giovedì 28 aprile 2011

mercoledì 20 aprile 2011

Coppa Regione: il dopo Dopo Festa!

Ringraziamo i gestori del Rilago che inconsapevolmente ci hanno prestato le foto...








martedì 19 aprile 2011

Coppa Regione: Arteniese - Edmondo Brian - la festa dopo gara

Non si è perso tempo: subito dopo la gara, si comincia immediatamente la festa!
(Servizio sempre a cura di Enrica Collini, stavolta anche dentro gli spogliatoi... meglio di Sky!)













Rassegna Stampa: "Il Messaggero" - ed. On Line -

ARTENIESE Gritti 7.5, Forgiarini 6.5, Leonov 6.5, Filaferro M. 6.5, Lizzi 6.5, Roi 8.5, Persello 6.5, Nicoloso 7, Martarello 6.5, Picco 6.5 (De Monte sv), Rodrigues 6.5 (Onyechere sv). All. Polonia.

BRIAN Floreani 6.5 (Chiria sv), Geremia 7 (Redzeipi sv), Simonin 7 (Duranti sv), Gobatto 6.5, Lazzarin 6, Pirusel 6, Domenichini 6.5 (Anese sv), Bonpan 7, Goicuria 6.5 (Marani sv), Lepore 7, Del Degan 7.5. All. Verri.

Arbitro Angelo di Monfalcone 7.

ARTEGNA Davanti a una grande cornice di pubblico (maggioranza ospite) e al termine di un incontro avvincente e ricco di capovolgimenti di fronte è l'Arteniese a staccare il pass per la finale di Coppa Regione. I novanta minuti regolamentari si sono chiusi a reti inviolate nonostante le occasioni per fare centro non siano mancate. un Roi in ottimo spolvero (migliore in campo) ottiene il pass per la finale, un grande traguardo per il sodalizio arteniese. Al termine della sfida grande gioia in casa biancazzurra per un traguardo davvero storico, per contro la delusione del Brian che deve recitare il mea culpa per il primo rigore dell'esperto Lepore parato che ha deciso l'equilibratissima semifinale. (l.z.)

lunedì 18 aprile 2011

Coppa Regione: Arteniese - Edmondo Brian - Le Immagini -

SERVIZIO FOTOGRAFICO A CURA DI ENRICA COLLINI
Cominciando dalla fine del match: i rigoristi, sopra Persello, sotto M. Filaferro;

Sopra, l'esecuzione di De Monte (secondo tentativo) e sotto Martarello, tutti a segno.








Sopra e sotto, l'esultanza dopo l'errore decisivo degli ospiti, neutralizzato da un grande Gritti e la festa finale.

Rassegna Stampa: "Il Gazzettino"

GOL: Persello, Filaferro, De Monte, Martarello; Bompan, Del Degan, Marani.
ARTENIESE: Gritti, Forgiarini, Leonov, M. Filaferro, Lizzi, Roi, A. Persello, Nicoloso, Martarello, Picco (De Monte), Rodriguez (Onyechere). All. Polonia.
BRIAN: Floreani (Chiria), Geremia (Redzepi), Simonin (Duranti), Gobbato, Lazzarin, Pirusel, Domenighini, Bompan, Goicouria (Marani), Lepore, Del Degan. All. Verri.
ARBITRO: Angelo di Monfalcone

ARTEGNA - Finisce in tripudio con i giocatori dell'Arteniese a festeggiare in mezzo al campo, dopo la sequenza dei calci di rigore, la conquista della finale di Coppa Regione. Più precisa la formazione collinare dal dischetto mentre il Brian ne fallisce due (Lepore e Gobbato) e l'arbitro dice che può bastare così. La partita termina sul punteggio di 0-0 con 90' di poche occasioni per lo più costruite dagli ospiti che hanno tenuto il pallino del gioco ma senza riuscire a scardinare la porta difesa dal brillante Gritti. Inizio timoroso da parte interna, ne approfitta Lepore che impegna il portiere su cross di Del Degan. Prima del riposo ancora il numero 11 tenta la sortita su piazzato. La ripresa vede sempre il Brian a spingere, seppur mancando di continuità; Simonin centra la traversa ed ancora l'estremo di casa dice di no su conclusione in mischia, mandando in corner con l'aiuto della traversa. L'Arteniese copre bene gli spazi pur dimostrando qualche pecca in zona offensiva; di certo ai punti meritava di più la formazione della Bassa, delusa anche in campionato. L'Arteniese disputerà la finale di Coppa, la prima della sua storia, incontrando i triestini del San Giovanni che hanno superato l'Ancona.
Gigi Mosolo

