Stagione 2015/16... ricostruire

E' ora di tornare a scrivere dopo più di un anno di silenzio. I motivi? Inutile spiegare e inutile fare polemiche, sterili e inutili per chi veramente tiene ai colori biancoazzurri. L'unica cosa che mi sento realmente di scrivere è che mi piangeva il cuore vedere la nostra, di Max, Enrica e mia, creatura, morire in questo modo, nell'indifferenza più totale della Società, nel disinteresse per 9 anni di lavoro buttati letteralmente nel nulla, cercando di dare lustro e visibilità all'Arteniese e ad Artegna... Ma siccome ho la testa dura e non mi piace vedere buttato il lavoro nel nulla... Eh già, io sono ancora qua!

Non sarò la voce Ufficiale della Società, probabilmente diverrò una voce fuori dal coro... un critico severo, ma il primo in assoluto a gioire per le vittorie e a soffrire per le sconfitte, nonostante tutto, nonostante il silenzio.

Nel mio ultimo viaggio in Friuli ed ad Artegna ho cercato di carpire qualcosa parlando con la gente in giro e quel che ho riscontrato è l'assoluta ignoranza (ignoranza = non conoscere cose determinate) sul futuro della squadra.

Ho potuto capire qualcosa del macchinoso sistema del Settore Giovanile a livello Agonistico, che premia più il risultato che la crescita del ragazzo a parer mio, e sottolineo a parer mio, mentre per l'attività di base il lavoro è duro per via dei numeri non altissimi dei bambini "disponibili". 

Dove ora collaboro come istruttore di Scuola Calcio, una società dilettantistica in Brianza, la situazione è molto diversa, soprattutto i numeri sono diversi e quindi fare paragoni non è possibile, però una cosa vedo di differente, ovvero maggiore attaccamento alla Società del paese, la Società cerca di farsi conoscere il più possibile, COMUNICA con la COMUNITA' dove è inserita, rende partecipe la COMUNITA' dei successi dei propri tesserati, dal più giovane al più vecchio, utilizza tutti i mezzi a disposizione per COMUNICARE le proprie iniziative ed eventi... in poche parole la società dove collaboro, ma devo dire tutte le Società che ho incontrato, sono entrate nel terzo millennio... 

Detto tutto questo, è ora di tornare a fare il tifo per i colori biancoazzurri che mi porterò sempre dentro: quello che succederà in questa stagione e nelle prossime, non cambierà questo sentimento...

FORZA ARTEGNA!