarna e non ci sono eventi di particolare rilievo che ci sono stati comunicati se non qualche piccolo rischio nel finale di gara ed inoltre la difesa è stata brava a fermare il bomber avversario Pinatti; quindi cominciamo già a parlare del match di giovedì 8 dicembre, ovvero il recupero contro quel Santamaria che ha fatto suonare il campanello dell'attenzione ma che la nebbia ha però smorzato: arriva molto presto l'occasione quindi per dimostrare che il periodo grigio come il tempo è passato e che le soddisfazioni che fino ad oggi sono arrivate non mancheranno nemmeno in futuro.

Il giorno prima del match ci sarà il sorteggio del campo che vedrà lo spettacolo della semifinale di Coppa Regione: l'avversario lo si conosce già, il Montereale, formazione affrontata due stagioni fa, il primo anno di Cleto Polonia sulla panchina dei biancoazzurri.

Coppa Regione: Sorteggio Semifinali

3.1.1. COPPA REGIONE DI PRIMA CATEGORIA 2011/2012

Alla luce dei risultati conseguiti nelle gare dei quarti di finale, si sono qualificate per le semifinali le Società:

ARTENIESE, MONTEREALE VALCELLINA, PRIMOREC e TERZO

Qui di seguito pubblichiamo gli accoppiamenti delle gare di semifinale:

TERZO – PRIMOREC

MONTEREALE VALCELLINA – ARTENIESE

Per determinare le squadre che giocheranno in casa, come da regolamento pubblicato sul C.U. n. 11 dd. 12.08.2011, verrà effettuato un sorteggio, alla presenza dei dirigenti delle Società interessate, presso lo scrivente Comitato Regionale (Via Milano, 15 – Trieste) in data mercoledì 07 dicembre p.v. alle ore 15.00.

Le gare saranno ad eliminazione diretta, le due squadre vincenti accederanno alla finale.

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TERZO GIÙ, OL3 SÙ!

Cambio al vertice come non succedeva da un po', alla fine dei 90 regolamentari della 12esima di campionato. Il Terzo di mister Albanese infatti, lascia temporaneamente lo scettro al sorprendente OL3 che fugge primo in classifica da solo dopo aver battuto una Bujese grazie ad un goal del baby bomber Caruzzi che, come nella sfida interna con il Treppo qualche mese fa subentra nella ripresa e regala i tre punti alla compagine Faedese.

La Bujese dal canto suo nel turbinio del cambio allenatore in corsa non riesce  a sbrogliare una matassa a cui nessuno avrebbe immaginato all'avvio del campionato. Tornando all'ormai ex reginetta del girone, sono altrettanto incredibili le ultime condotte di gara che hanno portato nelle ultime 4 gare ben pochi punti, la malattia del Terzo non era pronosticabile ma si era già intravista con Ancona e Gonars e contro la Torreanse di Zappamiglio è sfociata in una sonante sconfitta per 3 a 1, con il duo d'attacco giallorosso Gobet-Gashi sugli scudi. Con un rigore a metà della ripresa la Risanese sbanca Remanzacco, Clochiatti segna e si porta a casa assieme ai compagni tre punti che servono a prendere l'Arteniese e piazzarsi sulla terza piazza. Continua a macinare punti la Gradese che con un Pinatti super, passeggia sulla cenerentola Aquileia e vince il "derby" per ben 4 a 1. poche le speranze per la giovane squadra della bassa invece che meritevolmente ha puntato tutto sul settore giovanile ma forse troppo poco sulla prima squadra (questione di scelte).

Stesso risultato per Ancona-Santamaria che dona i tre punti canonici ai biancoazzurri trascinati da Chiarandini in forma strepitosa, tripletta e pallone a casa per la punta di Baulini, l'Ancona a segno solamente con Modesto che probabilemente si è dimenticata di avere un ottima difesa (finora). Gonars e Fulgor a punteggio pieno a discapito di rispettivamente Pasianese e Arteniese: sul finire del primo tempo il puntero Goicuria, elegante punta neroazzurra va a segno in casa contro una troppo spenta Pasianese, mentre l'undici di Ponton pare essersi ripreso alla grande andando a vincere con un rigore (che si vocifera, non solarissimo, capita a tutti) nella tana dell'Arteniese di Polonia, smarrita nella nebbia. Infine la Tarcentina si traveste da corsaro nero e batte in trasferta uno scialbo Treppo Grande reo di essere entrato in campo troppo molle e senza cattiveria, un goal per tempo chiudono una partita tuttaltro che avvincente.

