Da "Il Gazzettino" di giovedì 15 Febbraio 2007
Gli abitanti di Sornico Inferiore stupiti che il giovane sia coinvolto nell’inchiesta. Parla chi lo conosceva da adolescente
«Alfredo? Pareva un bravo ragazzo»
I ricordi per Mazzamauro, che aveva vissuto ad Artegna soltanto pochi anni
Un bravo ragazzo. Uno in gamba, di cui ci si poteva fidare, cui si poteva chiedere un favore certi di trovare appoggio. Anche se Alfredo Mazzamauro, uno dei 15 arrestati nel blitz contro le nuove Br aveva vissuto ad Artegna solo per pochi anni, il suo nome evoca ricordi piacevoli, sensazioni positive. «Non poteva essere altrimenti - dice Renzo Lizzi, oggi consigliere comunale e fino a pochi anni fa presidente della polisportiva di Artegna -. Lo conoscevo bene: era un ragazzo giovane, pieno di voglia di vivere. Sempre rigoroso, disciplinato e attivo, mai in ritardo agli allenamenti, unito al resto della squadra di calcio. Era sempre pronto a farti un favore, nonostante la sua giovane età. Di lui non si può dire che bene».
Alfredo ha vissuto per sette anni nel borgo di Sornico Inferiore insieme alle sorelle Lisa e Sara, entrambe più grandi di lui, e alla madre Maria. Un'esistenza tranquilla, la loro, vissuta al fianco della nonna Emma Righetti: la scuola, lo sport, gli amici e il tempo libero. Una famiglia normale, come tante altre, con gli stessi problemi e le stesse gioie. Poi il dolore per la morte di mamma Maria, deceduta per un male incurabile circa otto anni fa. Un colpo durissimo per Mazzamauro, un lutto forse mai elaborato fino in fondo. Forse il momento in cui la sua vita è cambiata, prendendo una direzione nuova. Dopo il funerale della madre, insieme alle sorelle, Alfredo ha traslocato a Padova, accolto dal padre Antonio.
«In Friuli, in particolare qui ad Artegna, il giovane e le sorelle tornavano praticamente ogni estate - dice il vicesindaco Giovanni Mitri -. Alfredo lo conoscevano soprattutto i ragazzi della sua età, quelli accomunati dalla passione per il calcio». Il giovane, infatti, si era dimostrato una vera e propria promessa.
«Ha militato nelle giovanili dell'Arteniese , nel ruolo di portiere, per andare poi in prestito alla Gemonese - dice Lizzi -; era stato osservato anche da squadre blasonate. Credo abbia fatto dei provini anche con l'Inter. Eccezionale sportivo, aveva davanti a sé un futuro certo nel mondo del calcio». Alfredo era tornato ad Artegna anche due anni fa, nella triste occasione della morte della nonna. In quel frangente aveva potuto rivedere il nonno materno, Aldo Bortolo, che da tredici anni vive a Grado. L'uomo ha appreso la notizia dell'arresto del nipote solo nella giornata di ieri, rimanendone sconvolto.
«Avevo lasciato la casa di Artegna a mia figlia e ai suoi tre bambini - racconta Bortolo -. Negli anni i contatti sono stati rari. Alfredo lo ricordo che era piccolissimo. Questa vicenda mi ha scosso profondamente tanto che ho chiesto informazioni ai carabinieri, per capire meglio l'accaduto». L'uomo ha chiamato anche Antonio, il padre di Alfredo, che al momento si trova per lavoro in Alto Adige. «Attendiamo gli esiti delle indagini - dice il nonno -. Quel che voglio mettere in evidenza è l'assoluta estraneità ai fatti degli altri membri della famiglia, persone rispettabili e dalla grande dignità».
Secondo gli inquirenti, Mazzamauro, il più giovane del gruppo degli arrestati, era stato incaricato di reclutare nuovi terroristi nell'ambito universitario. Pare infatti che Alfredo fosse stato mandato a Milano dall'organizzazione per fare opera di proselitismo mentre svolgeva compiti di bibliotecario all'ateneo Bocconi. Nonostante vivesse stabilmente nella città lombarda, il giovane ha mantenuto la sua residenza ufficiale ad Artegna.