sabato 16 aprile 2011

Coppa Regione: Arteniese - Edmondo Brian: 4-3 (d.c.r.)

ARTENIESE: Gritti, Forgiarini, Leonov, M. Filaferro, Lizzi, Roi, Persello, Nicoloso, Martarello, Picco, Rodriguez; allenatore Polonia

Note: vittoria ai calci di rigore dopo lo 0-0 ai tempi regolamentari; sequenza rigori Arteniese: Persello, Martarello, M. Filaferro, De Monte (due volte, la prima fatta ripetere per posizione irregolare portiere)

Finale voleva essere e finale di Coppa Regione sarà: la ciliegia sulla torta è stata messa, ora questa torta, leggasi finale, va mangiata in un sol boccone visto che l'appetito vien mangiando.
Questo risultato è il giusto coronamento di una stagione fino a ieri bellissima, con oggi magnifica; a questo punto mancherebbe l'ultimo scalino da salire e arrivati fin qua non val la pena tornare indietro!
Raccontare la partita viene difficile, anche perchè le parole che giungevano via telefono erano molto confuse dai rumori della giusta festa che si era scatenata a fine partita, al termine della lotteria dei rigori. Capitan Lizzi al primo tentativo di contatto telefonico non ha potuto proferire parola visto che i cori hanno sovrastato qualsiasi altra cosa. Gli avversari, l'Edmondo Brian, squadra composta da molti mestieranti dei campi friulani, carichi di esperienza ma probabilmente non abbastanza affamati di gloria, hanno giocato la loro gara, utilizzando tutta il loro bagaglio tecnico e non per portare a casa il posto in finale, ma i ragazzi di mister Polonia, non hanno lasciato spazio e hanno risposto a dovere a tutte le mosse degli avversari, consapevoli dei propri mezzi e delle proprie qualità mai abbastanza pubblicizzate. I biancoazzurri durante tutta la stagione hanno lavorato con umiltà, soprattutto nei momenti di crisi o di mancanza di risultati, e oggi hanno raggiunto il giusto premio di fronte ad un avversario che sulla carta avrebbe dovuto avere i favori del pronostico, una formazione costruita per ammazzare campionato e Coppa e invece si trova fuori da tutto.
Gli obiettivi biancoazzurri invece sono stati ampiamente raggiunti e oggi è arrivato pure il risultato storico: una finale di Coppa Regione di prima categoria tutta da giocare e da provare a conquistare per entrare di diritto nella storia del calcio Friulano.

venerdì 15 aprile 2011

Rassegna Stampa: "Il Messaggero" - ed. On Line - Settore Giovanile

ALLIEVI
Controsorpasso in extremis ai danni dell'Ol3 e così il Pagnacco festeggia la conquista dei Provinciali. Nell'ultimo turno i ragazzi di . Gori battendo con largo margine la cenerentola Arteniese (6-1) hanno dato una ventata di gioia a tutto l'ambiente amaranto del vice presidente Armellini a testimonianza della bontà della sua scuola calcio. Termina così un campionato che ha visto attori di prim'ordine oltre ai ragazzi di Faedis, magici secondi, anche quelli dell'Union Martignacco e dei Rizzi.

