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Dilettanti, è polemica sulle novità dei gironi
Fa discutere soprattutto la
presenza di Tarcentina, Buiese e Arteniese nel raggruppamento A di Prima
categoria: troppi chilometri e spese
UDINE. Impossibile accontentare
tutti. Su questo non ci piove. Anche quando si tratta di calcio dilettanti e
più specificatamente della composizione dei gironi dei campionati. C’è sempre
qualcuno che storce il naso, che non è contento, che avrebbe preferito un’altra
scelta, trovarsi davanti altri avversari. E puntualmente è così anche
quest’anno dopo la pubblicazione degli organici dei campionati dilettanti della
prossima stagione.
A fare discutere è sopratutto la
decisione della Federcalcio regionale di cambiare completamente lo scenario del
girone A di Prima categoria, spedendo a misurarsi con le squadre della Destra
Tagliamento alcune formazioni della pedemontana udinese che fino alla scorsa
stagione avevano giocato nel raggruppamento prettamente udinese.
Si tratta di Tarcentina, Buiese e
Arteniese che non hanno perso tempo per manifestare la loro insoddisfazione.
Troppi chilometri da fare, eccessive spese da sostenere in tempi poi di crisi
come quello che stanno attraversando anche le casse delle società dilettantistiche
nostrane sempre più abbandonate dagli sponsor. E così le novità
della federazione hanno creato più di qualche malumore. Senza dimenticare poi
che il raggruppamento di pertinenza essenzialmente del calcio pordenonese è di
quelli dove in pochi vorrebbero trovarsi a giocare. Un girone di ferro proprio
per la presenza di squadroni della Destra Tagliamento particolarmente
ambiziosi. Quindi con grossi pericoli sia per quanto riguarda promozioni che
salvezza.
Chi invece è stato accontentato è
quel Lavariam Mortean che alla vigilia della pubblicazione dei nuovi gironi non
aveva nascosto la preoccupazione di ritrovarsi per l’ennesimo campionato
proprio nel girone A. I biancazzurri potranno invece quest’anno giocare nel
raggruppamento B con la possibilità di fare incassi visto che ogni domenica
sarà praticamente un derby.
Dopo i malumori per la presenza
ingombrante della Triestina in Eccellenza, che costringerà le formazioni a
sobbarcarsi anche diversi turni infrasettimanali oltre a dover osservare l’odiato
turno di riposo, ora tocca alla questione gironi rendere frizzante l’atmosfera
in attesa della partenza della nuova stagione che scatterà a settembre.
Intanto la prossima scadenza è
fissata per il 20 agosto quando le società che non lo hanno ancora fatto
dovranno perfezionare la loro iscrizione.
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