mercoledì 28 febbraio 2007

Rassegna Stampa

Da "Il Gazzettino" di mercoledì 28 Febbraio 2007
L'Arteniese continua la marcia trionfale.
Nei due raggruppamenti udinesi di Seconda categoria le gerarchie si stanno delinenado sempre con maggiore chiarezza. In quello settentrionale continua travolgente l'incedere dell'Arteniese, mentre in quello meridionale pare ridursi a 4 il numero delle reali pretendenti al primo posto.
GIRONE B- Cogliendo a spese del Bearzi (26) la terza vittoria consecutiva, che ha allungato a 14 gare la striscia di risultati utili, la regina Arteniese (47) si conferma al comando della graduatoria, anche se alle sue spalle c'è chi dimostra non voler mollare la presa. Il Nimis (42), ha infatti centrato contro un Valeriano (26) che pure veniva da 4 risultati utili la quarta vittoria consecutiva trascinato dal sempre più convincente Motta (decimo centro per lui), mentre l'Union Martignacco (40) si è subito risollevato dallo scivolone della settimana precedente andando a sbancare Rive D'Arcano (24). Sul quarto gradino, l'ultimo utile per arpionare i play-off, sembrano in rialzo le quotazioni della Fulgor Godia (38), che ha fatto suo lo "spareggio" con la Majanese (32) grazie al 12. centro del bomber Picco. Alle spalle degli udinesi è emerso il Treppo Grande (34), che ha stravinto per 5-0 il sentitissimo derby con la Buiese (30). "Il risultato non deve trarre in inganno - commenta il mister dei "torelli" Paolo Fabbro - anche se loro hanno meritato di vincere. Nel primo tempo, anche se sotto di un gol, ci siamo resi pericolosi colpendo un palo, ma la svolta della gara è arrivata in avvio di ripresa con la loro seconda rete segnata con la mia difesa immobile perchè convinta che la palla fosse uscita in fallo laterale. Errori di inesperienza che si pagano cari, ma che ci possono stare in una squadra con titolari 2 ragazzi di 16 anni e altri 6 di venti. Peccato, perchè eravamo ancora convinti di poter dire la nostra per i play-off". Obiettivo che stuzzica anche l'appetito del Tavagnacco (32), giunto al terzo successo consecutivo (e 17 punti nelle ultime 7 gare), mentre in coda appare segnato il destino della Stella Azzurra (11), che nelle ultime 9 gare ha raccolto la miseria di 2 punti. Seri rischi corrono ora anche il Ciconicco (20, a secco di vittorie da 13 turni), e il Colloredo (20), sconfitta evitata in casa dei Fortissimi (14) solo grazie ad un gol dell'eterno Causero allo scadere, che galleggiano appena 2 lunghezze sopra il terz'ultimo posto.

martedì 27 febbraio 2007

Arteniese 1975

Una formazione lontana nel tempo.
In piedi da sinistra: Passoni Nino, (?), De Monte Alberto, (?), Fortunato Renzo, Siega Piero, Anzil Paolo, Merluzzi Carlo;
Accosciati da sinistra: Lizzi Vanni, Pupil Mario, (?), Goi Sandro, Copetti Roberto, Comini Sandro.
Per i giocatori mancanti, spero di avere il vostro aiuto come fino ad ora: chiedete in giro, mostratela, chissà che rivedendo queste foto ancora più gente si avvicini ai colori Biancoazzurri!

lunedì 26 febbraio 2007

Le pagelle

Da "Il Gazzettino" di lunedì 26 Febbraio 2007

BEARZI: M. Furlani 7.5, D'Angelo 5.5, Ballarini 6, Paron 6, Troppina 6, Metus 5.5 (24'st Sheshi sv), Dusso 6, Lamo 5.5 (44'pt Colussa 6.5), Diamante 5 (1'st Pirioni 6), Baldan 6.5, Brusini 5.

ARTENIESE : Kozikowski 5, Novello 6 (38'st Sandri sv), Baiutti 6.5 (32'st E. Martarello sv), Del Fabbro 6.5, Alessio 7, S. De Monte 6.5, L. De Monte 6, Tomasino 7, Zilli 6.5, Zuliani 6 (41'st Pecoraro sv), Lizzi 6.

Rassegna Stampa

Da "Il Gazzettino" di lunedì 26 Febbraio

UDINE - La capolista Arteniese consolida il distacco sulle inseguitrici espugnando il campo della "bestia nera" Bearzi. Il pesante 4-2 finale sul groppone del Bearzi va spiegato innanzi tutto con l'ingiusta espulsione di Brusini a fine primo tempo, che ha consentito agli ospiti di gestire la gara a proprio piacimento. Un episodio tra i tanti che ha fatto gridare allo scandalo entrambe le dirigenze, soprattutto quella di casa. Resta l'impressione, data dal campo, che l'Arteniese abbia in ogni caso dimostrato di meritare la vittoria in virtù di una superiorità tecnica e tattica. Il Bearzi inizia bene, mettendo in difficoltà i portatori di palla arteniesi. Al 3' Dusso dal limite dell'area prova un rasoterra che sfiora il palo sinistro. Al 9' gli ospiti passano in vantaggio con S. De Monte che, lasciato troppo solo in area, svetta sui difensori e gira di testa alle spalle di Furlani. Il Bearzi reagisce subito e al 14' con Troppina pareggia i conti con un'azione fotocopia della precedente, ma nell'area opposta. Al 16' Zilli si fa respingere un tiro a tu per tu col portiere, la palla finisce fuori area dove Del Fabbro raccoglie e scaglia in fondo al sacco, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 30' ci pensa Tomasino, con una punizione magistrale a fil di palo, a riportare i suoi in vantaggio. Al 39' l'arbitro non consente ad un giocatore della panchina del Bearzi di scaldarsi. Gli animi si accendono e l'allenatore Trevisan si fa cacciare per proteste. Al 43' il fattaccio: Paron compie fallo, l'arbitro ammonisce al suo posto Brusini, che protestando si vede cacciare per doppio giallo nel giro di pochi secondi. Al 47' Furlani si supera ancora, prima su L. De Monte in uscita, poi su Lizzi nel prosieguo dell'azione. Ancora Furlani-show nella ripresa, quando al 14' respinge le conclusioni ravvicinate di Stefano e Luca De Monte. Al 23', su azione di calcio d'angolo, Del Fabbro in tuffo sigla il classico gol dell'ex. Accorcia le distanze il Bearzi al 39' in contropiede (con azione partita in off-side) grazie a Pirioni, ben servito da Colussa. Chiude la contesa il gol di testa di E. Martarello, che raccoglie di testa un traversone dalla destra. (Bruno Vasi)