Girone A. Bujese-Azzurra/Premariacco 2-1; L.A.Rizzi A-Pro Fagagna 2-1; Pagnacco-Arteniese 6-1; Tarcentina-Rive d'Arcano 3-1; Tolmezzo-Ol3 n.d.; Union Martignacco-Gemonese 2-0.
La classifica: Pagnacco 49 punti; Ol3 48; Union Martignacco 38; L.A.Rizzi A 36; Gemonese e Bujese 31; Azzurra/Premariacco e Tarcentina 24; Rive d'Arcano 17; Pro Fagagna 10, Arteniese 7.

GIOVANISSIMI
Girone A. Determinante, a questo proposito, il ko casalingo della Majanese per mano della Bujese. I "diavoletti" portano a quattro i punti di vantaggio sui majanesi e vogliono emulare la squadra Juniores per un bis da ricordo. Sugli scudi anche il torneo della Bujese, dell'Azzurra/Premariacco e dello stesso Tricesimo in ordine di classifica che chiude con l'Arteniese unica squadra a non aver mai vinto.

Girone A. Arteniese-Tarcentina 0-3; Gemonese-Union Martignacco 3-0; Majanese-Bujese 2-3; N. Sandanielese-Cassacco 3-0; Tricesimo-Pagnacco 3-0; Venzone-Azzurra/Premariacco 2-4.
La classifica: N.Sandanielese 61 punti; Majanese 57; Bujese 49; Azzurra/Premariacco 47; Tricesimo 43; Cassacco 38; Gemonese 34; Tarcentina 25; Union Martignacco 18; Venzone 17; Pagnacco 14; Pro Fagagna 11; Arteniese 1.

Rassegna Stampa: "Il Messaggero" - ed. On Line -

Girone B. Non poteva scegliere di meglio il Flaibano, che ha atteso lo scontro diretto con la Buiese per stappare lo champagne che vale la promozione. La rete di Passalent ha portato i gialloneri lassù dove nessuno potrà più raggiungerli e da domenica si è cominciato già a pensare al futuro con il mister Gianni Pizzolitto che si è reso disponibile a proseguire l'avventura anche nella categoria superiore. In zona play-off è stata indubbiamente la giornata di Risanese e Torreanese. I bianconeri sono ricorsi a tutta la batteria di attaccanti (Gregorutti, Gini, Clocchiatti) per superare il Gonars, mentre alla Torreanese è bastata la lucidità di Chiarandini per espugnare Pasian di Prato. L'occasione l'ha invece persa il Lavarian che non è andato oltre lo 0-0 con l'Arteniese. Nella zona calda il pareggio del Pagnacco a Magnano lascia nei guai il Riviera, mentre il Treppo ha sprecato troppe occasioni per far suo l'atteso derby con la Tarcentina. E domenica per il Treppo c'è un altro derby infuocato a Buia: in palio interessi contrapposti; da una parte i play-off dall'altra la salvezza.
Stefano Martorano

