Torreanese, una reazione da grande
Nel campionato in cui tutti possono vincere o perdere contro tutti, la regola è non distrarsi. Chi riesce a metterla in pratica evita le classiche bucce di banana che provocano cadute dolorose e passi falsi sui quali poi recriminare al momento della resa dei conti. La premessa vale per la capolista Torre e per le inseguitrici Varmo e Vivai nel girone A, ma anche per Buiese e Gonars, che nel girone B hanno perso punti importanti proprio nel turno in cui l’operazione sorpasso alla capolista Torreanese pareva possibile. Il discorso vale anche per Isontina, Costalunga, Isonzo e Primorec, le prime quattro forze del raggruppamento isontino-triestino che non sono andate oltre al pareggio.
Girone B. E brava Torreanese! Nel giorno in cui il quotato Flaibano avrebbe potuto sancire la crisi in casa giallorossa, la squadra di Baulini ha sfoderato una prestazione di livello trovando vittoria (2-1) e distacco dalla Buiese, frenata sul pareggio (1-1) casalingo con la Risanese. Peggio ancora è andata al Gonars, tornato con le ossa rotte da Tarcento, dove Marchetti si è scatenato mettendo a segno una tripletta da ricordare. Zitto zitto, ecco salire il Lavarian Mortean, convincente e soprattutto vittorioso a Magnano, con un 3-1 che la dice tutta sulle intenzioni di Dessì e compagni, ora in terza posizione. Nelle zone basse, procede la risalita di Cassacco e Treppo Grande. I rossoblù, vittoriosi per 3-1 sulla Pasianese, sono rinati con l’arrivo di Andriola, mentre il Treppo ha una grinta da vendere come dimostra il 3-3 in casa dell’Aurora, assestatasi a metà classifica alle spalle di quell’Arteniese che ha sconfitto l’Ancona, facendo piombare gli udinesi in una preoccupante penultima posizione.
Stefano Martorano
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