Giacomo Giuseppe Cuciz

Le altre gare:
FULGOR - ANCONA
OL3 - AQUILEIA
PASIANESE - TORREANESE
SANTAMARIA - COM. GONARS
TARCENTINA - BUJESE
TERZO - AURORA BUONAC.
RISANESE - TREPPO GRANDE

Ricordiamo inoltre che GIOVEDI' 8 DICEMBRE si disputerà il recupero
SANTAMARIA - ARTENIESE

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Irrompe in vetta l'Ol3 (25) che scalza il Terzo (24), inciampato malamente in campo Torreanese. Risanese (22) in grande rimonta; ottimi i passi di Gradese (19) e Fulgor (17). Torna il sorriso in casa Tarcentina. Coincidenze: entrambe sconfitte le prime due della classe, Terzo e Arteniese. Turno con sei vittorie esterne.

      LA PARTITA. Ancona-Santamaria 1-4. La vittoria sfuggita al "Santa" il turno precedente contro l'Arteniese (2-0, sospesa per nebbia al 35'st) evidentemente non era un bluff e la netta vittoria contro gli udinesi dell'Ancona lo dimostra. Santamaria penalizzata in avvio di stagione per l'infortunio occorso a Gigi Lanzilli (out tre mesi); ora, con il suo rientro al centro dell'attacco, le cose sono notevolmente cambiate e ne trae giovamento, oltre a tutto il complesso, soprattutto Stefano Chiarandini, che ritrova la sua proverbiale dimestichezza con il gol (e infatti contro l'Ancona ne realizza tre!) Mister Claudio Baulini si dimostra buon tattico disponendo i suoi con un efficace 4-4-1-1 dove i due giocatori sopracitati si trovano a meraviglia nel ruolo di terminali di ogni azione. Ma se Lanzilli è appena rientrato, un'altra tegola sbatte sui colori biancazzurri: l'infortunio al difensore Edi Biasinutto che costringe i due factotum della società, Vinicio Sabot e Luca Pettenà, a cercare un difensore che potrebbe essere Roberto Stella del Pertegada. Per quanto riguarda l'Ancona, la squadra denota errori di gioventù e, forse, paga dazio per l'attenzione, in percentuale, rivolta dalla società verso il proprio settore giovanile.

      SPORTIVI, SEMPRE. Al 90' di Torreanese-Terzo (3-1) tutto il gruppo ospite con il presidente Ennio Caissutti in testa, assieme al segretario-general manager Angelo Toso, fa i complimenti a mister Zappamiglio per l'ottima partita disputata dai suoi. Pur sconfitti, sportivi sempre, giusto riconoscerlo.

      PANORAMICA. Terzo in crisi (tre punti in quattro partite!) lascia lo scettro a "miss" Ol3, squadra dal gioco bello e spumeggiante. Buiese in calo ma attesa al riscatto; mentre nella parte bassa la Tarcentina ha un sussulto vincendo a Treppo. Sconfitte Aquileia, Pasianese, Aurora ed Ancona.

      PARTITE DA RIPETERE. È quanto dice il regolamento se vengono sospese causa nebbia, pioggia od altri fattori esterni e non importa il risultato oppure il minuto della sospensione. Ma se la sospendi a 15' dal termine sul risultato di 2-0 (Santamaria-Arteniese) oppure a 5' dal termine sul 3-0 (Porpetto-Moimacco) ti rimane l'amaro ed in più devi sorbirti pure eventuali ammende, ammonizioni e/o squalifiche.