domenica 25 febbraio 2007

Bearzi - Arteniese: 2 - 4

Avanti, la serie positiva si allunga ancora e con un rotondo 4 a 2 finale, lascia tutti invariato in cima alla classifica, grazia alle reti di De Monte S., Tomasino, Del Fabbro e Martarello "Lele". Cosa dire in più se non che manca una giornata in meno alla fine e che piano piano cominceranno a rientrare gli infortunati e allungheranno quella rosa che pur ampia, si era fatta fin troppo corta negli ultimi tempi.
Adesso tutti a festeggiare nel chiosco o da qualsiasi altra parte per stemperare un pò quella tensione che ogni partita porta con se, per cominciare a pensare al prossimo avversario, l'undici di Spilimbergo, da domani.

sabato 24 febbraio 2007

Rassegna Stampa

Da "Il Gazzettino" di venerdì 23 Febbraio 2007
SUPERTROFEO ELECTROLUX ZANUSSI.
La doppietta subita a Torreano dal leader Tomasin (Petruzzi e Manzocco gli autori della prodezza) è anche l'unica che il numero 1 del Pozzuolo ha incassato in 19 turni. La cocente delusione è stata mitigata dall'uguale sorte capitata a Bortoluzzi (Sarone), "suicidato" da Maodus e battuto da Lardieri (Monfalcone), uno dei più accreditati pretendenti al trono. Se l'ex coppia di testa piange, se la ridono invece gli indenni Dreossi (Torviscosa) e Mainardis (Monfalcone) che, scavalcato Bortoluzzi, sono risaliti alle spalle di Tomasin.
ECCELLENZA. Il faccia a faccia tra Bortoluzzi, capolista, e Mainardis (Monfalcone), inseguitore, è costato caro al numero uno della "corazzata" Sarone. Bortoluzzi, battuto due volte nella sua tana, ha dovuto riconsegnare a Mainardis le insegne del comando. Gli indenni Conchione (Sevegliano) e Venier (Azzanese) hanno limato il ritardo dai due litiganti.
PROMOZIONE - GIRONE A. Ancora un cambio della guardia. Tami (Buttrio), trafitto dagli 11 metri da Pecile (Reanese), ha dovuto riconsegnare a Colautti (Maniago) lo scettro che aveva appena strappato dalle sue mani.
GIRONE B. La domenica di Dreossi: uscito senza un graffio da Pertegada, assente Contento (Fincantieri), battuto Fabro (Pro Cervignano) e, se poi il suo Torviscosa guida solitario la classifica, è una di quelle da incorniciare.
1. CATEGORIA - GIRONE A. L'indenne Padoan (Pro Aviano), battuto il leader Massarutto (Sesto Bagnarola), ha messo in parità le reti subite. Il vantaggio che ora vanta Massarutto nei confronti di Padoan è delineato dalle due presenze in più.
GIRONE B. Della Sala (Maranese), trafitti da una doppietta sia il leader Tomasin (Pozzuolo) sia Bais (Corno), ha ridotto le distanze dai due fuggitivi.
GIRONE C. Il capolista Zearo (Turriaco), pronto al rientro, ha dovuto cedere, in percentuale, ancora centesimi di vantaggio all'avanzante Allisi (Isonzo), quarto turno senza macchia.
SECONDA CATEGORIA - GIRONE A. L'indenne Lovisotto (Fiume Veneto) ha aumentato il vantaggio nei confronti del battuto Allegretto (San Leonardo).
GIRONE B. Il trafitto Kozikowki (Arteniese ) non ha approfittato dell'assenza di Fornasari (Union Martignacco) per ridurre le distanze dalla vetta.

giovedì 22 febbraio 2007

Il prossimo turno

Ecco le gare di sabato e domenica:

BEARZI - ARTENIESE
COLLOREDO M.A. - FORTISSIMI
MAIANESE - FULGOR
CAR CICONICCO - GRAPHISTUDIO
SPILIMBERGO - STELLA AZZURRA
BUIESE - TREPPO GRANDE (Sabato 24 Febbraio)
RIVE D'ARCANO - UNION MARTIGNACCO (Sabato 24 Febbraio)
NIMIS -VALERIANO

mercoledì 21 febbraio 2007

Rassegna Stampa

Da "il Gazzettino" di mercoledì 21 Febbraio 2007

Il Cjarlins Muzane balza in testa. L'Arteniese mantiene le distanze

Per la prima volta il Cjarlins Muzane si ritrova solitario in vetta al raggruppamento udinese proteso verso meridione, mentre nel girone settentrionale l'Arteniese inanella l'ennesimo successo mantenendo a debita distanza la concorrenza. Restano comunque ancora a disposizione 30 punti, e a parte qualche sporadico caso a centroclassifica tutte le contendenti hanno ancora ben vive concrete motivazioni.
GIRONE B
L'Arteniese (44) si è presa la rivincita su quel Rive d'Arcano (24) che all'andata le aveva inflitto la prima sconfitta stagionale, ed ha portato a quota 13 (dieci vittorie e 3 pareggi) la striscia aperta di risultati utili. Campionato ucciso? «E' la nostra speranza - sospira mister Rodolfo Cumin - ma in stagione capita un momento di crisi, e questa è una cosa che non ci è ancora accaduta e che quindi mi crea qualche proccupazione. Diciamo che il fatto di giocare in questa fase anche senza 8 titolari mi conforta sulla bontà della rosa a mia disposizione, anche se qualche remora è lagata al fatto che nessuno di questi ragazzi ha mai conquistato risultati di prestigio e che quindi possa subentrare un certo nervosismo in tal senso». Alle spalle della regina si fa largo il Nimis (39), che grazie la terzo successo consecutivo ha scalzato dal secondo posto l'Union Martignacco (37), caduto a domicilio per mano di una Majanese (32) che nelle ultime due giornate aveva raccolto un solo punto. Rialza la testa anche la Fulgor Godia (35), che dopo 4 turni senza successi ritrova il sorriso grazie alla tripletta di Tomasino che ha steso il Ciconicco (20). La truppa di Michele Corazza, senza vittorie da 12 turni, deve ora guardarsi le spalle, visto che il terz'ultimo posto dista solo 4 lunghezze. In risalita, invece, le quotazioni del Tavagnacco (29), che contro la Buiese (30) ha colto il sesto risultato ultile consecutivo. «Checchè se ne dica - sibila il mister gialloblù Pieri Piva - ci sono molte squadre superiori alla nostra, ma indubbiamente l'innesto di un portiere di qualità come Barbetti ha contribuito ad aumentare le nostre potenzialità».

