Stella Azzurra - Arteniese

Neanche l'acqua di Attimis ha spento gli ardori e la voglia di correre dei biancoazzurri che hanno portato via i tre punti sull' storicamente ostico campo della Stella Azzurra: un 2 a 0 che lascia pochi dubbi sulla vittoria, nonostante l'orgoglio messo in campo dagli avvesrsari che hanno chiuso addirittura in nove (doppia ammonizione e una frase ingiuriosa che mi pare di aver sentito anche qui a Milano); gli eroi di giornata sono stati ancora una volta "Zillo" Zilli e un lupo che non ha ancora perso il vizio del goal, di nome Martarello, che allo scadere ha posto fine alle speranze delle Stelle di continuare la loro favorevole tradizione nei nostri confronti. La partita è andata avanti con un tono un pò agonistico, come si diceva e a farne le spese non sono stati solo gli avversari, ma anche Tomasino, dopo un fallo giudicato da giudicato da rosso, un pò troppo frettolosamente forse, dall'arbitro.

Non è stata una partita che gli albi ricorderanno per la sua spettacolarità, ma la cosa più importante era vincere, specialmente dopo aver visto i risultati delle dirette inseguitrici che tutte e tre hanno lasciato dei punti pesanti per strada.

Sulla partita il Presidente ci ha lasciato questo commento: "Una battaglia, una vera e propria battaglia mi dicono sia stata quella di ieri ad Attimis... Abbiamo vinto dove l'anno scorso avevamo lasciato tre punti... Peccato l'espulsione di Tomasino, molto affrettata peraltro; siamo in emergenza ma abbiamo un grande organico, che risponde sempre in maniera positiva alle sollecitazioni... avanti così! Ora cominciano una serie di scontri diretti che ci diranno dove possiamo arrivare, per il momento godiamoci questa splendida classifica, e da domani prepariamoci ad un'altra domenica di passione".

Dice bene il presidente: ora ci aspettano tre partite una meglio dell'altra, contro Fulgor, Union Martignacco e Majanese (Da tenere d'occhio l'ex Caricchia, molto prolifico in questa stagione) che vorranno portare via dei punti sia per la classifica che di campanile. E allora dimenticare la serie di vittorie a sotto il prossimo avversario: ogni partita è più importante di una finale di Champions League, perchè i protagonisti siete voi, quelli che sudano e faticano in campo siete voi e l'unico e importante premio chi vi spetta è la vittoria!