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L'Arteniese non lascia scampo al San Giovanni
CORMONS Ci sono partite che nascono male e finiscono peggio. Questo è stato il caso di quella giocata dal San Giovanni in finale di Coppa Regione di Prima categoria ieri pomeriggio a Cormons: il 2-0 con cui l'Arteniese ha alzato il trofeo, infatti, è indicativo come in certi match la Sorte abbia fatto la sua scelta fin dai primi minuti. È il 4' infatti quando una punizione di Andrea Persello da 40 metri spiove vento in poppa dalle parti di Castellarin, che colto in controtempo si fa clamorosamente sorprendere dalla palombella non riuscendo ad evitare il gol. È l'episodio che di fatto fin da subito condiziona la partita, perché da quel momento l'organizzazione tattica della squadra di Polonia (ex terzino in serie A col Piacenza ed ex Triestina) soffoca le iniziative di un pur bel San Giovanni, capace in più di un'occasione di costruire trame di gioco interessanti senza tuttavia essere incisivo, come al 12', quando un'azione tutta di prima porta Savic al tiro deviato dalla gamba di un difensore sull'esterno della rete. L'unica vera opportunità per i rossoneri capita al 42' con un'incursione di Gossi, che scartato il proprio diretto avversario calcia verso la porta: il tocco con la suola del portiere Gritti permette a Maurizio Filaferro di arrivare sul pallone prima che questo oltrepassi la linea e a scacciarlo lontano. Nella ripresa stesso copione: Arteniese che si difende e San Giovanni che macina gioco fino all'area avversaria, impegnando però Gritti solo al 7' con un bolide dal limite di Savic bloccato in due tempi dal numero 1 friulano. La svolta di un match equilibratissimo arriva al 37', quando Campieri entra in modo scellerato su Lizzi beccandosi un giusto cartellino rosso: l'episodi. Gli animi si accendono e a farne le spese è Gossi, espulso per una parola di troppo nei confronti del guardalinee. In 11 contro 9 a quel punto per l'Arteniese è fatta, ed il destino sembra voler evidenziare la propria scelta iniziale: un minuto dopo infatti in contropiede Giulio Persello, entrato in campo da 30 secondi, sigla il 2-0 della sicurezza, mentre al 42' Costa di testa coglie una clamorosa traversa. Per il San Giovanni non era evidentemente giornata. Matteo Femia
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