martedì 20 febbraio 2007

Arteniese 1986/1987

In Piedi da sinistra: "Min" Tea, Lizzi Renzo, Ermacora Dario, Sandri Marco, De Monte Nereo, Piemonte Marco, De Monte Andrea, "Ieio", Cossettini, "il Mago" Merlino, Bianco Daniele.
Accosciati da sinistra: Missio Maurizio, Piovesan Marco, Clama Enzo, Crapiz Maurizio, Goi Sandro, Londero Moreno, Beltrame Bruno.

Arteniese's Story

Da oggi, con cadenza casuale, verranno inserite delle foto della storia dell'Arteniese, più o meno recenti e mi piacerebbe che foste voi a scrivere quello che vi ricordano: sicuramente i più giovani non riusciranno a riconoscere nessuno nelle foto più vecchie, però magari in quelle più recenti riuscirete a dare il vostro contributo.
Oggi volevo cominciare con una formazione a me cara, una stagione esaltante sotto tutti i punti di vista e spero sia di buon auspicio.

lunedì 19 febbraio 2007

Le pagelle

Arteniese: Kozikovski 6.5, Novello 7.5, Filaferro G. 6 (st 30' De Monte S. sv), Sandri 6.5, Alessio 7, Baiutti 5.5, De Monte L. 7.5, Tommasino 6.5, Del Fabbro 6 Oscar Martarello 6.5, Serafini6.5.
Rive D'Arcano: Castenetto 6, Cafarelli 6.5, Blasutti 6, Zilli 7, Rizzotti 6.5, Masotti 6, Masini 6, Persello 6.5, De Narda 7, Zuttion 7 (st 40' Dreossi sv), Ermacora 6 (st 5' Falcone 6.5).
Pagelle tratte da "Il Gazzettino" di lunedì 19 Febbario 2007

Rassegna Stampa

Da "Il Gazzettino" di lunedì 19 Febbraio 2007

L'Arteniese si conferma leader del girone con una doppietta del puntero Luca De Monte, pur non esprimendo il miglior gioco visto nei precedenti incontri e soffrendo nel finale. Primo tempo: partono subito bene i locali che gia al 4' del primo tempo passano in vantaggio: lancio di Novello per Tommasino, assist di quest'ultimo per l'accorrente De Monte che si incunea nella difesa ospite e batte Castenetto. Gli ospiti subiscono il colpo a freddo e 3' più tardi capitolano per la seconda volta: azione sulla fascia di Serafini che lanciato a rete viene fermato irregolarmente da un difensore ospite; per l'arbitro ben piazzato si tratta di rigore netto che De Monte trasforma per il doppio vantaggio. Gli ospiti orchestrati dalle geometrie di Zuttion e Persello iniziano a gestire il gioco a centrocampo e impensieriscono il portiere locale con Zilli che dal limite al 30' scarica un destro, ma Kozikowski attento devia in angolo. Gli ospiti insistono e da un'azione sulla fascia Zuttion lancia per l'accorrente De Narda che viene steso da Filaferro: per l'arbitro non ci sono dubbi, rigore; si incarica della esecuzione Zuttion che realizza per il 2-1. Nella ripresa sono gli ospiti che alla ricerca del pareggio mettono a dura prova la difesa locale che riesce in qualche modo a scacciare le sfuriate degli avversari. Al 34' azione velocissima di Martarello che si invola verso la porta avversaria ma viene fermato fallosamente da capitan Masotti; per l'arbitro fallo da ultimo uomo, rosso diretto e doccia anzitempo. Al 40' punizione dal limite di Martarello ma Castenetto devia in angolo. Fasi finali dell'incontro avare di spunti, con gli ospiti alla ricerca del pareggio ma la difesa locale fa buona guardia.

domenica 18 febbraio 2007

Arteniese - Rive d'Arcano: 2 - 1

Nonostante tutto, squalifiche, infortuni, sfortuna, la marcia non si ferma, va avanti spedita senza guardare indietro: anche oggi, grazie ai due goal di Luca de Monte, è stata domata una delle bestie nere dei biancoazzurri, con un gioco che magari non sarà eccelso, ma che comunque porta a casa i tre punti e a questo punto della stagione sono solo quelli che contano se poi basta semplicemente fare un goal più degli avversari, noi non siamo schizzinosi.
Una partita difficile si diceva, con in panchina ben quattro elementi della squadra Allievi, con i lungodegenti marangoni, Martarello "Lele", De Monte S. afflitto da mal di schiena: ma nonostante tutto questo il risultato poteva non essere più in discussiono già dopo dieci minuti grazie alla doppietta di Luca De Monte, ma il goal allo scadere del primo tempo ha rimesso in gioco il Rive.
Un secondo tempo giocato di rimessa con qualche occasione di troppo sprecata e senza mai soffrire più di tanto.
Le parole più giuste per commentare questa partita le ha lasciate il Presidente: "Voglio ringraziare tutti i miei giocatori per quello che stanno facendo. Ieri, dalla panchina, mi sono accorto da vicino delle grandi difficoltà che stanno affrontando: infortunati, squalificati, recuperati in extremis, influenzati, stanchi fisicamente o psicologicamente, fuori ruolo e chi più ne ha più ne metta... bene, io vi dico che siete Grandi, vi dico che poche squadre ieri avrebbero vinto una partita importantissima in quelle condizioni! Grazie ragazzi, orgoglioso di voi! Se a fine stagione ci sarà "qualcosa" da festeggiare ricordatevi tutti della partita di ieri! Ora comunque abbiamo bisogno di recuperare qualche forza fresca per questa fase cruciale della stagione; penso a Marangoni Alex, Lele, Cargnelutti, Chicco, Maurilio, oltre allo Zilli e allo Zuliani squalificati (mai più!) e al Bonny influenzato (con prospettiva appendice mi dicono... ma io non ci credo!!!) forza ragazzi, vi aspettiamo!"