giovedì 14 aprile 2011

mercoledì 13 aprile 2011

Rassegna Stampa: "Il Gazzettino" - 1° categoria, Il Punto -

Doveroso il saluto al Flaibano che vince il campionato e vola in anticipo in Promozione con grande merito. Bagarre dietro per agguantare i playoff dove sono impegnate ben cinque squadre, senza escludere laPasianese. Nella parte che scotta si tolgono, praticamente, dai guai Ancona e Tarcentina; retrocede ilCassacco.
LA PARTITA. Flaibano-Buiese 1-0. Una rete del geometra del centrocampo Omar Passalent basta e avanza per superare la Buiese, partita con i favori del pronostico ad inizio stagione, in virtù della sontuosa campagna acquisti effettuata, ma smarritasi nel corso della stagione. Con due giornate di anticipo i flaibanesi del presidente Marino Picco ritornano in Promozione dopo averla lasciata nel 2008 terminando ultimi con solo 15 punti all'attivo. Ma questa è storia passata. Doveroso ricordare alcuni giocatori gialloneri che hanno fatto la storia nell'ultimo periodo: Lorenzo Chivilò e capitan Diego Fongione oltre all'ancora attivo attaccante Sandro Tisot. L'odierno si chiama Rebellato, Gerometta, Tomini, Valoppi e soprattuttoPassalent affiancati da una schiera di ottimi giocatori disponibili ai dettami del mister Gianni Pizzolito di cui parleremo più avanti. La partita inizia sotto i migliori auspici per i buiesi i quali sembrano rinati dopo le due sconfitte di seguito ma si trovano di fronte un Daneluzzi (portiere) che abbassa le sbarre. Ai fumogeni tinti di giallonero si contrappone l'amarezza degli amaranto alla terza sconfitta consecutiva che, comunque, li tiene ancora in corsa per i playoff; l'1 maggio, alla ripresa del campionato, derby contro il Treppo, partita che nasconde molte insidie.
GIANNI PIZZOLITO, EMOZIONI. Il giovane mister del Flaibano festeggia la vittoria del campionato cercando di stemperare la tensione accumulata per il prestigioso risultato conseguito ma quando vede il figlioletto Alberto che gli corre incontro a braccia larghe con indosso la maglia numero 8 del Flaibano, quella che fu sua nel campionato 2006 vinto da giocatore, l'emozione è difficile da celare ed un brivido corre anche sugli spalti osannanti.
CORSA PLAYOFF. Risanese e Torreanese (47) imperiose contro avversari (Gonars, 4-2; ePasianese, 0-1) che avevano, ed hanno, ancora molto da chiedere alla loro stagione. Le loro vittorie sono vitaminiche, prima della sosta ma, in fondo, cambiano solo in parte la situazione e tutto si deciderà negli ultimi 180', che vedranno impegnati pure Buiese (45), LavarianM (45) e Gonars (44) senza escludere la sorpresa Pasianese (42). La spunterà chi avrà meglio utilizzato la lunga sosta che di certo penalizzerà qualcuna.
PLAYOUT. Essenziale dare uno sguardo alla classifica: Ancona e Tarcentina 32, Pagnacco 27,Treppo 25, Riviera 23, Cassacco 19, retrocesso. Praticamente fuori pericolo le prime due, rimane da giocarsi la retrocessione diretta che riguarda le altre tre. Il turno poneva di fronte Riviera-Pagnacco (1-1,Reputin, Bianchin) e Treppo-Tarcentina (0-0) per un nulla di fatto e tutto viene rimandato agli ultimi 180'.

martedì 12 aprile 2011

Semifinale di Coppa Regione

COPPA REGIONE DI 1^ CATEGORIA – SABATO 16/04/2011 ORE 16.00

Rassegna Stampa: "Il Messaggero" - ed. On Line -

LAVARIANMORTEAN Stanivuk 6.5, Crosariol 5.5, Marcuzzi 6, Mossenta 6, Minin 6, Vicario 6.5 (dall'88' Piani sv), Pilon 6.5 (dal 75' Franceschinis sv), Braidotti 6, Dessì 6, Novello 5.5 (dal 53' Cimigotto 5), Reniero 6.5. All. Pittis.

ARTENIESE Gritti 6.5, Forgiarini 6, Leonov 6, Filaferro 6, Lizzi 6.5, Roi 6.5, Persello Andrea 6 (dal 66' Perez Sosa 6.5), Nicoloso 6, Onyechere 6.5, Picco 7 (dall'89' Serafini s.v.), Rodrigues 6.5. All. Polonia.

Arbitro Meloni 5.5.

LAVARIANO Deludente prestazione del LavarianMortean, che mette a rischio la qualificazione ai playoff con una prestazione opaca e priva di mordente, di fronte ad un'Arteniese che si dimostra, come al solito, squadra compatta, ordinata e volitiva, nonostante non sia più in corsa per alcun obiettivo. Il caldo spiega solo in parte il ritmo blando anni '70 con il quale la partita si è svolta. Due opportunità per i padroni di casa: al 10' un traversone di Vicario trova libero sul secondo palo Reniero, che da non più di due metri centra clamorosamente il palo. Nella ripresa succede tutto allo scadere. Al 45' lo stesso Reniero inventa un grande assist per Braidotti, che completamente solo a pochi passi da Gritti gli tira addosso. Ma nel recupero c'è una grandissima occasione anche per gli ospiti: contropiede rapido, palla in area a Roi che tenta il tiro a giro sul secondo palo, fuori di un soffio.

