Martedì 10 Marzo 2009, |
Con la vittoria del Cordenons ed il conseguente pareggio del Martignacco si ricompatta la coppia di testa nel girone A mentre nel B rimane tutto inalterato tra le prime tre della classe uscite vincenti di rispettivi incontri. Ancora sconfitto il Flaibano; in coda preziosi successi per Tarcentina, Aurora, Majanese e Latisana. Nel C avanza l'Isonzo e cade la Gradese, ora terz'ultima. GIRONE A Nel giro di sei giornate l'Union Martignacco (50) sperpera un bottino di ben otto punti, tale era il suo vantaggio alla seconda di ritorno, facendosi riacciuffare dal Cordenons che supera (1-0), con qualche difficoltà il Tagliamento. Un calo di rendimento da parte dell'Union forse riconducibile al forcing sostenuto nel produrre il suo momento migliore; ma le potenzialità per condurre con autorità questo finale di campionato le possiede, evidentemente un periodo di appannamento dei suoi punteros condiziona i risultati. Contro il Caporiacco (0-0) soffre tremendamente la grinta dei locali e non sfrutta la superiorità numerica di oltre un'ora. Dice un deluso Bobo Sonego, attaccante Union: «La squadra ha giocato molto bene ed ha creato sei nitide occasioni da gol; non riusciamo a segnare ed io sono l'emblema in negativo di tale situazione sotto porta avversaria». Troppo onesto: dai Bobo, passerà. Sul terzo gradino si posiziona il Vivai Rauscedo (44) che infligge, in trasferta, una quaterna alla Reanese scivolata a -6 dalla zona playoff. Riflessione del mister dei friulani Paolo Michelini che ammette: «Ha vinto la squadra più forte e merita tale posizione di classifica; noi soffriamo di amnesie in diversi momenti della partita. Il punteggio? È giusto». Cade ancora il Flaibano (0-1, Riviera) mantenendo, comunque, saldamente la quarta (41) piazza ma il momento dei flaibanesi appare in salita, causa infortuni e squalifiche: un solo punto nelle ultime tre partite vorranno pur dir qualcosa. Nelle posizioni a ridosso della quarta piazza si trova il Montereale (37). Per il resto l'attenzione è catturata dalla zona rossa dove si esaltano in eccellenti exploit Tarcentina (2-1) e Majanese (2-0). Però merita la citazione iniziale il Riviera, come detto corsaro a Flaibano, mettendo al sicuro la propria classifica con un +10 sulla terz'ultima: ancora qualche granello poi il compito è risolto. La Tarcentina (19) si giocava una bella fetta di stagione contro il Polcenigo (17, ultimo al pari dell'Arteniese), aver vinto, due gol dell'indomito combattente capitan Marco Bianchin, autorizza a concreti pensieri di salvezza. Tali propositi ritornano a farsi avanti prepotenti alla Majanese (19, ancora in gol Massimo Degano) che fa proprio il derby esterno di Cassacco in una partita infuocata causa alcune, ci dicono, decisioni incomprensibili da parte del direttore di gara. Ma la Majanese guarda ai tre punti; dice Giancarlo Osgnach, difensore: «Alla lunga il nostro successo è meritato: ora guardiamo con altra prospettiva questa parte di stagione. È sempre un'emozione incontrare la mia ex squadra». Il Tagliamento (23) deve porre la massima attenzione a non ritrovarsi impigliata nella tela rossa di fondo classifica. L'Arteniese (0-1, Pagnacco) sciupa una occasione d'oro per tentare di risollevarsi. Fondo classifica: Tarcentina e Majanese 19, Polcenigo e Arteniese 17. |
martedì 10 marzo 2009
Rassegna Stampa: "Il Gazzettino"
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