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ARTENIESE:
Rimaneggiata e orfana: questa l'Arteniese scesa in campo per la prima volta dalla stagione 2008/09 ad oggi senza il suo timoniere, che ne ha fatto la storia recente, ovvero Cleto Polonia, leader di poche parole e tanto lavoro che in questi anni tanto ha dato sia dal lato sportivo e soprattutto e per primo, dal lato umano.
Sul piano del risultato la scossa non c'è stata: un'altra sconfitta, arrivata al termine del secondo tempo dopo che Di Domenico aveva pareggiato il vantaggio iniziale dei vivaisti.
Viene in ogni caso difficile parlare di una gara gioco forza segnata dalle dimissioni annunciate settimana scorsa e accettate dalla Società: la continuità del lavoro e la qualità del lavoro di questi anni sono una traccia indelebile per questi ragazzi e non potranno mai negare di essere cresciuti esponenzialmente in questi anni dal punto di vista tecnico e umano. Sono convinto che gli insegnamenti lasciati da Cleto se li porteranno dietro per tanto e tanto tempo, anche al di fuori dal campo.
Si è arrivati oramai ad un terzo della stagione ed è il momento di dimostrare che di voglia e di qualità i ragazzi ne hanno, ma adesso sta solamente a loro dimostrarlo: attendiamo in questi giorni la nomina del mister che prenderà in consegna questo gruppo e avrà l'arduo compito di dare loro convinzione nei propri mezzi e nuova volontà di uscire in fretta dalle sabbie mobili della bassa classifica.
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