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Da "Il Gazzettino" di mercoledì 25 Aprile 2007
Pronostici rispettati: il Cjarlins Muzane raggiunge l'Arteniese in Paradiso
Dopo la promozione dell'Arteniese nel girone settentrionale, ormai certa da due settimane, è arrivato con 90' di anticipo sulla conclusione delle ostilità anche il passaggio in Prima categoria del Cjarlins Muzane in quello meridionale. I due raggruppamenti udinesi di Seconda categoria hanno così onorato il pronostico, che vedeva pedemontani e lagunari in pole position nelle ambizioni di conquista del primo posto. L'unico che garantisce la promozione senza dover sottostare alle forche caudine dei play-off.
GIRONE B
Definiti i giochi per il primato, resta apertissima la corsa per due dei tre piazzamenti che garantiscono gli spareggi promozione. Uno è infatti già assicurato per l'Union Martignacco (54) di mister Ermes Moro che, a spese del Tavagnacco (48), è tornato al successo pieno dopo due gare nelle quali aveva raccolto solo un punto. Si è fatta invece problematica la situazione dello stesso Tavagnacco che, dopo la serie di 7 vittorie consecutive che l'aveva proiettato al secondo posto, ha raccolto la miseria di un punto nelle ultime 4 esibizioni. «Purtroppo - sospira sconsolato il tecnico Pieri Piva - nelle ultime gare ho dovuto fare a meno degli attaccanti Celotti e Vendetta che, da soli, avevano segnato oltre la metà delle reti della mia squadra, oltre al regista Stefanutti bloccato dal mal di schiena. Se a questo aggiungiamo che Maniscalco è da mesi in America per questioni di studio, che alternative in avanti non ne abbiamo e che domenica prossima dovremo fare a meno di tre squalificati, è davvero dura pensare di riuscire ad acciuffare i play-off». Che sono invece a portata di mano del Nimis (52), nonostante la frenata di Spilimbergo (31), e del Treppo Grande (50), salito solitario al quarto posto dopo aver violato la tana della capolista Arteniese . Davvero strano il comportamento della truppa di Gabriele Zappamiglio, esaltante con le grandi ma alquanto inaffidabile con le pericolanti. Cova ancora ambizioni anche la Fulgor Godia, 10 punti nelle ultime 4 gare, soprattutto tenendo conto di un calendario che all'ultimo turno propone Nimis (52)-Fulgor (49), Treppo (50)-Martignacco (54) e Tavagnacco (48)-Majanese (46).
In coda, il Ciconicco (29) è tornato da Majano senza la vittoria che gli avrebbe dato la matematica salvezza e, all'ultimo turno, dovrà guardarsi dal ritorno di una Stella Azzurra (27) in serie utile da 8 turni e dall'orgoglio di un Colloredo (26) trascinato dall'eterno Causero (4 reti al Bearzi).Calendario degli ultimi 90': Ciconicco-Rive d'Arcano (35), Colloredo-Splimbergo (35) e Valeriano (36)-Stella Azzurra.
Pronostici rispettati: il Cjarlins Muzane raggiunge l'Arteniese in Paradiso
Dopo la promozione dell'Arteniese nel girone settentrionale, ormai certa da due settimane, è arrivato con 90' di anticipo sulla conclusione delle ostilità anche il passaggio in Prima categoria del Cjarlins Muzane in quello meridionale. I due raggruppamenti udinesi di Seconda categoria hanno così onorato il pronostico, che vedeva pedemontani e lagunari in pole position nelle ambizioni di conquista del primo posto. L'unico che garantisce la promozione senza dover sottostare alle forche caudine dei play-off.
GIRONE B
Definiti i giochi per il primato, resta apertissima la corsa per due dei tre piazzamenti che garantiscono gli spareggi promozione. Uno è infatti già assicurato per l'Union Martignacco (54) di mister Ermes Moro che, a spese del Tavagnacco (48), è tornato al successo pieno dopo due gare nelle quali aveva raccolto solo un punto. Si è fatta invece problematica la situazione dello stesso Tavagnacco che, dopo la serie di 7 vittorie consecutive che l'aveva proiettato al secondo posto, ha raccolto la miseria di un punto nelle ultime 4 esibizioni. «Purtroppo - sospira sconsolato il tecnico Pieri Piva - nelle ultime gare ho dovuto fare a meno degli attaccanti Celotti e Vendetta che, da soli, avevano segnato oltre la metà delle reti della mia squadra, oltre al regista Stefanutti bloccato dal mal di schiena. Se a questo aggiungiamo che Maniscalco è da mesi in America per questioni di studio, che alternative in avanti non ne abbiamo e che domenica prossima dovremo fare a meno di tre squalificati, è davvero dura pensare di riuscire ad acciuffare i play-off». Che sono invece a portata di mano del Nimis (52), nonostante la frenata di Spilimbergo (31), e del Treppo Grande (50), salito solitario al quarto posto dopo aver violato la tana della capolista Arteniese . Davvero strano il comportamento della truppa di Gabriele Zappamiglio, esaltante con le grandi ma alquanto inaffidabile con le pericolanti. Cova ancora ambizioni anche la Fulgor Godia, 10 punti nelle ultime 4 gare, soprattutto tenendo conto di un calendario che all'ultimo turno propone Nimis (52)-Fulgor (49), Treppo (50)-Martignacco (54) e Tavagnacco (48)-Majanese (46).
In coda, il Ciconicco (29) è tornato da Majano senza la vittoria che gli avrebbe dato la matematica salvezza e, all'ultimo turno, dovrà guardarsi dal ritorno di una Stella Azzurra (27) in serie utile da 8 turni e dall'orgoglio di un Colloredo (26) trascinato dall'eterno Causero (4 reti al Bearzi).Calendario degli ultimi 90': Ciconicco-Rive d'Arcano (35), Colloredo-Splimbergo (35) e Valeriano (36)-Stella Azzurra.
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