lunedì 11 aprile 2011

Rassegna Stampa: "Il Gazzettino"

Lavarian M., addio play off

LAVARIANMORTEAN: Stanivuk, Crosariol, Marcuzzi, Mossenta, Minin, Vicario (43'st Piani), Pilon (28'st Franceschinis), Braidotti, De Si, Novello (8'st Cimigotto), Reniero. All. Pittis.
ARTENIESE: Gritti, Forgiarini, Leonov, M. Filaferro, Lizzi, Roi, A. Persello (21'st Perez Sosa), Nicoloso, Onyechere, Picco (34'st Serafini), Rodriguez. All. Polonia.
ARBITRO: Melone di Pordenone.

MORTEGLIANO - (e.v.) Stanchezza di fine campionato protagonista a Mortegliano. Il Lavarian e l'Arteniese si dividono un pareggio senza marcatori. Nonostante i padroni di casa avessero numerose motivazioni per portare a casa la vittoria, hanno giocato una partita dai ritmi blandi perdendo quasi tutte le speranze di accedere ai play-off.
Beltrame (LavarianMortean): «Più che una partita di campionato sembrava un'amichevole estiva. L'Arteniese ha invece giocato una bella partita. Il migliore dei nostri è stato Reniero».
De Monte (Arteniese): «Il pareggio è stato giusto, anche perché eravamo entrambe molto stanche. Durante tutto il corso della partita non c'è stato nemmeno un elemento rilevante o perlomeno positivo».

I risultati del 28° turno

LAVARIAN MORTEAN-ARTENIESE 0-0
ANCONA-AURORA BUONACQUISTO 2-1 (A. Coradazzi, Moschione autogol; Lodolo)
FLAIBANO-BUIESE 1-0 (Passalent)
FULGOR-CASSACCO 0-0
RISANESE-COMUNALE GONARS 4-2 (Gregorutti, Gijni 2, Clocchiatti; Paviz, Nazzi autogol)
RIVIERA-PAGNACCO 1-1 (Reputin su rigore; Bianchin)
TREPPO GRANDE-TARCENTINA 0-0
PASIANESE CALCIO- TORREANESE 0-1 (Chiarandini)

domenica 10 aprile 2011

Lavarian Mortean - Arteniese: 0-0

ARTENIESE: Gritti, Forgiarini, Lizzi, M. Filaferro, Leonov, Roi, Rodriguez, Picco (Serafini), Nicoloso, A. Persello (Perez Sosa), Onyechere; allenatore Polonia

Dopo le due sconfitte consecutive, arriva un pareggio pesante in casa di un Lavarian Mortean in piena lotta play off ed ai punti quasi ci poteva stare la vittoria per i biancoazzurri di Artegna, che non hanno concretizzato tutte le occasioni che hanno creato in attacco; quella di oggi è stata una bella risposta a chi dava i ragazzi di mister Polonia già in vacanza con la testa: così non è, perchè c'è una finale di Coppa Regione da conquistare sabato prossimo contro una squadra ostica come quella del Edmondo Brian, che sta disputando una ottima stagione nel girone A di prima categoria.
La buona prova di oggi è quindo un buon viatico per la partita di sabato 16 Aprile al comunale di Artegna, che potrebbe essere una tappa storica per la Società biancoazzurra: già le semifinali sono un risultato mai raggiunto dai portacolori di Artegna, la finale sarebbe la classica ciliegina sulla torta di una stagione piena di soddisfazioni e anche una gran bella vetrina per tutti i giovani che compongono la rosa e si sono ritagliati uno spazio importante in questi mesi.

venerdì 8 aprile 2011

Rassegna Stampa: "www.italiagermania4-3.com"