Campioncini sull'erba

Da "InformArtegna" mese di Gennaio-Febbraio 2007

Sulla scia degli ottimi risultati ottenuti dalla prima squadra dell' Arteniese, campione d' inverno nel girone B di Seconda Categoria, anche il settore giovanile, dalle squadre pulcini a quelle più “anziane” dei giovanissimi, sta regalando buone soddisfazioni ai dirigenti e allenatori delle varie compagini. L'attività calcistica della squadra Pulcini per la prima volta in questa stagione è iniziata nel periodo delle vacanze estive, implementando i consueti allenamenti al campo con lezioni teoriche sui fondamentali del gioco e regole di comportamento attraverso il supporto di simpatici inserti a fumetti, novità che ha riscosso il pieno entusiasmo da parte dei ragazzi iscritti. La grande voglia di divertirsi e stare assieme ha contagiato ben presto anche i genitori e i familiari dei ragazzi, che hanno seguito con grande passione le prime uscite di natura "amichevole" della squadra. La prima parte dell' "avventura agonistica" (chiamiamola così in quanto il Campionato per questa categoria non prevede classifica data la giusta natura ricreativa del Torneo), oltre che a giocare sul magnifico green di casa, ha dato la possibilità ai piccoli calciatori in erba di divertirsi e provare a emulare le gesta dell' Italia Campione sui vari campi friulani, da Reana a Tricesimo, da Fagagna e Pagnacco alla carnica Tolmezzo, dando sempre la priorità all'aspetto ludico e istruttivo dell'attività. La partecipazione al Torneo Natalizio di Calcio
a Cinque riservato alla categoria Pulcini, svoltosi a metà dicembre a Campoformido, ha dato poi la possibilità ai nostri "boys" di misurarsi con squadre di ottimo livello quali il Donatello (società giovanile satellite dell'Udinese), accrescendo l'esperienza in vista della ripresa del Campionato previsto in Primavera dopo un periodo di allenamento da svolgere in palestra. Per festeggiare
il 40° anniversario della Fondazione dell'Associazione Sportiva Arteniese è infine in previsione l'organizzazione di un Torneo Estivo riservato alle categorie giovanili, il primo ad Artegna.

Rassegna Stampa

Da "Il Gazzettino" di Venerdì 16 Febbraio 2007

SUPER TROFEO ELECTROLUX ZANUSSI.Tomasin (Pozzuolo), l'attuale dominatore della stagione, è uscito senza un graffio dalla visita della Faedese e continua ad incrementare il vantaggio. Bortoluzzi (Sarone), infilzato da Mervich, e Mainardis (Monfalcone), trafitto da Lanzilli e De Agostini, stanno scivolando sempre più lontano dal "ragno" Tomasin. Dreossi (Torviscosa), ripresa la bella abitudine di mantenere intatta la sua rete, ha agganciato Mainardis per recitare (in coppia) la parte del terzo uomo.
ECCELLENZA.La rete subita dal leader Bortoluzzi (Sarone), e la doppietta incassata da Mainardis (Monfalcone) ha forse rimesso in discussione il dominio dei due fuggitivi sui rivali. Venier (Azzanese) & Co non hanno ancora rimesso nel cassetto i sogni di gloria.PROMOZIONE. GIRONE A.Colautti (Maniago), è caduto sotto il tiro del risorto Vidotti (Risanese), Tami (Buttrio), ha invece superato indenne il turno contro il Flaibano. E questa volta è ritoccato a Tami, il piacere di risalire sul trono e riconsegnare a Colautti il titolo di delfino.
GIRONE B.Dreossi (Torviscosa), dall'alto del tranquillate vantaggio, continua a dominare. La coppia Contento (Fincantieri) - Fabro (Torviscosa) sono gli unici che non hanno ancora sottoscritto l'atto di sottomissione al re.
PRINMA CATEGORIA. GIRONE A.Il faccia a faccia tra Massarutto (Sesto Bagnarola), il capolista, e Padoan (Pro Aviano), il vicino antagonista, è finito in bianco. E le interessate "gufate" di De Stefani (Latisana) & C. sono andate deluse.GIRONE B.Solo quando Tomasin (Pozzuolo) ritornerà tra gli "umani" si potrà riparlare della battaglia per la conquista del trofeo. Bais (Corno), in netta ascesa, ha forse iniziato troppo tardi la caccia alla lepre.
GIRONE C.Zearo (Turriaco), superato il lungo infortunio senza subire riduzioni del suo vantaggio, sta per rientrare e tutto lascia presagire che (difficilmente) Allisi (Isonzo) & C. potranno strappargli la corona.
SECONDA CATEGORIA.
GIRONE A.Lovisotto (Fiume Veneto), trafitto due volte dal "vecchiaccio" Bressan (Corva), ha ridato fiato alle speranze dell'intero poker degli antagonisti.
GIRONE B.Fornasari (Union Martignacco) e Kozikowki (Arteniese ), entrambi imbattuti, hanno rimandato alle successive puntate la risoluzione del giallo.
GIRONE C.Non sono bastate cinque assenze, per scelta societaria, per detronizzare Busolini (Gaglianese). E lui continua a regnare con la spada di Damocle...
GIRONE D.L'indenne Pavio (Azzurra Go) ha dilatato il vantaggio che vanta nei confronti di Gergolet (Sovodnje).

giovedì 15 febbraio 2007

Rassegna Stampa

Da "Il Gazzettino" di giovedì 15 Febbraio 2007
Gli abitanti di Sornico Inferiore stupiti che il giovane sia coinvolto nell’inchiesta. Parla chi lo conosceva da adolescente
«Alfredo? Pareva un bravo ragazzo»
I ricordi per Mazzamauro, che aveva vissuto ad Artegna soltanto pochi anni