Paola Treppo
Gli abitanti di Sornico Inferiore stupiti che il giovane sia coinvolto nell’inchiesta. Parla chi lo conosceva da adolescente
«Alfredo? Pareva un bravo ragazzo»
I ricordi per Mazzamauro, che aveva vissuto ad Artegna soltanto pochi anni
Un bravo ragazzo. Uno in gamba, di cui ci si poteva fidare, cui si poteva chiedere un favore certi di trovare appoggio. Anche se Alfredo Mazzamauro, uno dei 15 arrestati nel blitz contro le nuove Br aveva vissuto ad Artegna solo per pochi anni, il suo nome evoca ricordi piacevoli, sensazioni positive. «Non poteva essere altrimenti - dice Renzo Lizzi, oggi consigliere comunale e fino a pochi anni fa presidente della polisportiva di Artegna -. Lo conoscevo bene: era un ragazzo giovane, pieno di voglia di vivere. Sempre rigoroso, disciplinato e attivo, mai in ritardo agli allenamenti, unito al resto della squadra di calcio. Era sempre pronto a farti un favore, nonostante la sua giovane età. Di lui non si può dire che bene».
Alfredo ha vissuto per sette anni nel borgo di Sornico Inferiore insieme alle sorelle Lisa e Sara, entrambe più grandi di lui, e alla madre Maria. Un'esistenza tranquilla, la loro, vissuta al fianco della nonna Emma Righetti: la scuola, lo sport, gli amici e il tempo libero. Una famiglia normale, come tante altre, con gli stessi problemi e le stesse gioie. Poi il dolore per la morte di mamma Maria, deceduta per un male incurabile circa otto anni fa. Un colpo durissimo per Mazzamauro, un lutto forse mai elaborato fino in fondo. Forse il momento in cui la sua vita è cambiata, prendendo una direzione nuova. Dopo il funerale della madre, insieme alle sorelle, Alfredo ha traslocato a Padova, accolto dal padre Antonio.
«In Friuli, in particolare qui ad Artegna, il giovane e le sorelle tornavano praticamente ogni estate - dice il vicesindaco Giovanni Mitri -. Alfredo lo conoscevano soprattutto i ragazzi della sua età, quelli accomunati dalla passione per il calcio». Il giovane, infatti, si era dimostrato una vera e propria promessa.
«Ha militato nelle giovanili dell'Arteniese , nel ruolo di portiere, per andare poi in prestito alla Gemonese - dice Lizzi -; era stato osservato anche da squadre blasonate. Credo abbia fatto dei provini anche con l'Inter. Eccezionale sportivo, aveva davanti a sé un futuro certo nel mondo del calcio». Alfredo era tornato ad Artegna anche due anni fa, nella triste occasione della morte della nonna. In quel frangente aveva potuto rivedere il nonno materno, Aldo Bortolo, che da tredici anni vive a Grado. L'uomo ha appreso la notizia dell'arresto del nipote solo nella giornata di ieri, rimanendone sconvolto.
«Avevo lasciato la casa di Artegna a mia figlia e ai suoi tre bambini - racconta Bortolo -. Negli anni i contatti sono stati rari. Alfredo lo ricordo che era piccolissimo. Questa vicenda mi ha scosso profondamente tanto che ho chiesto informazioni ai carabinieri, per capire meglio l'accaduto». L'uomo ha chiamato anche Antonio, il padre di Alfredo, che al momento si trova per lavoro in Alto Adige. «Attendiamo gli esiti delle indagini - dice il nonno -. Quel che voglio mettere in evidenza è l'assoluta estraneità ai fatti degli altri membri della famiglia, persone rispettabili e dalla grande dignità».
Secondo gli inquirenti, Mazzamauro, il più giovane del gruppo degli arrestati, era stato incaricato di reclutare nuovi terroristi nell'ambito universitario. Pare infatti che Alfredo fosse stato mandato a Milano dall'organizzazione per fare opera di proselitismo mentre svolgeva compiti di bibliotecario all'ateneo Bocconi. Nonostante vivesse stabilmente nella città lombarda, il giovane ha mantenuto la sua residenza ufficiale ad Artegna.
