ARTENIESE: Calligaro, Vizzutti, Forgiarini, Lizzi, Filaferro, Roi, Amadio, Ferro (Bonfiglioli al 63°), Della Vedova (Ursella 76°), Del Linz, Aita; a disposizione Ejlli, Adotti, Bonfiglioli, Botto, De Monte
Note: ammoniti Forgiarini (A), Lizzi (A), Calligaro (A), Aita (A)
Ancora un derby al "Giacomo Tea" di Artegna e questa volta molto sentito e di grande importanza vista la classifica delle due formazioni, cadute entrambe recentemente al cospetto del Treppo Grande.
Al primo minuto di gioco, la Tarcentina parte a spron battuto e mette subito in chiaro la situazione andando a segno e costringono i biancoazzurri ad una gara in salita per cercare di rimontare il punteggio. L'Arteniese non sta a guardare ma si butta subito in avanti per cercare di ribaltare la situazione e Del Linz si fa pericoloso procurandosi un calcio di punizione da posizione interessante.
Dopo questa fiammata bisogna aspettare la metà della prima frazione per vedere i biancoazzurri pericolosi, nuovamente con Del Linz.
In questa prima frazione di gioco, il pallino della situazione è quasi sempre in mano dei biancoazzurri che però non riescono a concretizzare la mole di lavoro svolto. Dopo due minuti di recupero si chiude una prima frazione di gioco caratterizzata da un predominio territoriale Arteniese ma senza azioni pericolose da segnalare se non un probabile fallo di mano non visto in area di rigore dei Canarini, non ravvisato da direttore di gara.
Nella seconda frazione di gioco, i padroni di casa partono forte e prima Del Linz si procura un altro fallo, poi Amadio impegna il portiere avversario con una bella conclusione. Arriva però il raddoppio ospite come una brutta doccia fredda a complicare i piani di recupero dell'Arteniese: dopo un fallo di Forgiarini, la punizione conseguente viene trasformata in rete.
La partita scorre via nervosamente: sono infatti quattro gli uomini biancoazzurri finiti sul taccuino del direttore di gara che sembra avere qualche difficoltà a tenere a freno la gara. Al 15° della ripresa primo cambio effettuato in casa biancoazzurra dove rientra in campo dopo una lunga assenza Bonfiglioli al posto di Ferro. Poco dopo solo un grande intervento in recupero di Filaferro evita la terza segnatura ai Canarini.
Al primo minuto di gioco, la Tarcentina parte a spron battuto e mette subito in chiaro la situazione andando a segno e costringono i biancoazzurri ad una gara in salita per cercare di rimontare il punteggio. L'Arteniese non sta a guardare ma si butta subito in avanti per cercare di ribaltare la situazione e Del Linz si fa pericoloso procurandosi un calcio di punizione da posizione interessante.
Dopo questa fiammata bisogna aspettare la metà della prima frazione per vedere i biancoazzurri pericolosi, nuovamente con Del Linz.
In questa prima frazione di gioco, il pallino della situazione è quasi sempre in mano dei biancoazzurri che però non riescono a concretizzare la mole di lavoro svolto. Dopo due minuti di recupero si chiude una prima frazione di gioco caratterizzata da un predominio territoriale Arteniese ma senza azioni pericolose da segnalare se non un probabile fallo di mano non visto in area di rigore dei Canarini, non ravvisato da direttore di gara.
Nella seconda frazione di gioco, i padroni di casa partono forte e prima Del Linz si procura un altro fallo, poi Amadio impegna il portiere avversario con una bella conclusione. Arriva però il raddoppio ospite come una brutta doccia fredda a complicare i piani di recupero dell'Arteniese: dopo un fallo di Forgiarini, la punizione conseguente viene trasformata in rete.
La partita scorre via nervosamente: sono infatti quattro gli uomini biancoazzurri finiti sul taccuino del direttore di gara che sembra avere qualche difficoltà a tenere a freno la gara. Al 15° della ripresa primo cambio effettuato in casa biancoazzurra dove rientra in campo dopo una lunga assenza Bonfiglioli al posto di Ferro. Poco dopo solo un grande intervento in recupero di Filaferro evita la terza segnatura ai Canarini.
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