Un bravo ragazzo. Uno in gamba, di cui ci si poteva fidare, cui si poteva chiedere un favore certi di trovare appoggio. Anche se Alfredo Mazzamauro, uno dei 15 arrestati nel blitz contro le nuove Br aveva vissuto ad Artegna solo per pochi anni, il suo nome evoca ricordi piacevoli, sensazioni positive. «Non poteva essere altrimenti - dice Renzo Lizzi, oggi consigliere comunale e fino a pochi anni fa presidente della polisportiva di Artegna -. Lo conoscevo bene: era un ragazzo giovane, pieno di voglia di vivere. Sempre rigoroso, disciplinato e attivo, mai in ritardo agli allenamenti, unito al resto della squadra di calcio. Era sempre pronto a farti un favore, nonostante la sua giovane età. Di lui non si può dire che bene».
Alfredo ha vissuto per sette anni nel borgo di Sornico Inferiore insieme alle sorelle Lisa e Sara, entrambe più grandi di lui, e alla madre Maria. Un'esistenza tranquilla, la loro, vissuta al fianco della nonna Emma Righetti: la scuola, lo sport, gli amici e il tempo libero. Una famiglia normale, come tante altre, con gli stessi problemi e le stesse gioie. Poi il dolore per la morte di mamma Maria, deceduta per un male incurabile circa otto anni fa. Un colpo durissimo per Mazzamauro, un lutto forse mai elaborato fino in fondo. Forse il momento in cui la sua vita è cambiata, prendendo una direzione nuova. Dopo il funerale della madre, insieme alle sorelle, Alfredo ha traslocato a Padova, accolto dal padre Antonio.
«In Friuli, in particolare qui ad Artegna, il giovane e le sorelle tornavano praticamente ogni estate - dice il vicesindaco Giovanni Mitri -. Alfredo lo conoscevano soprattutto i ragazzi della sua età, quelli accomunati dalla passione per il calcio». Il giovane, infatti, si era dimostrato una vera e propria promessa.
«Ha militato nelle giovanili dell'Arteniese , nel ruolo di portiere, per andare poi in prestito alla Gemonese - dice Lizzi -; era stato osservato anche da squadre blasonate. Credo abbia fatto dei provini anche con l'Inter. Eccezionale sportivo, aveva davanti a sé un futuro certo nel mondo del calcio». Alfredo era tornato ad Artegna anche due anni fa, nella triste occasione della morte della nonna. In quel frangente aveva potuto rivedere il nonno materno, Aldo Bortolo, che da tredici anni vive a Grado. L'uomo ha appreso la notizia dell'arresto del nipote solo nella giornata di ieri, rimanendone sconvolto.
«Avevo lasciato la casa di Artegna a mia figlia e ai suoi tre bambini - racconta Bortolo -. Negli anni i contatti sono stati rari. Alfredo lo ricordo che era piccolissimo. Questa vicenda mi ha scosso profondamente tanto che ho chiesto informazioni ai carabinieri, per capire meglio l'accaduto». L'uomo ha chiamato anche Antonio, il padre di Alfredo, che al momento si trova per lavoro in Alto Adige. «Attendiamo gli esiti delle indagini - dice il nonno -. Quel che voglio mettere in evidenza è l'assoluta estraneità ai fatti degli altri membri della famiglia, persone rispettabili e dalla grande dignità».
Secondo gli inquirenti, Mazzamauro, il più giovane del gruppo degli arrestati, era stato incaricato di reclutare nuovi terroristi nell'ambito universitario. Pare infatti che Alfredo fosse stato mandato a Milano dall'organizzazione per fare opera di proselitismo mentre svolgeva compiti di bibliotecario all'ateneo Bocconi. Nonostante vivesse stabilmente nella città lombarda, il giovane ha mantenuto la sua residenza ufficiale ad Artegna.
Paola Treppo

mercoledì 14 febbraio 2007

Rassegna Stampa

Da "Il Gazzettino" di martedì 14 Febbraio 2007
L'Arteniese continua la sua corsa vincente
Solo l'Arteniese , nel girone settentrionale, continua con il suo regale incedere, mentre in quello meridionale il Porpetto conferma la tendenza negativa e cede a tempo scaduto nel confronto diretto con la Gaglianese, matricola di vertice insieme alle "veterane" Serenissima e CjarlinsMuzane.
GIRONE B : Violando anche la tana della Majanese (29) l'Arteniese (41) ha ottenuto il 12. risultato utile consecutivo (bottino di 30 punti) mantenendo i 4 punti di margine che già vantava sull'Union Martignacco (37), che pure ha avuto la meglio sull'ambiziosa Fulgor Godia (32). Il Nimis (36) rimane invece agganciato ai quartieri alti dopo aver rimontato nel finale l'inziale vantaggio del Treppo Grande (28), incappato a sua volta nel primo tonfo del 2007. «Dopo un gran primo tempo - allarga le braccia il tecnico biancazzurro Gabriele Zappamiglio - siamo stati ancora una volta rimontati dai nostri avversari. E' una cosa che in questo campionato ci è già successa parecchie volte, e questo indica un nostro chiaro limite. Abbiamo perso una grossa occasione per aggiudicarci uno scontro diretto contro un'altra pretendente ai play-off, ma il calcio è questo e quindi il risultato va accettato». Con l'eversione di Colloredo (19) irrompe a sua volta in zona play-off il Tavagnacco (29), in serie utile da 5 turni. «La nostra squadra ha grosse potenzialità - spiega il ds gialloblù Graziano Moreale -, ma purtroppo fatica ad esprimersi. Il nostro obiettivo restano gli spareggi-promozione, perchè l'equlibratissima situazione di classifica dimostra il non eccelso livello delle contendenti. Il mio vuole essere inoltre uno stimolo per mister Pieri Piva, perchè è assodato che buona parte delle possibilità di riconferma di un allenatore sono legate a quanto si riesce ad esprimere nei finali di stagione». A buon intenditor...

