martedì 13 settembre 2011

Rassegna Stampa: www.italiagermania4-3.it


ARTENIESE - AQUILEIA 2-0
L’Arteniese porta a casa 3 punti con 0 tiri in porta ma tanta grinta.
Partita che inizia come le classiche di prima stagione le due squadre si studiano senza crearsi grosse preoccupazioni a vicenda. L’Aquileia pare più reattiva e con i contropiedi di Furlan, Di Just e Braida si rende pericolosa dalle parti di Gritti. La partita si svolge a centrocampo dove il pressing patriarchino non da sbocchi ai giocatori arteniesi costretti a lunghi rilanci per scavalcare il centrocampo e cercare la velocità di Roi, è lo stesso Roi a procurarsi un rigore al 25’. Rimessa laterale sulla fascia sinistra, Roi prende palle, entra in area e si lascia cadere non appena il difensore aquileiese Lepre (ammonito), gli ruba il pallone, per l’arbitro non ci sono dubbi ma per gli spettatori rimane. Dal dischetto Filaferro non sbaglia.
Passano dieci minuti ed ancora su rimessa laterale la sfera giunge a Roi che crossa in mezzo per l’appostato Ibrahimi che viene però anticipato da Clementin che segna la più classica delle autoreti.
Finisce così il primo tempo sul risultato di 2 a 0 con nessun tiro utile da parte della squadra di Artegna.
Il secondo tempo si apre con il pressante avanzamento aquileiese che prendono in mano le redini della partita ed assediano la porta di Gritti ma non bastano un palo di Braida e la successiva conclusione a porta sguarnita di Di Just per rimettere in piedi un gara che finisce così come era iniziata con l’Aquileia avanti e l’Arteniese a difendere il fortino.
Note negative sono quelle riguardanti l’arbitro capace di rovinare totalmente la partita almeno su 4 episodi:
1.    rigore per l’Arteniese inesistente
2.    espulsione di Forgiarini per doppia ammonizione evitabile
3.    rigore non concesso all’Aquileia per atterramento in area decretando una punizione dal limite
4.    espulsione del portiere Comelli per fallo a suo dire di reazione su evidente simulazione di Serafini.
La ciliegina sulla torta la regala al 90’ quando ammonisce per la seconda volta Lepre senza espellerlo denotando una totale mancanza di lucidità da parte sua.
Arteniese 2 Aquileia 0 ma come ha detto qualche patriarchino sugli spalti, ad Artegna il gioco del calcio deve ancora arrivare.
Maurizio Landini

4 commenti:

Unknown ha detto...

Mi limito ad un NO COMMENT...

Max ha detto...

...mi sa che io ho visto un'altra partita allora...

Anonimo ha detto...

Ma chi è sto deficiente??

Anonimo ha detto...

....penso di conoscerlo..... probabilmente e lo stesso fenomeno che era in panchina..... !!!! se fosse stato un po piu sincero e avesse fatto un po di mea culpa... avrebbe fatto sicuramente una figura migliore...
ale