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Un’altra rivoluzione, cambiano le regine
Avvincente, ma soprattutto incerto. E’ il campionato di Prima categoria, che non finisce di riservare colpi di scena divertendosi a cambiare la testa delle classifiche un turno dopo l’altro. Nella 6a giornata di ritorno il Torre si è rimesso in sella al girone A dopo quattro turni di leadership targata Vivai, mentre nel girone B il Flaibano ha conquistato per la prima volta la vetta portando a quota 4 le squadre che negli ultimi due mesi si sono scambiate il testimone da capolista. Il tutto, mentre nelle retrovie si sgomita per cercare buoni piazzamenti in prospettiva play-off (Varmo, Gonars, Lavarian e Primorec hanno fatto un deciso passo avanti a riguardo) o per evitare di cadere nelle sabbie mobili di una classifica sempre più magra, come sta accadendo invece a Union Pasiano, Cassacco e Centrosedia.
Girone B. Il campionato saluta il Flaibano, quarta capolista dall’inizio della stagione. Superando per 3-1 l’ottima Pasianese, grazie alla tripletta del redivivo Tisot, i gialloneri hanno superato di una lunghezza la Buiese, fermatasi sul pareggio nel derby con l’Arteniese. «Siamo primi e anche con merito, ma il bello comincia adesso, sempre che i ragazzi considerino questo risultato come un punto di partenza e non di arrivo», ha detto il tecnico del Flaibano Gianni Pizzolito. Anche perché alle spalle premono per salire. Basta chiedere al Gonars, ora terzo a due soli punti dalla neocapolista dopo l’1-0 rifilato al Riviera, oppure al Lavarian che è riuscito ad espugnare uno dei campi più difficili come quello di Treppo Grande. Così, le uniche scontente sono rimaste Aurora e Torreanese, che si sono divise la posta non senza pathos in un concitato finale. In coda sono arrivati segni di risveglio dal Cassacco che ha pareggiato a Tarcento.
Stefano Martorano
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