Che campionato pazzo! Ieri sera i risultati tardavano ad arrivare e pensavamo che il motivo fosse da ricercare nel fatto che Burelli (del Flaibano, che svolge il preziosissimo servizio di ditribuzione delle informazioni nel post partita) avesse già iniziato a darci dentro con lo spumante. Niente di tutto ciò: il Flaibano è caduto inaspettatamente a Tarcento, perdendo l'opportunità di chiudere i giochi già ieri. Ma la Buiese ha fatto anche peggio, facendosi rifilare la seconda quaterna consecutiva, questa volta dall'Ancona. E al terzo posto, a un solo punto dalla Buiese, ci sono ben quattro squadre a pari punti. Senza dimenticare che appena due gradini più indietro la Pasianese può ancora dire la sua.

Ma andiamo con ordine: nell'anticipo di sabato una Buiese in confusione mentale ha subito la seconda scoppola consecutiva. I torelli si sono presentati sul campo in formazione rimaneggiata, ma non possono accampare molte scuse: chi, di questi tempi, non ha almeno un paio di giocatori in infermeria o squalificati? Poteva essere l'occasione buona per andare a -3 dal Flaibano e giocarsi tutto nello scontro diretto di domenica prossima. Invece, con la sconfitta di ieri la Buiese rischia grosso, anche di finire fuori dai playout: con 5 squadre in due punti (e una sesta in agguato) per soli tre posti c'è poco da scherzare. L'Ancona centra vince e si porta a casa anche il jackpot, in compartecipazione con la Tarcentina: i 3 punti portano gli udinesi a 3 punti di distanza dai playout e gli fanno tirare un sospiro di sollievo.

Ossigeno puro anche per la Tarcentina, che con il secondo exploit di giornata batte la capolista e vola a 31 punti, a +5 dai playout, il che significa salvezza quasi certa (il nostro pronostico per la salvezza rimane tuttora a quota 32). La battuta d'arresto per il Flaibano è dovuta forse alla troppa sicurezza; per il momento niente di drammatico, ma se dovessero perdere anche domenica contro la Buiese i gialloneri si ritroverebbero con il fiato sul collo almeno 3 squadre.

Già, perchè al terzo posto, ad un solo punto dalla Buiese e a 7 dal Flaibano ci sono ben quattro squadre: LavarianMortean,Torreanese, Gonars e Risanese. Il LavarianMortean si conferma la bestia nera della Torreanese: sei punti nel doppio scontro e sette reti messe a segno. Evidentemente i piasentini non digeriscono il modulo tattico di un LavarianMortean ieri più spregiudicato che mai (4-2-4) e i cui attaccanti hanno avuto buon gioco contro la difesa a uomo giallorossa. La Torreanese viene dunque assorbita nel vortice delle terze classificate, mentre risale all grande il LavarianMortean, che si ritrova tra l'altro un calendario non impossibile (Arteniese, Cassacco e Riviera).

Risale sul podio anche il Gonars, che però ha dovuto faticare non poco per avere la meglio di un Treppo Grande combattivo. C'è voluta la stoccata all'ultimo minuto di quel vecchio marpione di Bruno per risolvere una partita inchiodata sul risultato di parità. Per i biancoazzurri la salvezza si fa più ardua: a -5 dalla quintultima è difficile sperare di evitare i playout, ma con un Riviera a due punti c'è anche il pericolo di retrocessione diretta. Ecco perchè il Treppo Grande deve assolutamente fare risultato nel prossimo match contro la Tarcentina, avversaria alla sua portata. Ma anche i nerazzurri non possono permettersi di respirare, perchè già domenica arriva un derby al calor bianco contro la Risanese, raggiunta ieri dai nerazzurri.

