Con il Varmo il sorpasso è di rigore
Un rigore realizzato e uno parato possono fare la differenza e stravolgere una classifica, come accaduto nel girone A di prima categoria, dove due episodi favorevoli al Varmo hanno determinato la caduta dell’ex capolista Torre allo Scaini, superata in classifica dai bianconeri e da quel Brian Precenicco balzato in testa dopo il prorompente successo sul Codroipo. Un cambio della guardia ha interessato anche il girone B, con la Torreanese al comando fino al recupero della sfida tra Flaibano e Pagnacco, mentre nel girone C l’Isontina ha allungato il passo portando a 5 i punti di vantaggio sul terzetto Isonzo, Sovodnje e Azzurra.
Girone B. Il rinvio della sfida tra Flaibano e Pagnacco ha lanciato momentaneamente in orbita una Torreanese sempre meno sorprendente e sempre più convincente. I giallorossi sono passati ad Artegna, palesando una propensione alla manovra di rimessa che ha trovato in Chiarandini e Basso Bondini gli stoccatori di giornata. La sconfitta dell’Arteniese, unite a quella del Lavarian, ha proiettato al terzo posto la Fulgor Godia, letteralmente scatenata nel 6-1 tennistico inflitto a una Tarcentina che era arrivata all’appuntamento in discreta forma. È stata la giornata di Vidotti, a segno con una tripletta, ma anche di Gobet (doppietta). I due attaccanti sono la coppia più prolifica del campionato con 11 reti. Non si è fatto mancare niente neanche Lodolo, centravanti di scorta di un’Aurora che ha affossato il Cassacco con la tripletta dell’attaccante subentrato a Masetti, mentre da Gonars ha risposto il “solito” Paviz, autore della doppietta che ha spianato la strada al successo su un Lavarian irriconoscibile rispetto alle prime giornate. A metà classifica è salita la Pasianese, grazie al 3-1 con cui Brussa e compagni hanno regolato la Risanese, mentre l’Ancona ha perso una buona occasione fermandosi sul pareggio casalingo a cospetto di un Treppo Grande finalmente reattivo alla malasorte. Per la Buiese invece è arrivato l’ennesimo pareggio nel derby col Riviera.
(s.m.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Nessun commento:
Posta un commento