Rassegna Stampa: Il Gazzettino

Retrocesso il Palazzolo, delusione Torreanese. Si blocca il Cordenons lasciando andare il Martignacco, ancora bloccata l'Aquileia che ora sente il fiato della Maranese. Primi verdetti: retrocesso, da tempo, il Pieris lo accompagna in Seconda il Palazzolo.
GIRONE A

Ritorna a ruggire l'Union Martignacco (59) che allunga sul Cordenons (57), inaspettatamente costretto al pari tra le mura amiche dal coriaceo Riviera. Si toglie, momentaneamente, dalla lotta per il titolo il Vivai Rauscedo (53) che viene rullato (0-2) a Caporiacco. Alla ripresa, però, ci sara un atteso Vivai-Union che chiarirà molte cose. Per ora i rossoblu di Ermes Moro guardano tutti dall'alto pur sapendo che il vantaggio è minimo e la volata finale presenta molte incognite prima tra tutte il pericoloso, e possibile, rientro in corsa proprio dei vivaisti. Il Riviera, al pari di altre, non concede nulla: giusto cosi, e dovrebbero farlo tutte. Il Cordenons (2-2) recupera una partita, ed un punto, determinante ai fini del proprio campionato mantenendo inalterate le proprie quotazioni in attesa degli ultimi 270'. Intanto si è completamente definita la zona play, pur non nelle posizioni, con la conferma del Flaibano (50) che espugna il terreno della Tarcentina. Quinta la Reanese (42), il cui rammarico per alcune prestazioni sottotono è grande al pari della mancata volata per un posto playoff; consola, se cosi può essere, la vittoria (3-1) ottenuta sul Montereale espropriandone la posizione in classifica. Quasi tutto fermo in fondo alla classifica con la sola vittoria del Polcenigo (22, 1-0 a Cassacco) mentre non ne vogliono sapere di uscire dalla lotta per evitare la caduta in Seconda Tagliamento (26), Majanese (23), Arteniese (20) e Tarcentina (19) tutte sconfitte. Classifica parziale, in attesa del recupero di Tagliamento-Tarcentina (mercoledì 15, ore 20.30) e solo da allora si potrà trarre alcune conclusioni. Per intanto rimangono invischiate tutte e perde un'occasione importante per portarsi sul quart'ultimo gradino l'Arteniese, che soccombe in casa (0-1) contro il Caneva, ma mantiene inalterato l'ottimismo il presidente Marco De Monte: «La sconfitta era evitabile, abbiamo mancato qualche buona occasione ma quello che mi fa arrabbiare di più sono state alcune decisioni arbitrali ed un clamoroso rigore negatoci. Ma non demordiamo: finchè c'è vita c'è speranza». La Tarcentina (0-2), che assieme alla Majanese aveva il compito più difficile, nulla può contro il Flaibano; Carlo Affabris, presidente: «È un'annata in cui non ci va bene niente; la squadra gioca, crea occasioni ma non finalizza. Io ci credo: sarebbe un vero pecccato retrocedere anche perchè abbiamo un settore giovanile florido con parecchi ragazzi già pronti».