Arteniese - Fulgor: Le Immagini

Servizio Fotografico a cura di ENRICA COLLINI

Rassegna Stampa: "il Gazzettino"

L’ANTICIPO AD ARTEGNA

La Fulgor con un uomo in meno va a prendersi tre punti pesanti

GOL: pt. 38'Fragliola (rig.)

ARTENIESE: Dominici, Persello G., Filaferro M., Filaferro G., Lizzi, Nicoloso, Serafini, Persello A., Perez Sosa (Ibrahimi), Picco I. (Sulli), Picco D. (Rodriguez). All. Polonia.

FULGOR: Tion, Marano, D'Agostino, Gimillaro, Sivieri, Morandini C., Masolino (Poiana), Costantini, Fragliola, De Michielis, Morandini M. (Nardone). All. Ponton.

ARBITRO: Tortolo di Cervignano

NOTE: Ammoniti: Marano, Morandini M., Persello G. Espulso Costantini al 24'pt per gioco scorretto to

ARTEGNA - (ev) Con un uomo in meno ma un gol in più, la Fulgor si aggiudica l'anticipo del sabato, castigando l'Arteniese che forse avrebbe meritato di raccogliere almeno un pareggio. Gli ospiti rimangono ben presto in dieci contro undici. Al 24' Costantini si rende autore di un brutto fallo e il fischietto di Cervignano lo espelle. I locali non approfittano della superiorità numerica. Gli ospiti conducono la partita trascinati da Fragliola che al 38' si procura e trasforma il rigore. Nella ripresa l'Arteniese scende in campo con altro piglio e tenta la rimonta. Tion viene posto sotto assedio, ma l'estremo difensore ospite, aiutato dalla sua squadra, difende il risultato con una serie di parate. Ad aiutare la Fulgor ci pensa anche la traversa che al 21' della ripresa nega il gol a Persello su calcio di punizione.

Rassegna Stampa: "Il Messaggero Veneto"

ARTENIESE Dominici 6, G. Persello 5.5, M. Filaferro 6.5, G. Filaferro 6, Lizzi 6, Nicoloso 5.5, Serafini 6.5, A. Persello 7, Perez Sosa 5 (Ibrahim sv), I. Picco 5 (Sulli 5.5), D. Picco 6 (Rodriguez 6.5). All. Polonia.

FULGOR Tion 7.5, Marano 6.5, D’Agostino 6.5, Gimillaro 6.5, Sivieri 6.5, C. Morandini 6.5, Masolino 6.5 (Poiana 6), Costantini 4.5, Fragliola 7.5, De Michielis 7, M. Morandini 6.5 (Nardone 6.5). All. Ponton.

Arbitro Tortolo di Cervignano 6.

Marcatore Al 38’ Fragliola (rig).

Note Espulso al 24’ Costantini. Ammoniti: Marano, M. Morandini, G. Persello.

ARTEGNA

Per quanto si è visto nella ripresa, avrebbe meritato il pareggio, ma l’Arteniese ha dovuto arrendersi dinanzi a una Fulgor sempre più versione castiga-grandi. Ai fini del risultato, sono state decisive due super-parate di Tion, oltre alle pregevoli giocate del bomber Fragliola, a tratti davvero incontenibile.

Dopo un paio di botte risposte, al 24’ fallaccio di capitan Costantini e rosso inevitabile. Udinesi in dieci. L’Arteniese, invece di approfittarne, non gioca come dovrebbe, e la Fulgor prende in mano le redini. Al 38’ Fragliola con un doppio dribbling entra in area sulla sinistra e viene abbattuto ingenuamente da Picco. Rigore che lo stesso numero 9 non fallisce. Timida risposta dei locali al 41’ con colpo di testa di Serafini, mentre ha del clamoroso nel finale di frazione il palo colpito al volo da Picco.

Nella ripresa, è un assedio alla porta di Tion, con la Fulgor che arretra il baricentro e bada al sodo. Al 19’ il portiere è mostruoso sul colpo di testa di Serafini. Al 21’ è la traversa a respingere il tentativo di Persello su punizione. L’assedio dei ragazzi di mister Polonia non ha esisto, e al 31’ Tion blinda il risultato con un’altra superparata su tiro di Persello. (g.p.)

