Il messaggio di fine anno del Presidente

Natale 2006, da capolista!!!!

Era dall'era Cescutti che non facevamo le feste in testa.

Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato, a tutti i livelli, alla vita della nostra Arteniese...a coloro che ci seguono con affetto e simpatia...a coloro che ci regalano per passione tutto o quasi il loro tempo libero...a chi ci vuole bene sempre e comunque...e anche a chi ce ne vuole un pò meno...a che parla di noi a proposito...e anche a sproposito...a chi ci ammira e a chi ci invidia... grazie a tutti di cuore!!!

Buon Natale a tutti

e l'augurio sincero di un 2007 carico di salute, felicità, soldini e...tante tante tante vittorie!!!

Appuntamento dall'otto gennaio con Arteniese - Fortissimi, non mancate!

I commenti alla gara

I commenti alla bella prestazione di domenica dei biancoazzurri: cominciamo dal presidente: "La mia maniacale devozione alla superstizione mi ha impedito ieri di vedere in diretta lo sfatamento del tabù Treppo!!i miei fidati collaboratori mi raccontano di una partita molto dura, dove spesso il nostro avversario ha preso il sopravvento, anche se mai pericolosamente. Ma ieri, scusateci tanto, l'importante era vincere, o almeno non perdere!!! Siamo in testa, ci facciamo le vacanze di Natale in alta quota e pensiamo a fare un bel richiamino di preparazione... per arrivare belli carichi a giocarci le nostre chanches nell'anno del quarantennale.".

Max, uno dei veterani del gruppo ci dice invece:"La partita contro il Treppo è sempre particolare. Sia perchè è un derby, sia perchè bene o male ci conosciamo tutti, anche perchè ci sono molti ex. Partita molto veloce, non si è visto un bel gioco e in alcune occasioni siamo stati fortunati (salvataggio di testa sulla linea...). Si è destreggiato bene il Koz (il portiere) in un paio di interventi importanti."

Un errore di formattazione della pagina ha dato l'occasione al presidente di dire due parole sui giovani che fanno parte della rosa della prima squadra e di elogiarne uno in particolare: "Non credo di esagerare se scrivo che Federico Lizzi stà disputando la migliore stagione da quando è con noi, sia per qualità che per continuità... i Filaferro sono cresciuti molto, Zilli ha già evidenziato progressi confortanti, mi aspetto l'esplosione di Serafini che ha buone potenzialità... abbiamo inoltre 5/6 allievi con buone potenzialità; staremo a vedere! In generale comunque sono molto soddisfatto del gruppo di quest'anno; abbiamo un equilibrio, cosa che gli anni scorsi non avevamo. Speriamo di mantenerlo, gli equilibri sono sempre molto delicati..."

Aspettando nuove notizie da Artegna, vi rimando tutti ai prossimi giorni per gli auguri di Natale e felice Anno Nuovo.

Treppo Grande - Arteniese

Volevo partire da una piccola premessa: immagino che anche i grandi giornalisti, quale era il buon Gianni Brera, abbiano una moglie che sotto il periodo di Natale si fà pressante e ad un certo punto se ne usce con la frase "Oggi andiamo a trovare mia sorella..." e ad una obiezione del tipo "Ma oggi devo andare a fare la cronaca a San Siro per il derby" la risposta non potrebbe essere che questa: "Chissà quanti altri derby faranno! Prendi le chiavi della macchina e non pensare di tenere il muso. A proposito in macchina non si fuma!!!". Ecco questo è quello che succede in questo periodo a tutti i mariti sportivi, che con lo sport ci lavorino o meno, il sottoscritto incluso...

Chiusa la premessa che vuole essere una misera scusa per il ritardo della cronaca della 14° giornata, comincio col dire che anche il Comunale di Treppo Grande è stato violato e che un altro derby è stato portato a casa dai ragazzi di mister Cumin e quale potrebbe essere il modo migliore per vincere partite di questo genere? Con un eurogoal di Baiutti all'85' minuto e mettere in cascina altro fieno.

Adesso arriva la pausa di Natale e la redazione del blog augura a tutti gli sportivi Arteniesi un felice Natale e un buon 2007!

Il commento del Presidente

Il commento del giorno dopo del Presidente Marangoni alla buona prova dei suoi ragazzi: "Si, domenica abbiamo giocato una buona gara, in particolare nel secondo tempo......loro sono una buona squadra, difficile da affrontare.....attua un gioco maschio, che a noi dà sempre fastidio.abbiamo rimontato, e quel che mi fà sperare bene, è il fatto che domenica non eravamo proprio proprio "in palla"....ma nonostante questo abbiamo fatto 4 gol e potevamo farne tanti altri..."
Parole che confermano il carattere di biancoazzurri, che nonostante una giornata non proprio felice, sono riusciti a ribaltare una situazione che sarebbe potuta diventare pericolosa: sicuramente le parole di mister Cumin negli spogliatoi hanno dato la giusta carica per affrontare la ripresa nel giusto modo.
Ci farebbe piacere prima o poi sentire in prima persona la "voce" del Mister e avere da lui un commento sull'andamento della stagione.