Paola Treppo
19 commenti:
X pignot76...
Eh no... Tutte le ragazze della nostra classe non avevano rapporti idilliaci con alfredo!!!
Prob a tua sorella non gliene può fragare di meno...
Sai non lo so: da quando sono a milano non ci sentiamo spesso e non so dirti
buongiorno a tutti!!!!
sono tornato!!!!
ho appreso con dispiacere dell'arresto di Alfredo, e in generale di tutta questa brutta vicenda; ho dei pensieri che comunque preferisco non esternare, anche perchè ritengo che questa non sia la sede più appropriata..... l'unica domanda che mi pongo è: se Alfredo fosse rimasto a Artegna forse le cose sarebbero andate in modo diverso? non lo sapremo mai......
per mdg: a soldatini ero imbattibile!!!!! quando vuoi....
per pignot: domenica giochiamo in casa..........se vuoi\puoi....
per tutti: occhio, domenica c'è il rive.......
Ciao pres...
A soldatini non so come giocavi tu, ma a casa mia il tutto si svolgeva in maniera innovativa...
Non so se saresti così avanti da potermi battere!!!
P.S.= Se fosse rimasto ad Artegna probabilmente non sarebbe entrato in un giro così grande! Al massimo qualche compagnia bruttina ma non terroristi!
x pres: volere vorrei venire domenica a vedere la partita ma purtroppo devo essere a milano gia sabato sera; domenica infatti lavoro e la sveglia suona alle 5.00
per mdg: okay, appena posso vado da mia madre in cantina e rispolvero il mio esercito.......
al torneo di fine anno ti sfido anche a calcio..........
per pignot: ma cazzo...... certo che almeno una partita ci devi essere......
per alfredo: secondo me si sarebbe trovato bene al chiosco......
x pres: Almeno una partita quest'anno spero di esserci, magari quella più giusta... Domattina hai tempo per un aperitivo veloce?
Se poi va tutto bene, faccio una scappata al campo questa sera, dipende dai treni.
per pignot: per domattina non sono a casa, ma se torno ad un'ora decente ti chiamo..... e si và di spritz aperol!!!
ma dv'è lo stagista
X il pres...
Vuoi sfidarmi a calcio???
Tu????
Non ti sembra di aver scelto un avversario un pochino troppo facile da battere?!?!?!
in effetti.......
giocherò solo di sinistro.....
ma tuo fratello quando si degna di frequentare il sito?
ti incarico di riprenderlo......sii irreprensibile!!!
Bene, tra qualche ora rivedrò Artegna dopo un pò di tempo: a risentirci al prossimo aggiornamento!
X il pres...
L'altro giorno qualcuno ha scritto un messaggio firmandosi "demo"...
Non so se era lui...
Cmq riferirò...
Buon pomeriggio a tutti!!Scusatemi ma...a che ora inizia la partita domenica??Ho letto che il barman si è lanciato...vabbè la primavera è alle porte e gli ormoni si sà...::))
Ciao Cristina!
X noi, ad Artegna, è primavera tutto l'anno!
Cmq giochiamo alle 3...
AAAAAAAAH però...buono a sapersi...avete visto il successo dell'articolo sui single a Trasaghis??? Pensate a cosa succederebbe da voi::::)))) e con foto come quelle del barman...UUUUUUUU furori!!!
Vado a guadagnar la pagnotta!!!
BUUUUUUUUUUUUUUUINEEEEEEEEEEE!!!
Prevedo doppietta di LUCA DE MONTE!!!
Se succede questo offro da bere al pres,ad astolfio,a Cristina e anche a mdg!!!
Con sta scommessa vai sul sicuro, eehhh???
Puoi anche scommettere la macchina nuova!!! Tanto...
E' più probabile una tripletta di Zuliani squalificato!
BUUUUUUUIIIIIIINNNNNNNNNNNEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
cari ragazzi, non sò cosa dirvi per domenica..........
mi scappa solo un grande............FORZA ARTENIESE!!
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