I risultati del 12° turno

ANCONA - SANTAMARIA: 1-4
AQUILEIA - GRADESE: 1-4
ARTENIESE - FULGOR: 0-1
AURORA BUONAC. - RISANESE: 0-1
BUJESE - OL3: 0-1
GONARS - PASIANESE: 1-0
TORREANESE - TERZO: 3-1
TREPPO GRANDE - TARCENTINA: 0-2

Arteniese - Fulgor: 0-1

ARTENIESE:

E' arrivata la prima sconfitta: sei giorni fa, in quel di Santa Maria la Longa, la nebbia ha evitato l'evento di poco ma alla fine è arrivata: fa un pò rabbia il modo in cui è arrivata, vista l'inferiorità numerica dell'avversario.

Il risultato finale è un pò bugiardo: la fortuna stavolta ha letteralmente girato le spalle ai biancoazzurri, che purtroppo non sono stati cinici come fino a poco tempo fa; se poi la dea bendata porta in dote solamente un palo ed una traversa, la vittoria non sarebbe potuta arrivare nemmeno facendo durare la gara per due giorni consecutivi. Come si suol dire, quando non vuole entrare, la palla non entra.

Questi discorsi a parte, la gara non è stata delle migliori giocate dai ragazzi di mister Polonia, che non sono stati ne capaci ne fortunati a sfruttare l'uomo in più per un bel pezzo della gara mentre gli udinesi dell'ex Claudio Zoppè sono stati più concreti e vogliosi di portare a casa un risultato positivo, maturato nel primo tempo su calcio di rigore - contestata però dai biancoazzurri l'azione che ha portato al penalty decisivo, secondo loro viziato precedentemente da un fallo di mano avversario - e poi conservato con i denti fino al fischio finale.

Dopo l'inizio sfolgorante, lo possiamo dire, degli arteniesi, la giornata a vuoto ci può stare, ma deve servire come monito per i prossimi incotri: grinta, voglia e concentrazione non possono mai venire meno, soprattutto quando si ha di fronte avversari che vengono da tre vittorie consecutive come la Fulgor di oggi.

Niente di male, l'importante è ricominciare a macinare campo e sudare durante gli allenamenti per riprendere la strada oggi interrotta: il campionato che stiamo fin qui vivendo ci ha portato solo soddisfazioni e restare con i piedi per terra ogni tanto serve.

Rassegna Stampa: "il Messaggero Veneto"

Sorprendono più le dieci vittorie consecutive della Brian o le frenate a ripetizione del Terzo, ancora leader del girone B? Per rispondere al quesito posto dall’undicesima giornata del campionato di Prima Categoria bisognerebbe incrociare più fattori, a cominciare dalla concorrenza che non sembra davvero la stessa per le due squadre più attrezzate del campionato.

La capolista Brian, infatti, non sta trovando ostacoli nel girone A, mentre il Terzo paga l’astinenza al gol ma soprattutto la determinazione di chi le si mette a confronto.

Ricordando che Lavarian-Montereale e Santamaria-Arteniese sono state sospese e dovranno essere recuperate, nel girone C è stata una giornata rivoluzionaria con Isonzo, Pieris e Cormonese balzate al comando dopo la sconfitta del Sovodnje con l’Isonzo. (…)

Girone B. Sarà pure un caso, ma da quando Mormile ha smesso di segnare (ossia da tre giornate) il Terzo non riesce più a vincere. Il nulla di fatto col Gonars ha confermato le difficoltà del team di Albanese, affaticato a causa dell’impegno in Coppa regione. Il primato non è stato comunque compromesso perché l’Arteniese è stata fermata dalla nebbia a Santamaria. Tuttavia, per la capolista si profila all’orizzonte la concorrenza dell’Ol3, finalmente a pieno regime, e con un super Miano, dopo qualche battuta d’arresto di troppo.

