mercoledì 13 ottobre 2010

Rassegna Stampa: "Il Gazzettino"

Mercoledì 13 Ottobre 2010,
Tre vittorie interne e due esterne fanno da corollario a tre pareggi. Torna a vincere l'Ancona, si conferma il Gonars e straripa la Fulgor assieme all'Arteniese; prima sconfitta dell'Aurora che inciampa a Pagnacco. In coda lacrime per Tarcentina e Cassacco.
LA PARTITA- Buiese-Torreanese 2-2. Ancora un pari (il quarto di fila) per i granata di casa che in questa occasione vale un punto d'oro in quanto agguantato nel recupero con una prodezza dell'ex caporiacchese Di Domenico capace di saltare praticamente tutto il reparto difensivo torreanese. Passati per primi in vantaggio i locali (Pividori) si sono fatti raggiungere e poi superare nella ripresa dalla coppia Basso Bondini (un ex con ancora qualcosa da digerire) -Petrello che realizza al 45'. Ma il pari era scritto e merito è dei buiesi a crederci con un assalto nei minuti restanti che fa loro mantenere sullo zero la casella delle sconfitte. Per contro la Torreanese (10) si porta al secondo posto dietro al Flaibano (11) e conferma che la squadra ha il potenziale per disputare un campionato da protagonista al pari della Buiese, formazione assemblata per salire di categoria come mai nascosto dalla dirigenza granata.
LE ALTRE- La capolista Flaibano non va oltre lo 0-0 contro il LavarianM ed il risultato rispecchia quanto espresso in campo; ma sono due undici da alta classifica. Il pari di cui sopra, assieme alla sconfitta dell'Aurora, ha il potere di accorciare la classifica e ne trae beneficio la Fulgor (9) che strapazza (4-0) in trasferta il Treppo; in gol tutte e tre le bocche da fuoco udinesi: Passoni, Vidotti (2) e Gobet. Segna poco l'Ancona (3 gol in 450') ma basta un calcio di punizione di Fachin per demolire la resistenza della Pasianese. Di gol se n'è perso il colore in quel di Cassacco: uno realizzato in cinque partite e la classifica (un punto, al pari della Tarcentina) incomincia (già) a farsi critica.
DELIZIA, CROCE E MANI NEI CAPELLI- Delizia e croce stanno entrambe nelle mani, anzi nei piedi, di Louhenapessy. La delizia in una magistrale giocata dell'ex Udinese consente a «Maki» Masetti di pareggiare il gol di Bianchin con il quale il Pagnacco si era portato in vantaggio ma poi, al 45'st, si fa ribattere il penalty, ottenuto dai rossoblù per atterramento di Quercioli, dal bravo Matteo Nardone vanificando gli sforzi per impattare la seconda marcatura del locale Beltramini. Le mani nei capelli sono quelle, ma non solo, di Gabriele Zappamiglio allenatore Aurora.
OBIETTIVI- «Giochiamo per la salvezza» -fanno sapere dall'entourage di Riviera, Aurora, Tarcentina, Cassacco, Treppo, Arteniese ed anche Gonars, Pasianese e Pagnacco. In pratica più della metà delle squadre del girone. Ah, la tanto ventilata ristrutturazione dei campionati...
IO L'HO VISTA COSÌ.- Risanese-Riviera 1-1. Il grave infortunio occorso al bianconero Marco Della Rovere condiziona il secondo tempo. Ervino Passalent, mister Risanese: «Abbiamo dominato il primo tempo; in vantaggio di un gol sino a pochi minuti dal termine abbiamo fatto anche il secondo...per loro». Ivano Muzzolini dirigente Riviera: «Meritavamo di più, ci è stato annullato un gol valido».

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