martedì 28 dicembre 2010

Rassegna Stampa: "Il Gazzettino"

PRIMA CATEGORIA GIRONE B
Martedì 28 Dicembre 2010,
Poche conferme, alcune scontate altre meno, un paio di delusioni e diverse sorprese nel B. Ma sono molte le lamentele per lo slittamento del calendario imposto dalla Figc locale dovuto alle incombenze meteorologiche. Più di qualche società si dichiara scontenta in quanto non è stato mantenuto il calendario originale stabilendo, di converso, il recupero delle due giornate sospese ad inizio 2011. Evidentemente le condizioni atmosferiche non vengono condizionate dai «bottoni» in mano a Renzo Burelli quantunque la decisione di far slittare i due turni provochi diverse irritazioni non trovando la maggioranza, giocatori e presidenti, concorde.
LE CONFERME Come detto solo uno scarso numero di squadre mantiene le previsioni «calate» ad inizio stagione da alcuni dei maggiori conoscitori della categoria. La Buiese (25), pur costretta a voltar pagina, riguardo la parte tecnica, con l'arrivo di mister Maurizio Bassi (subentrato ad Andrea Tosolini), mantiene le indicazioni della vigilia nonostante sia a tre punti dalla vetta guidata dalla sorprendente Torreanese (28). Secondo le previsioni della società l'amalgama, seppur di un undici praticamente rinnovato, stava trascinandosi per tempi troppo lunghi rispetto agli investimenti ed al programma stilato dai reggittori amaranto, che prevede subito la Promozione, e le difficoltà iniziali hanno richiesto il sacrificio di Tosolini seppur lo stesso sia giunto vicinissimo alla soluzione tattica. Quindi, per la parte alta, conferma per la Buiese senza dimenticare il LavarianM (24) che, pur altalenando, si mantiene a ridosso ma per puntare a vincere abbisogna di una marcia molto più regolare. Il Gonars (24), partito come possibile sorpresa, invece la nuova dirigenza Tavaris ha impresso il carattere primatorio, si candida ad essere una protagonista di vertice. Senza dimenticare la capolista Torreanese, seppur rinnovata in larga parte e partita con molti pronostici favorevoli (li sta mantenendo) siamo certi che saprà dire la sua sino al termine e puntare al salto della cordicella che ancora mai nella sua storia ha superato: guardando ad altre realtà la Promozione non dev'essere considerata come una sciagura e sopratutto fuori luogo.
DIFFICOLTÀ RESPIRATORIE Sopratutto il Flaibano (21) che paga per un paio di «scarpe al chiodo (Fongione e Chivilò su tutti)» ma ancor di più per le numerose assenze dovute a squalifiche che paiono «comprovate» dai sostenitori al seguito: così non si va da nessuna parte!
SENZA DANNARSI È per le squadre del centroclassifica pur con ambizioni di playoff come la neopromossa Fulgor (22), formazione ben assemblata che comunque può dire la sua, al pari della Risanese (21) la cui emersione dal chiaroscuro, sotto la direzione di mister Ervino Passalent e di quel genio del centrotrocampo qual'è Massimo «Jimbo» Gerli, appare probabile.
NOTE POSITIVE Sono state ben quattro le squadre promosse dalla Seconda B che si ritrovano in questo girone: oltre alla Fulgor non sembrano correre rischi Arteniese (21), Aurora (20), mentre qualche spauracchio aleggia dalle parti di Treppo (12, penultimo). Ottimo il cammino della Tarcentina (16) con l'avvento di mister Andrea Tosolini.
DELUSIONE Su tutte l'Ancona (12) ma il recente «mercato» (De Agostini (p), Taffarel (d), Lanzilli (a), promette una rapida risalita; perplessità destano Pagnacco (13) e Riviera (12) mentre è tutta da verificare la posizione del fanalino di coda Cassacco rinforzatosi con gli innesti di Andriola e Russo (Valnatisone) che bilancia gli addii di Vidoni e Muser liberi per il Carnico. Nella norma il cammino della Pasianese (arrivato Sottile dalla Manzanese), promossa dalla Seconda C che aspetta ancora i promessi gol del bomber Marco Buiatti.

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