Nella giornata che ha visto la Buiese dell’ex tecnico Bassi (sulla panchina amaranto è subentrato Giorgio Fabbro) pareggiare a Grado, si sono divise la posta anche Risanese e Torreanese, a cui si è aggiunto il Treppo Grande, bloccato sullo 0-0 dall’Aurora. Tutti pareggi che hanno favorito la risalita della Fulgor, trascinata nel 2-0 all’Aquilieia dalle reti del sempreverde Fragliola. Detto della crisi della Tarcentina (penultima a quota 9), va registrato anche il pareggio nel derby udinese tra Pasianese e Ancona. (…)

Stefano Martorano

Rassegna Stampa: www.italiagermania4-3.it

NEBBIONI E COLPACCI

La gara di campionato numero 11 del girone B di prima categoria va in archivio con lo strabiliante colpaccio del Gonars che,reduce da un umiliante 7 a 3 riesce a bloccare il terzo di Mormile & Co., sullo 0 a 0 fuori casa mentre l'Arteniese incredibilmente sotto di due reti a zero contro il Santamaria si è vista sospendere la gara a 15' dal termine per un nebbione degno della più cupa Val padana. I bianco azzurri della bassa erano passati in vantaggio grazie ad un Chiarandini in formato super, che non pago aveva messo il proprio nome anche sulla seconda marcatura.

In laguna la Gradese riesce a rimontare 2 volte il tentativo di fuga dei torelli della Bujese, ancora senza timoniere dopo le dimissioni in settimana dell'ormai ex tecnico Bassi. Forte e Pividori tentano il colpaccio ma vengono raggiunti in entrambi i casi dalle reti di Uliani e Meneghel.

Ancora a braccetto quindi le rivali Bujese e Treppo Grande che in casa, in attesa del rientrante bomber Dalla Torre (qualche beneaugurante minuto nel finale per lui), non vanno oltre lo 0 a 0 con l'Aurora di Louhenapessy e soci, ben imbrigliati nella tela difensiva dell'undici di Di Gioseffo che dal canto suo non riesce ancora a graffiare. Posta sparita a metà quindi come del resto succede nel derby udinese Ancona Pasianese e per Risanese Torreanese.

Gli udinesi di Sant confermano la tenacia difensiva essendo passati indenni anche per la gara con il Terzo ma mostrano ancora la scarsa vena realizzativa di Bernardo e compagni d'attacco. Stesso discorso per gli amaranto udinesi che come al solito stupiscono per gare che i bookmakers non riescono mai a quotare.

La Risanese di Passalent come detto poco fa riagguanta il pareggio in casa solamente a 5 dal termine con Gregorutti che imbeccato da Gjini chiude la partita sull' 1 pari dopo il vantaggio ospite del solito Gobet allo stesso minuto della prima frazione di gioco su calcio di rigore.

Risale e respira a pieni polmoni la Fulgor di Ponton che vince nella gara casalinga con la Cenerentola Aquileia 2 a 0 con Fragliola mattatore di giornata a segno.

Pare tutto facile quest'anno per l'OL3 che passeggia sulla giovane Tarcentina e vince con un solido 2 a 0. Miano e Tiro a segno per l'undici di Cencig che ha dalla sua un amalgamava di giovani e giocatori esperti che faranno strada in questo affascinante girone B.

Giacomo Giuseppe Cuciz

Rassegna Stampa: "il Gazzettino" - Il Punto di Gigi Mosolo

Non si ferma l'Ol3 (22), che avvicina la capolista Terzo (24) costretta ancora al pari. Graziata l'Arteniese (22) dalla nebbia di Santa Maria la Longa; le altre inseguitrici rallentano. Giornata avarissima di gol: solo 10, record negativo stagionale.

      LA PARTITA. Fulgor-Aquileia 2-0. Gli udinesi paiono aver imboccato la strada giusta dopo un avvio disastroso (5 punti in 8 partite) che aveva dato adito a perplessità ed anche a ruvide polemiche interne. Ora, con la terza vittoria di fila, le cose si sono messe nel solco giusto e cioè quelle di un campionato comunque a ridosso delle prime. Giunge a tal proposito domenica una partita (trasferta Arteniese) che potrà confermare, o meno, tale ipotesi. L'incontro contro i patriarchini ha avuto un solo problema ovvero il primo gol: una volta fatto il risultato poteva dirsi acquisito stante che l'Aquileia (5, ultima) soffre parecchio in fase realizzativa: 8 reti in 11 partite (23 subite). Media che necessita di essere rimpinguata a cominciare già dal derby prossimo con la Gradese (16), pena il consolidarsi di ulteriori e pressoché definitivi pensieri cupi, come quelli ancora non sopiti, dopo la recente retrocessione. Per la Fulgor doppietta di Maurizio Fragliola, giocatore che al gol dà del tu.