Il nostro Barman!


martedì 13 febbraio 2007

Il prossimo turno

Domenica prossima vivremo questi incontri:
STELLA AZZURRA- BEARZI
GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO - BUIESE
TREPPO GRANDE - COLLOREDO M.A.
FULGOR - CAR CICONICCO
UNION MARTIGNACCO - MAJANESE
FORTISSIMI - NIMIS
ARTENIESE - RIVE D'ARCANO
VALERIANO PINZANO - SPILIMBERGO
Sono particolarmente interessanti gli scontri tra Union e Majanese e anche Fortissimi - Nimis, con gli udinesi alla ricerca disperata di punti per uscire dalla zona retrocessione, che potrebbe essere la sorpresa della giornata.

lunedì 12 febbraio 2007

I voti de "Il Gazzettino"

Majanese
Candusso 6
Peresani 6
Toffolini 6.5
Dreussi 6
Forte 6
Peressini 6
Collini 6.5
Celotti 6
Belluzzo 6
Taboga 6
Caricchia 6.5

Arteniese

Kozikowski 6
Baiutti 6
Sandri 6.5
Bonora 6
De Fabbro 6
Alessio 6
De Monte Luca 6.5
(25' st Forgiarini 6)
Tomasino 6.5
Zilli 6.5
Martarello 6.5
De Monte Stefano 6.5
(44' st Novello sv)

ARBITRO: Starri di Trieste 5.5

Rassegna Stampa

Da "il Gazzettino" di Lunedì 12 Febbraio 2007
Forse le numerose assenze da una parte e dall'altra hanno condizionato l'andamento del match che non ha riservato agli spettatori presenti grosse emozioni. Se la Majanese deve recriminare sui troppo errori commessi in costruzione di gioco, gli ospiti hanno saputo sfruttare al meglio le poche occasioni da rete capitate sotto porta. La cronaca: al 15' punizione dalla destra di Tomasino che viene raccolta da Alessio, ma la sua conclusione finisce sul palo, sulla ribattuta però si avventa come un falco Zilli che manda la sfera in rete. 7' dopo ci prova Martarello, che con una girata in area manda la palla a fil di palo; al 40' sui piedi di Toffolini capita una buona occasione da rete, ma la sfera finisce troppo alta sopra la traversa. Nella ripresa al 4' Collini dalla sinistra angola un bel tiro che Kozikowski devia sul fondo con le dita della mano; 12 minuti dopo Caricchia in velocità sorprende la difesa avversaria, ma la sua mira non è delle migliori. Per vedere qualcosa di più dobbiamo aspettare il 32' quando una bella combinazione Martarello-Forgiarini porta il bomber arteniese alla conclusione, ma a negargli la gioia del gol è il palo. 1' minuto dopo Caricchia scatta sul filo del fuorigioco, ma il suo tiro viene deviato da Baiutti sulla linea; l'Arteniese risponde con una bella azione impostata da Tomasino che porta De Monte Stefano a crossare al centro per l'occorrente Zilli che a pochi passi dalla porta manda alto. Il raddoppio arriva al 38' quando Martarello si invola in velocità e a tu per tu con Candusso non perdona. (GIULIA DEL DO')

domenica 11 febbraio 2007

Maianese - Arteniese: 0 - 2: La corsa è ripartita!

Due a zero, in trasferta in un campo particolarmente ostico, un risutato che non ammette repliche: un goal di Zilli, un altro euro goal il suo, ed un di Martarello, una coppia sempre più affidabile che purtroppo domenica prossima gioco forza dovrà separarsi; infatti il buon "Zillo" è caduto in fallo e si è fatto espellere (non sono in grado di dire di più al momento) e automaticamente sarà squalificato.
Nonostante le assenze per infortunio e squalifica (Erano tre i componenti della squadra Allievi in panchina...), la squadra si è compartata egregiamente, magari non con un gioco spettacolare ma pur sempre efficace e cinico; una squadra quella di Cumin, capace di cambiare faccia in corso d'opera ed adattarsi efficacemente alle situazioni ed alle emergenze continue: infatti al riguardo il Presidente ci ha detto: "Grande vittoria ieri, contro una squadra accreditata ad inizio stagione come una delle favorite! Non importa se il gioco non è stato granchè... l'importante, negli scontri diretti, è vincere! Formazione largamente rimaneggiata direi, tattica nuova nel primo tempo, tattica vecchia nel secondo, forse un tantino più funzionale, a detta degli esperti osservatori! Un "BRAVO" a tutti: non era facile e ce l'abbiamo fatta!".
Guardando ai risultati poi, il match contro l'Union la vigilia di Pasqua si prospetta molto interessante, visto che i quattro punti di distacco sono rimasti tali ed invece la Fulgor si stacca di altri tre punti avendo perso proprio contro la compagine di Martignacco come ci ha rifertito Max:"Guardando i risultati, l'Union Martignacco non molla, sempre a 4 punti. Il Fulgor Godia perdendo proprio contro l'Union si allontana di altri 3 punti. Buona prestazione della difesa, superbi sia Alessio che Bonora. Sottolineo un coast to coast di Bonora palla al piede a pochi minuti dalla fine della partita. Ottimo anche l'ingresso del giovane Serafini. Il Zillo ancora a segno e pure gli hanno annullato un gol. Spiace per l'espulsione, il secondo giallo pare un po' esagerato. Purtroppo gli resta la diffida..."

venerdì 9 febbraio 2007

Rassegna Stampa.

Ringrazio pubblicamente colui che si nasconde dietro dietro il nick "rassegna stampa" che nel post precedente ha dato una grossa idea, ma occorre la collaborazione di tutti coloro che abbiano il tempo e la voglia di farlo, tra un commento e l'altro.
L'uomo ( o donna, per "par condicio") del mistero infatti ci ha lasciato degli articoli tratti dal sito de "Il Friuli" ed un'altro riguardante il big match contro la Fulgor, che riporterò per maggiore visibiltà.
Ultima nota di servizio: mi stò adoperando per fare in modo di rendere ancora più completo questo blog, e sto cercando il modo per aggiungere dei collegamenti con pagine riguardanti vari argomenti. Ce la sto mettendo tutta, con il vostro aiuto, per rendere sempre più godibile il sito di noi Biancoazzurri.