A proposito di Risanese, ieri è arrivato un mezzo passo falso in quel di Pagnacco. I padroni di casa, alla disperata ricerca di punti salvezza, si sono portati in vantaggio con il loro uomo più prestigioso, Bianchin, ma si sono poi fatti raggiungere dai bianconeri in goal con Clochiatti. Per il Pagnacco la situazione si fa molto complicata e domenica, in quel di Magnano in Riviera, i 3 punti sono un must: a tutti gli effetti, è l'ultima spiaggia per evitare i playout. Quanto alla Risanese, è un vero peccato che gli anticipi non siano più possibili: il derby di domenica prossima promette davvero bene, se non altro dal punto di vista dell'intensità.

Al settimo posto, ma a soli due punti dal terzo (!) troviamo una super Pasianese, che rifilando una cinquina all'Aurora Buonacquisto si aggiudica temporaneamente il ruolo di miglior neopromossa e i complimenti per il bellissimo girone di ritorno. Ma i granata si mangiano anche le mani, perchè se solo avessero avuto maggiore concretezza all'andata si ritroverebbero a lottare per il titolo. Per i playoff la corsa è ancora aperta, anche se complicata dal fatto che ci siano così tante squadre più avanti: recuperare due punti ad una di esse è facile, ma comunque vadano i risultati qualcuna delle prime sei farà comunque dei passi avanti. L'Aurora Buonacquisto termina qui la corsa e va in vacanza, ma crediamo sia comunque soddisfatta per il grandissimo campionato disputato, che li ha portati ad un passo dal sogno.

Si ferma anche l'Arteniese, sconfitta in casa da una Fulgor che cercava i punti della tranquillità. La squadra di Godia sale così a quota 34, posizione che non vale la salvezza matematica, ma che offre già ampissime garanzie. L'Arteniese era forse un po' demotivata, essendo priva di obiettivi per questo finale di stagione e la Fulgor ne ha approfittato, mettendosi al sicuro. Entrambe hanno disputato un buon campionato (con qualche patema per la Fulgor, in conseguenza di un notevole calo tra Gennaio e Febbraio), ed ora possono già cominciare a pensare al prossimo Campionato.

Finale col botto per il Cassacco, che si aggiudica il derby con il Riviera, inguaiando i biancorossi e ottenendo la seconda vittoria consecutiva. Too little, too late (troppo poco e troppo tardi), dicono gli anglosassoni: anche se a Cassacco dicono di crederci ancora, il Treppo Grande è a +6 e in sole tre partite l'impresa appare quanto mai disperata. Delude ancora il Riviera: anche il Mago Merlino non è riuscito nel miracolo di trasformare i biancorossi, che però, per la serie negativa del Treppo Grande, non sono ancora spacciati. Domenica a Magnano arriva il Pagnacco: questa è davvero l'ultima chiamata.

Settore Giovanile: rassegna stampa "Il Messaggero Veneto"

ALLIEVI.
Finale di campionato thrilling nel girone A: il Pagnacco pareggiando a Gemona (1-1) dà via libera all'Ol3 che piegando un buon Rizzi (doppietta di Leroi e rete di Squalizza) passa solitaria a condurre. Diventano così decisivi gli ultimi 90 minuti per gli amaranto di Gori ai quali per aggiudicarsi lo scudetto provinciale non rimane che battere al "via Julia" l'Arteniese e compiere il contro sorpasso decisivo sui gialloblù il cui risultato contro il Tolmezzo (fuori classifica) sarà ininfluente.

Girone A: Arteniese-Tarcentina 4-0; Azzurra-Tolmezzo 3-0; Gemonese-Pagnacco 1-1; Ol3-Atletico Libero Rizzi A 3-0; Pro Fagagna-Union Martignacco 1-1; Rive d'Arcano-Buiese 1-4.
La classifica: Ol3 48 punti; Pagnacco 46; Union Martignacco 35; Atletico Libero Rizzi A 33; Gemonese 31; Buiese 28; Azzurra 24; Tarcentina 21; Rive d'Arcano 17; Pro Fagagna 10; Arteniese 7.