      SENZA PROCLAMI, L'OL3. L'undici di Faedis conferma le previsioni che lo vogliono sul sentiero che porta lontano. E lo fa senza proclami, anzi tenendo un profilo basso, rispecchiando il carattere dei suoi condottieri principali: presidente Franco Bertossi e mister Paolo Cencig. La vittoria esterna (2-0, Tarcentina) porta le firme di Miano e Tiro.

      PECCATO... SANTAMARIA. Per soli 15' il "Santa" non dà lo scossone alla classifica; va benissimo all'Arteniese, che sotto di due reti (Stefano Chiarandini, 2) trova alleata "Santanebbia", partita sospesa al 30'st, che le evita la probabile prima sconfitta. Amarezza tra i ragazzi di mister Claudio Baulini per la mancata vittoria di prestigio. Recupero giovedì 8 dicembre.

      SCRICCHIOLII CONFERMATI. Ci era parso strano, due turni fa, l'improvviso rallentamento del Terzo ed ora il terzo pari di fila conferma certi sospetti; ne gode l'ordinato Gonars (0-0).

      PASIANESE: ANDREA QUERCIOLI DOVE SEI? Nell'undici amaranto non si scorge il nome del forte difensore tanto cercato per rinforzare la difesa. Infortunato non risulta: cos'è successo?

      BUIESE, TESTA CHINA E PEDALARE. Il forte richiamo tenuto negli spogliatoi dal presidente Ubaldo Visentin produce il punto (2-2), con un buona prestazione, a Grado. Intanto, sfumata la trattativa per portare Adriano Fedele sulla panchina che fu del dimissionario mister Maurizio Bassi, la società sceglie la soluzione interna affidando la squadra al giocatore-allenatore Giorgio Fabbro.

il prossimo turno: 12° giornata

SABATO 26 NOVEMBRE 2011

ORE 14.30

Le altre gare:
ANCONA - SANTAMARIA
AQUILEIA - GRADESE
AURORA BUONAC. - RISANESE
BUJESE - OL3
COM. GONARS - PASIANESE
TORREANESE - TERZO
TREPPO GRANDE - TARCENTINA

Progetto Leonardo: Arteniese - Pro Fagagna cat. Giovanissimi

GIOVANISSIMI: Arteniese - Pro Fagagna 0 - 1

Partita sostanzialmente equilibrata, il risultato era alla portata di entrambe le formazioni, forse qualche presenza in più di ragazzi di maggior fisico, ha avvantaggiato la squadra ospite.

La nostra compagine ha comunque offerto un buon spettacolo, con sprazzi di gioco ben coordinato, ma che non sempre ha trovato la giusta conclusione.

Anche l'arbitro si è distinto, conducendo la gara con imparzialità (anche nel non concedere un fallo di mani per parte), ma forse troppo fiscale nell'esigere che le rimesse laterali fossero giocate correttamente, in ogni caso, ad entrambi gli allenatori, il consiglio di spendere alcuni minuti nel prossimo allenamento per istruire i ragazzi sull'argomento.

Tra i nostri si sono distinti i due Daniel, il portiere come sempre, punto di riferimento per tutta la squadra, ha tuttavia impensierito il pubblico con almeno tre uscite azzardate e poco efficaci. Un plauso all'altro Daniel, Gherbezza, la cui grinta e determinazione sono state il motore trainante per i compagni, colpevoli, a volte, di leggerezza sia nel contatto fisico con l'avversario, sia nel colpire il pallone con la dovuta decisione.

Si può e si deve migliorare.

Il Segretario

Amadio Andrea