tratto dal Gazzettino di Mercoledì, 31 Gennaio 2007

Girone B: l'Arteniese rallenta. Girone C: un trio in vetta. Girone D: Torre al primo successo.
Giornata difficile per le prime della classe in entrambi i raggruppamenti udinesi. In quello settentrionale, la capolista Arteniese (38) ha infatti visto interrompersi, con il pareggio contro la Fulgor Godia (32), la serie di cinque vittorie consecutive; in quello meridionale il Porpetto (33), perdendo in casa del fanalino di coda Blessanese (14), si è visto raggiungere in testa dall'accoppiata Cjarlins Muzane-Serenissima.
GIRONE B: Avanti di 2 reti, l'Arteniese è rimasta con un uomo in meno favorendo la rimonta della Fulgor in un incontro che ha avuto il sapore di un anticipo del prossimo campionato di Prima categoria. La capolista, guidata da Rodolfo Cumin, ha comunque dato continuità a una serie utile che si protrae da 11 turni mentre, a loro volta, gli udinesi di Fausto Milanese paiono aver finalmente trovato quella costanza di rendimento di cui difettavano nella fase centrale dell'andata. In un turno caratterizzato da 6 pareggi su 8 gare, hanno mosso la classifica solo le damigelle Union Martignacco (34), che nel recupero ha avuto ragione del fanalino di coda Stella Azzurra (10), e il Nimis (33), capace di infliggere al Ciconicco (19, a secco di vittorie da 10 turni) il secondo stop consecutivo. Non decolla, invece, la Majanese (29), incapace di andare oltre il pari nel confronto interno con il Valeriano (20). «Abbiamo cominciato la gara - ammette il tecnico gialloblu Alberto Lepore - con addosso il timore dell'avversario, sbloccandoci solo quando ci siamo trovati in svantaggio e con un uomo in meno. La reazione è stata ottima, anche se rimane il problema della nostra scarsa continuità». I play-off sono comunque a portata di mano. «Vero - conclude Lepore - e sono certo che l'incertezza perdurerà fino all'ultima giornata. Per allora contiamo di esserci anche noi».

La schedina

Lancio una novità: la schedina della prossima giornata del nostro girone.

ARTENIESE - MAJANESE
CAR CICONICCO - BUIESE
FORTISSIMI - SPILIMBERGO
FULGOR - UNION MARTIGNACCO
GRAPHISTUDIO - CALCIO COLLOREDO DI M.A.
STELLA AZZURRA - RIVE D'ARCANO
TREPPO GRANDE - NIMIS
VALERIANO PINZANO - BEARZI


A voi i pronostici!!!

martedì 6 febbraio 2007

Recupero

Ringraziando di nuovo Sabri:
Quello che molti temevano di avvia a diventare realtà. Nella riunione del direttivo tenutasi ieri sera, la Figc regionale sembra inesorabilmente orientata a recuperare la 4. giornata di ritorno la vigilia di Pasqua. Troppo complicato organizzare un turno infrasettimanale perchè non tutti i campi sono dotati di impianto di illuminazione adeguato, improponibile farlo slittare a mercoledì 25 aprile, 4 giorni cioè prima dell'ultima di campionato. Per lo stesso motivo non è stata presa in considerazione l'ipotesi di giocare la prima domenica di maggio, così come avvenne 2 anni fa per la neve e il Papa. La scelta della federazione sembra l'unica percorribile, ma crea notevoli problemi un po' a tutti, considerato che il periodo pasquale è da molti scelto per le ferie. Se ne discuterà! Moltissimo... E moltissime saranno le obiezioni...

Rassegna Stampa

Tratto da "Il Gazzettino" del 02 febbraio 2007

SUPER TROFEO ELECTROLUX ZANUSSI.Sia il leader Tomasin (Pozuolo), trafitto da Favalessa (Maranese), sia il delfino Bortoluzzi (Sarone), infilzato da Aggio (Lignano), non hanno certamente passato un pomeriggio tranquillo. La coppia regina, nel mal comune mezzo gaudio, ha però mantenuto le distanze precedenti e la soluzione dell'incerta lotta è stata rimandata. Le disavventure dei due protagonisti, se hanno lasciato immutate le loro posizioni, hanno comunque interessato il "terzo uomo". L'indenne Mainardis (Monfalcone), scivolato lontano dopo precedente batosta, ha rialzato la testa e ridato una lucidata alla sua qualifica, che nessuno gli nega, di favorito.
ECCELLENZA.Battuto il capofila Bortoluzzi (Sarone), senza danni il turno giocato dal rivale Mainardis (Monfalcone) e la distanza da cui sono separati è data dalla sola presenza in più, che Bortoluzzi vanta nei confronti di Mainardis.
PROMOZIONE. GIRONE A.La rete incassata da Tami (Buttrio), autore Lancerotto (Lumignacco), ha riconsegnato all'assente Colautti (Maniago) l'intero seggio reale. Il solo Marcuzzi (Tiezzese) sembra ancora in grade di dare qualche fastidio ai due fuggitivi.
GIRONE B.Dreossi (Torviscosa), rientrato senza danni dalla gita al Centro della Sedia, ha conservato il suo vantaggio nei confronti di Contento (Fincantieri) & Co.
PRIMA CATEGORIA. GIRONE A.Massarutto (Sesto Bagn.), indenne nello scontro contro il Teor, ha approfittato dell'assenza di Padoan (Pro Aviano) per consolidare il suo fresco primato. Il battuto De Stefani (Latisana) ha lasciato a Basso (Vivai) il piacere d'inseguire i due rivali.
GIRONE B.Della Sala, uno dei grandi protagonisti del blitz della Maranese a Pozzuolo, è uscito con il minimo danno dalla tana di Tomasin. Della Sala ha così alimentato la tenua fiammella, agganciare il lontano fuggiasco.
GIRONE C.Zearo (Turriaco), benchè la sua assenza continui, rimane saldamente in sella. Messina (Primorje) & Co. non riescono a dare continuità alla loro rincorsa.
SECONDA CATEGORIA. GIRONE A.L'incolume Allegretto (S. Leonardo), scavalcato lo strabattuto Barbon (Polcenigo), è risalito alle spalle del capolista Lovisotto (Fiume Veneto).
GIRONE B.L'assente Fornasari (Martignacco), trafitto due volte Kozikowski (Arteniese ), ha risalito su quel trono che eveva appena ceduto al pretendente.
GIRONE C.A Busolini (Gaglianese), quarto turno di sosta, sta per scadere il bonus dell'assenze ed il suo scettro passerà ad altra mano.
GIRONE D.La tripletta incassata dal capolista Gergolet (Sovodnje) ha determinato la sua destituzione e la nuova investitura a favore di Pavio (Azzurra Gorizia).

