Artegna, defibrillatori per scuole e sport
ARTEGNA. Scuole e centro sportivo
a prova di arresto cardiocircolatorio. La giunta di Artegna, rappresentata dal
sindaco Aldo Daici e dagli assessori Giuseppina Cozzutti e Lorenzo Vidoni, ha
donato due defibrillatori acquistati dall’amministrazione comunale e messi ora
a disposizione della comunità.
Nel dettaglio, i due strumenti
saranno ora messi uno a disposizione della palestra delle scuole medie, che
registra una frequenza di circa 300 ragazzi, e uno in quella di via Liguria
dove è situato il centro sportivo. Un ulteriore defibrillatore sarà presto
donato dalla sezione Afds alla società calcistica Arteniese per essere riposto
nella infermeria del campo.
A ricevere i defibrillatori erano
presenti il dirigente scolastico Enrico Madussi e il suo vice Roberto Serafini
con Alessandro Meroi, titolare dell’azienda che ha fornito i due strumenti. «In
questo modo - ci ha spiegato l’assessore Vidoni - i tre luoghi designati allo
sport saranno coperti con questo dispositivo che diventerà obbligatorio per
tutte le società sportive professionistiche e dilettantistiche in ottemperanza
al decreto Balduzzi del 24 aprile 2013 che fornisce le linee guida sulla
dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici».
Nella cittadina si è già
provveduto a formare una squadra comprendente una dozzina di persone in grado
di utilizzare i defibrillatori: di fatto, il Defibrillatore semiautomatico
esterno consente anche a personale non sanitario di erogare una scarica
elettrica dosata in grado di far riprendere un’attività cardiaca spontanea.
(p.c.)
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