Questa è la via!!!

E' questa la strada ragazzi!

I biancoazzurri di mister Cumin oggi hanno dato prova di quello che è il valore della squadra, con un punteggio rotondo, che non ammette repliche, se non per un primo tempo dove è stata necessario subire il primo colpo per mettere in moto l'orgolglio di chi vuole arrivare lontano, guardando sempre oltre l'ostacolo che si para davanti.

Il punteggio direbbe di una partita dominata dal primo all'ultimo minuto, ma come detto c'è da segnalare l'unico neo dell'incontro: l'essere partiti solo dopo aver subito il goal dello svantaggio nel corso del primo tempo; poi ci hanno pensato Oscar Martarello con un goal da cineteca in rovesciata a pareggiare le sorti dell'incontro e dare il "la" alla cavalcata trionfale, forse meglio di quella dell'"Aida" cha ha aperto la stagione della Scala di Milano qualche giorno fa. Di seguito poi sono arrivati i goal su rigore di Stefano De Monte, del fratellino terribile Luca De Monte ed infine di Zilli, a chiudere una partita per lui da incorniciare.

Adesso sotto al prossimo avversario, senza pensare a questa vittoria, ma guardando sempre a quella che deve venire che sarà ancora migliore!

Arteniese - Graphistudio Tavagnacco

Domenica si prospetta un'altra partita insidiosa, alla stregua dell'ultima giornata, forse ancora più complicata per via dei dubbi che incosciamente possono assalire i ragazzi di mister Cumin: la paura che il minimo errore possa essere pagato a caro prezzo si può immaginare sia tanta, ma la squadra deve essere consapevole dei propri mezzi e sapere che tutte le squadre giocheranno alla morte pur di portare via dei punti a chi è accreditato delle maggiori possibilità di promozione; questo deve essere lo stimolo per mettere sul campo anche quelle forze che non si immagina di avere: la soddisfazione di raggiungere l'obiettivo più importante sarà il premio di sacrifici e fatiche passate durante l'anno, i più giovani possono chiedere ai vari Sandri, Novello, Marangoni cosa voglia dire la gioia della vittoria finale.

Quindi domenica mettiamo in campo ancora di più la voglia e la fame di vittoria!!!

CAR Ciconicco - Arteniese

Una prova di carattere quella dei portacolori di Artegna domenica in quel di Ciconicco: una partita che si era messa nel verso sbagliato ma che con forza e determinazione i ragazzi sono riusciti a raddrizzare subito nel primo tempo grazie ad un rigore messo a segno da De Monte Stefano.
C'è di che rammaricarsi invece per quanto riguarda la ripresa, visto le molte occasioni sprecate per poter vincere e continuare la corsa in solitaria in cima alla classifica. Infatti, viste le concomitanti vittorie di Nimis e Fulgor, la classifica ci vede al terzo posto in una giornata che ha ancora di più accorciato la classifica, dove anche il Treppo Grande che si è fatto sotto pericolosamente a rendere ancora più spettacolare il campionato.
Domenica gli azzurri ospiteranno il Graphistudio Tavagnacco reduce dalla sconfitta casalinga col fanalino di coda Stella Azzurra di Attimis, per una sfida che ricorda molto da vicino quella appena messa in archivio.

Il prossimo incontro

Quella di domenica contro il CAR Ciconicco è una delle partite più difficili da affrontare da capolista: una squadra che naviga a metà classifica che può ancora ambire a tutti i traguardi ma che deve comunque dare un'occhiata dietro di sè: in parole povere giocheranno alla morte per i tre punti, com'è giusto che sia.

Gli azzurri Filaferro Giorgio e Filaferro Maurizio, entrambi cresciuti nel settore giovanile, dovranno stare attenti in quanto caduti in diffida, mentre per quanto riguarda l'infermeria, attendiamo novità dalle nostre fonti per essere più precisi.

Sicuramete però chiunqe andrà in campo darà il massimo per portare a casa i tre punti su un campo che ai miei tempi faceva invidia a molti campi di serie A (vedi San Siro e similari...).

Una piccola nota a riguardo dei nuovi impianti di Artegna: cinque anni fa, chi sta scrivendo ha lasciato un rettangolo che chiamare campo di calcio era un eufemismo; poi dopo lunghi anni di esilio montano in quel di Montenars, finalmente i Biancoazzurri sono potuti tornare a giocare di fronte al proprio pubblico ed in un impianto degno della storia sportiva del paese e che ora merita sicuramente una categoria superiore.

Ancora forza ragazzi ed in bocca al lupo per domenica!!!