Arteniese - Maianese? Purtroppo si

Il Presidente è riuscito a darci delle notizie certe e non sono proprio belle:"E' UFFICIALE! Domenica si riprende a giocare, e purtroppo si và a Majano! Il turno da recuperare verrà stabilito al più presto, e probabilmente sarà un turno infrasettimanale... non sono assolutamente contento, ritengo che il campionato risulti falsato, ritengo che si poteva benissimo ricominciare da dove ci si era fermati! Tocca adeguarsi!".

Quando si ricomincia?

Ringraziando Sabri per il commento sul post precedente, lo pubblico per maggiore visibilità:
Le anticipazioni in esclusiva del presidente regionale della Figc "La ripresa dei campionati dilettanti? E' tutto ancora in alto mare". Parole e musica del presidente regionale Figc Renzo Burelli, appena ascoltato telefonicamente sulla possibilità di ricominciare già da sabato, visto l'orientamento dei professionisti. "Non sapremo nulla fino a giovedì - rivela Burelli - quando noi presidenti di comitato ci ritroveremo a Milano in assemblea. L'unica cosa certa che posso anticipare è che ci sarà omogenietà tra tutto il mondo dilettantistico, sia per quanto riguarda la ripresa, sia per quanto riguarda le misure da adottare. Stamattina mi sono già consultato con altri 3 colleghi dell'alta Italia, tutti alle prese con analoghi problemi. Mi dispiace non poter fornire risposte più precise, ma, ripeto, le decisioni devono essere prese tutti assieme. Non c'entra l'autonomia regionale, qui ci deve essere omogeneità". Una preferenza Burelli comunque ce l'ha: "Io sarei dell'idea di far slittare di una settimana il turno che è saltata, cioè riprendere con legare in programma nello scorso week-end, ma oggettivamente sono consapevole che ci sarebbero grossi problemi legati alle categorie superiori. Vi chiedo di pazientare fino a giovedì, poi sapremo di preciso cosa fare".

lunedì 5 febbraio 2007

Saluto


Un'immagine per dare il nostro saluto all'ispettore Raciti

Cosa cambierà?

Dopo tante parole spese in questo fine settimana, mi chiedo che cosa cambierà? La mia paura che ben poche saranno le novità, visto che la legge attuale non è stata applicata e chi dovrebbe farla applicare propone delle deroghe di anno in anno pur di non aver problemi. Poi a furia di nascondere la polvere sotto il tappeto, non possiamo lamentarci se sentiamo odore di marcio... Ce lo abbiamo messo noi!
Pur se qui a Milano, seguo il più possibile le vicende dell'amato Friuli e la telenovela di questa estate dello stadio di Udine, dove non è successo quasi, e sottolineo quasi, mai nulla, ha del ridicolo: per risparmiare pochi spiccioli su chi doveva fare cosa, si è arrivati al punto che teoricamente gli spalti del "Friuli", sarebbero agibili solo per diecimila persone, ed invece abbiamo visto tutti come è andata a finire, a tarallucci e vino, come all'italiana maniera, e chi ci perde alla fine sono solo quello che pagano il biglietto o l'abbonamento per passare una domenica di sport.
Negli anni passati, nel periodo in cui andavo regolarmente in curva, mi è capitato di vedere le feste che venivano fatte ai personaggi che il lunedì prima avevo visto essere stati condannati all'esilio dagli stadi: finchè anche nell'isola relativamente felice di Udine succedono certe cose, è difficile che in situazioni più calorose cambi qualcosa.
Lascio ora la parola al presidente che ha lasciato questo commento nell'ultimo post: "buongiorno a tutti. Prima di tutto un pensiero ai familiari della vittima; quanto dolore e quanto male... la frase fatta può essere "speriamo almeno che non sia una morte inutile"... ma sarà così? E' difficile saper dire cosa fare in questi casi; purtroppo la conclusione alla quale sono arrivato è che questi comportamenti fanno parte della nostra cultura, del nostro modo di essere, di vivere insomma. Leggo su tutti i giornali di paragoni con gli inglesi che secondo me sono improponibili; siamo diversi, troppo diversi! Bisogna prendere atto purtroppo che questi fatti sono generati da un malessere della nostra società, dove lo stadio viene usato dagli estremisti come valvola di sfogo o ancor peggio campo di battaglia dove tutto è permesso, una specie di zona franca... le curve degli stadi sono veri e propri ritrovi politici; era sul "Messaggero" di ieri l'articolo con la mappa delle tendenze politiche delle curve degli stadi... mentalità assurda, io vado allo stadio non a tifare per la mia squadra ma a far politica mascherato da tifoso... odio colui che tifa la mia stessa squadra ma è politicamente diverso... i miei vessilli hanno svastiche o falci e martello.....! Questo è un male della nostra società, non del calcio, il calcio e lo stadio in particolare, sono un veicolo usato dalla politica estrema per seminare odio e paura, la stessa che abbiamo dimostrato dando forse un segnale errato nello stoppare tutto... non sarà facile cambiare le cose, anche perchè non sò se la politica\potere vuole cambiare... nel nostro piccolo noi possiamo solo fare in modo che il nostro calcio, il nostro angolino biancazzurro sia più pulito possibile... io ci provo assieme a tutti voi e dico che noi ci riusciremo!".

sabato 3 febbraio 2007

Stop


Con tutta probabilità, domani l'atteso match tra i biancoazzurri e l'Union non si terrà: i fatti di ieri sera hanno giustamente fatto decidere al commissario straordinario della federcalcio uno stop, a tempo indeterminato: chiedo a voi blogger, cosa ne pensate e cosa bisognerebbe fare in questi casi e cosa fare degli ultrà (se cosi si possono chiamare) che lanciano bombe carta e poi si lamenano di non poter accedere agli stadi, e soprattutto di quegli idioti che con striscioni o altro li difendono.
Adesso mi espongo personalmente, i "diffidati", come li chiamano loro, dovrebbero stare in galera, non in questura a firmare e poi scappare allo stadio, e vi dico che se ci capita di essere allo stadio e vedere qualcuno di questi, di fare subito il nostro dovere e cioè denunciarli.