GIOVANISSIMI.
Girone A: Buiese-Azzurra 4-2; Cassacco-Arteniese 2-0; Pagnacco-Gemonese 2-5; Tarcentina-Tricesimo rinviata; Union Martignacco-Pro Fagagna 1-2; Venzone-Sandanielese 1-9.
La classifica: Sandanielese 58 punti; Majanese 57; Buiese 46; Azzurra 44; Tricesimo 40; Cassacco 38; Gemonese 31; Tarcentina 22; Union Martignacco 18; Venzone 17; Pagnacco 14; Pro Fagagna 11; Arteniese 1.

mercoledì 6 aprile 2011

Rassegna Stampa: "Il Gazzettino" - 1° categoria, Il Punto -

Il Flaibano (51) sciupa un jolly incredibile per chiudere in anticipo il discorso scudetto, dopo la debacle dellaBuiese (45); ne approfittano LavarianM (44), corsaro a Torreano (44), e Gonars (44), a stento sull'Arteniese determinando, così, un ingorgo playoff avvincente. Dietro, le vittorie di Tarcentina ed Ancona allontanano pensieri cupi.
LA PARTITA. Tarcentina-Flaibano 1-0. Un gol di Chiarandini regala la vittoria ai canarini e li porta ad un +5 dalla zona playout che, a questo punto, pare rassicurante. Una squadra in parte rigenerata dall'arrivo di mister Roberto Comuzzi che domenica si gioca un altro pezzo di Prima nel derby di Treppo; per intanto si gode questo importante successo contro la prima della classe forse scesa in campo troppo convinta dei propri mezzi. Così deve essere parso dopo che sin dai primi minuti dove i flaibanesi assumono il dominio delle operazioni impegnando severamente l'estremo Alessandro Tion sino a giungere a 20' dal termine quando Chiarandini, in azione solitaria, buca la rete difesa da Daneluzzi. Nel finale a nulla è valso il forcing ospite: troppo importante la vittoria per i tarcentini, raccolti a difesa del vantaggio. Un punto sarebbe stato pressoché decisivo ai fini della classifica finale per la capolista, attesa domenica al match-clou interno contro la Buiese.
PANORAMICA. Se l'Ancona, anticipo di sabato, sconfiggendo (4-1) la Buiese pareva aver consegnato su un piatto d'oro il campionato al Flaibano, rabbuiando la dirigenza granata, la Tarcentina lo tiene vivo caricando di esplosivo le batterie buiesi alla notizia che i flaibanesi non sono scappati. Sono ben sei le squadre che aspirano ai tre posti che contano. Di diritto vi entra la Pasianese (42), che supera (5-0) l'incompleta Aurora, domenica occasionissima per avanzare in classifica superando la Torreanese (44). Se ne accorge il LavarianM (44) che rientra da Torreano con tre punti pesanti; la Torreanese manca due obiettivi: balzare al secondo posto ed eliminare una pericolosa concorrente per i playoff. Rientra in corsa pure il Gonars (44, 1-0, Treppo) con un gol al 90' messo a segno da quel gran volpone di Simone Bruno. La Risanese (44) non va oltre il pari (1-1, Clocchiatti, Bianchin) a Pagnacco.
SABBIE MOBILI. Le vittorie di Tarcentina (31) ed Ancona (29) mettono nei guai Pagnacco (26),Treppo (24) e Riviera (22), chiude il Cassacco (18), che viene da due (tardive) vittorie di fila; ormai in salvo la Fulgor (34). Pare aver riposto le armi il Riviera sconfitto giustamente, dicono i rivieraschi, a Cassacco. Ma ormai si guarda al prossimo turno che vede incrociare scontri diretti e decisivi: Treppo-Tarcentina,Riviera-Pagnacco.
NIENTE SCUSE. Ancora una volta, ma non ce n'era bisogno, conferma la propria sportività Fausto Molaro, ds della Buiese, al termine della partita interna persa, in malo modo, contro l'Ancona per 4-1. «Ci mancavano quattro titolari? Non mi aggrappo a questo. La Buiese deve comunque dimostrare di essere squadra, indipendentemente... L'Ancona ci ha messi sotto ed ha vinto con merito». Alla faccia delle scusanti.

martedì 5 aprile 2011