Da "Il Gazzettino" di Martedì 29 Gennaio 2008
GIRONE B
Viene dalla Valnatisone il messaggio più importante diretto alla capolista Maranese che non va oltre il pari contro l'Arteniese ; ritorna alla vittoria l'Aurora mentre nei piani bassi danno segnali di ritrovata vitalità Latisana e Medeuzza. Giornata interlocutoria per la classifica con almeno sette squadre ancora in lizza per i playoff. Rosicchia due punti la Val (1-0, a Castions) che allunga sulla terza, Aurora (toh, chi si rivede) portandosi a cinque punti riproponendosi con rinnovato vigore quale unica in grado di contrastare la corazzata Maranese. Come previsto la sorpresa poteva venire dall'Arteniese (1-1) che manca per un niente di sbancare il terreno dei lagunari sfiorando con una condotta di gara sbarazzina, ma attenta sotto l'aspetto tattico, più volte il raddoppio: Paolo Della Sala, portiere gialloverde, in gran giornata ad impedire il tracollo. Quattro gol, gran gioco ed emozioni a non finire in LavarianM-Palazzolo (2-2), ma si deve necessariamente, ancora, parlare di due punti persi da parte del LavarianM considerando lo spessore tecnico dei suoi giocatori. Parola ai protagonisti, capitan Lauro Piani: «Una partita strana: noi giocavamo al calcio e loro facevano gol! Secondo me, alla fine, siamo stati bravi a pareggiare e questo deve essere un punto di partenza verso quel tipo di campionato che ci eravamo prefissi». Versante Palazzolo, Marco Tosoratti: «Partita vibrante, frizzante aperta ad ogni risultato giocata a viso aperto; loro più tecnici ma noi più determinati, pari giusto. Due squadre con ambizioni da playoff». Con i tre esterni punti ottenuti nel derby contro la Torreanese riprende la sua marcia l'Aurora (1-0) affacciandosi per la prima volta solitaria in terza posizione. Per i piasentini, sette partite senza vittoria, si sta materializzando una situazione imprevista di (bassa) classifica per cui urge un pronto recupero. Nel derby le cose non sono andate secondo quanto espresso in campo, Torreano meritava di più anche secondo gli avversari. Rizzi, portiere dei rossoblu, abbassa la saracinesca in più occasioni. Amareggiato, non ha molta voglia di parlare Flavio Chiacig, mister giallorosso: «E' da un po che non ce ne va bene una, della partita ti posso dire che i verdetti del calcio, a volte, sono inesatti ed ingiusti. Null'altro». Ancora nella parte meno nobile della classifica vittorie importantissime per Latisana (2-1, Ol3) e Medeuzza (1-0, a Reana). I primi soffrono l'avversario poi trovano subito il gol e la partita cambia anche perchè agevolati dall'infortunio occorso al bomber ospite Sonego. Guarda con ottimismo al futuro Fabrizio Parpinel, Latisana: «Un buon momento per noi, finalmente riusciamo a finalizzare le occasioni. Il campionato è ancora lungo, per ora non guardiamo la classifica ma lottiamo partita dopo partita». Ultima posizione in coda per la Tarcentina (1-1, a Carlino) che si vede sfuggire i tre punti nei minuti di recupero per un contestatissimo penalty concesso a seguito di una furibonda mischia nella propria area. Polemico Luca Lozer, mister Tarcentina: «Giochiamo al calcio con chi fa calcio, forse a noi manca un po' di cattiveria agonistica. Il rigore? Molto dubbio. Resta la buona partita, conto nel cambio di rotta».
Viene dalla Valnatisone il messaggio più importante diretto alla capolista Maranese che non va oltre il pari contro l'Arteniese ; ritorna alla vittoria l'Aurora mentre nei piani bassi danno segnali di ritrovata vitalità Latisana e Medeuzza. Giornata interlocutoria per la classifica con almeno sette squadre ancora in lizza per i playoff. Rosicchia due punti la Val (1-0, a Castions) che allunga sulla terza, Aurora (toh, chi si rivede) portandosi a cinque punti riproponendosi con rinnovato vigore quale unica in grado di contrastare la corazzata Maranese. Come previsto la sorpresa poteva venire dall'Arteniese (1-1) che manca per un niente di sbancare il terreno dei lagunari sfiorando con una condotta di gara sbarazzina, ma attenta sotto l'aspetto tattico, più volte il raddoppio: Paolo Della Sala, portiere gialloverde, in gran giornata ad impedire il tracollo. Quattro gol, gran gioco ed emozioni a non finire in LavarianM-Palazzolo (2-2), ma si deve necessariamente, ancora, parlare di due punti persi da parte del LavarianM considerando lo spessore tecnico dei suoi giocatori. Parola ai protagonisti, capitan Lauro Piani: «Una partita strana: noi giocavamo al calcio e loro facevano gol! Secondo me, alla fine, siamo stati bravi a pareggiare e questo deve essere un punto di partenza verso quel tipo di campionato che ci eravamo prefissi». Versante Palazzolo, Marco Tosoratti: «Partita vibrante, frizzante aperta ad ogni risultato giocata a viso aperto; loro più tecnici ma noi più determinati, pari giusto. Due squadre con ambizioni da playoff». Con i tre esterni punti ottenuti nel derby contro la Torreanese riprende la sua marcia l'Aurora (1-0) affacciandosi per la prima volta solitaria in terza posizione. Per i piasentini, sette partite senza vittoria, si sta materializzando una situazione imprevista di (bassa) classifica per cui urge un pronto recupero. Nel derby le cose non sono andate secondo quanto espresso in campo, Torreano meritava di più anche secondo gli avversari. Rizzi, portiere dei rossoblu, abbassa la saracinesca in più occasioni. Amareggiato, non ha molta voglia di parlare Flavio Chiacig, mister giallorosso: «E' da un po che non ce ne va bene una, della partita ti posso dire che i verdetti del calcio, a volte, sono inesatti ed ingiusti. Null'altro». Ancora nella parte meno nobile della classifica vittorie importantissime per Latisana (2-1, Ol3) e Medeuzza (1-0, a Reana). I primi soffrono l'avversario poi trovano subito il gol e la partita cambia anche perchè agevolati dall'infortunio occorso al bomber ospite Sonego. Guarda con ottimismo al futuro Fabrizio Parpinel, Latisana: «Un buon momento per noi, finalmente riusciamo a finalizzare le occasioni. Il campionato è ancora lungo, per ora non guardiamo la classifica ma lottiamo partita dopo partita». Ultima posizione in coda per la Tarcentina (1-1, a Carlino) che si vede sfuggire i tre punti nei minuti di recupero per un contestatissimo penalty concesso a seguito di una furibonda mischia nella propria area. Polemico Luca Lozer, mister Tarcentina: «Giochiamo al calcio con chi fa calcio, forse a noi manca un po' di cattiveria agonistica. Il rigore? Molto dubbio. Resta la buona partita, conto nel cambio di rotta».
Nessun commento:
Posta un commento