Nel derby con la Buiese
l’Arteniese salva in extremis
BUIESE: Spizzo, Lo Stuzzo, Casasola, Chittaro (35'st De Cecco), Miotti, Rinaldis, Marcuzzi Davide, Tosolini, Picco, Pividori (30'st Covassi), Marcuzzi Andrea (15'st Fabbro Matteo). All. Bassi (squalificato).
ARTENIESE: Gritti, Lizzi, Leonov, Forgiarini (40'st Lanfrit), Filaferro Giorgio, Roi, Serafini, Persello (32'st Nicoloso), Martarello, Onychere (35'st Perezosa), Rodriguez. All. Polonia.
ARBITRO: Del Maschio di Pordenone.
BUIA - (e.v.) La Buiese domina una prima frazione di gara dove a regnare è la confusione. L'Arteniese si ricarica dopo la pausa, nella ripresa guadagna terreno e attacca decisa; nonostante il clamoroso autogol a pochi minuti dalla fine, tenta l'impossibile e allo scadere riacciuffa il pari e si salva in extremis.
Molaro (Buiese): «Non è stata proprio una bellissima partita. La tensione legittima del derby tra le due squadre e la mancanza in campo di protagonisti sono stati fattori determinanti.»
Iacuzzi (Arteniese): «È stata una partita equilibrata, giocata alla pari tra vicini di casa. È un punto importantissimo per la classifica. Un plauso a Casasola e a Gritti che ha salvato la situazione più volte».
Nessun commento:
Posta un commento