ARTENIESE - AQUILEIA 2-0
L’Arteniese porta a casa 3 punti
con 0 tiri in porta ma tanta grinta.
Partita che inizia come le
classiche di prima stagione le due squadre si studiano senza crearsi grosse
preoccupazioni a vicenda. L’Aquileia pare più reattiva e con i contropiedi di
Furlan, Di Just e Braida si rende pericolosa dalle parti di Gritti. La partita
si svolge a centrocampo dove il pressing patriarchino non da sbocchi ai
giocatori arteniesi costretti a lunghi rilanci per scavalcare il centrocampo e
cercare la velocità di Roi, è lo stesso Roi a procurarsi un rigore al 25’.
Rimessa laterale sulla fascia sinistra, Roi prende palle, entra in area e si
lascia cadere non appena il difensore aquileiese Lepre (ammonito), gli ruba il
pallone, per l’arbitro non ci sono dubbi ma per gli spettatori rimane. Dal
dischetto Filaferro non sbaglia.
Passano dieci minuti ed ancora su
rimessa laterale la sfera giunge a Roi che crossa in mezzo per l’appostato
Ibrahimi che viene però anticipato da Clementin che segna la più classica delle
autoreti.
Finisce così il primo tempo sul
risultato di 2 a 0 con nessun tiro utile da parte della squadra di Artegna.
Il secondo tempo si apre con il
pressante avanzamento aquileiese che prendono in mano le redini della partita
ed assediano la porta di Gritti ma non bastano un palo di Braida e la
successiva conclusione a porta sguarnita di Di Just per rimettere in piedi un
gara che finisce così come era iniziata con l’Aquileia avanti e l’Arteniese a
difendere il fortino.
Note negative sono quelle
riguardanti l’arbitro capace di rovinare totalmente la partita almeno su 4
episodi:
1. rigore per l’Arteniese inesistente
2. espulsione di Forgiarini per doppia
ammonizione evitabile
3. rigore non concesso all’Aquileia per
atterramento in area decretando una punizione dal limite
4. espulsione del portiere Comelli per fallo a
suo dire di reazione su evidente simulazione di Serafini.
La ciliegina sulla torta la
regala al 90’ quando ammonisce per la seconda volta Lepre senza espellerlo
denotando una totale mancanza di lucidità da parte sua.
Arteniese 2 Aquileia 0 ma come ha
detto qualche patriarchino sugli spalti, ad Artegna il gioco del calcio deve
ancora arrivare.
Maurizio Landini
4 commenti:
Mi limito ad un NO COMMENT...
...mi sa che io ho visto un'altra partita allora...
Ma chi è sto deficiente??
....penso di conoscerlo..... probabilmente e lo stesso fenomeno che era in panchina..... !!!! se fosse stato un po piu sincero e avesse fatto un po di mea culpa... avrebbe fatto sicuramente una figura migliore...
ale
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