02 aprile
2012 — pagina 37 sezione: Pordenone
ARTENIESE Romanin 6.5, Forgiarini
6, Sulli 5.5 (Ibrani 5.5), Persello 6.5 (Leonov sv), Filaferro 6, Lizzi 6.5,
Serafini 6, Ivano Picco 6, Andrea Persello 6, Rodriguez 6.5, Davide Picco 6.
All. Polonia.
TORREANESE Tessarin 7, Ferraro 6,
Parisi sv (Piccaro 6.5), Carlo Martinis 6.5 (Basso sv), Luigino Martinis 6,
Visintin 6, Bin 6, Petrello 6, Gashi 5, Gobet 6.5 (Miano sv), Coceani 6.5. All.
Peressutti.
Arbitro Foregione di Monfalcone,
6.
Marcatori Al 15’ Coceani; nella
ripresa, al 23’ Gobet.
ARTEGNA Un’Arteniese decimata
dagli infortuni non è riuscita con l’organico a disposizione a contrastare i
ritmi di gioco della Torreanese. Nella ripresa il crollo psicologico della
squadra locale ha permesso agli ospiti di manovrare a loro piacimento. Nel
finale partita la Torreanese è rimasta in inferiorità numerica per l’espulsione
del suo uomo migliore, Gashi, per un fallo inutile e pericoloso a metà campo, a
palla lontana. Al 7’ Torreanese vicinissima alla marcatura con un’incornata di
Gashi e pallone respinto dal palo. Risponde l’Arteniese al 9’ con Ivano Picco e
pallone a sfiorare l’incrocio. Al 15’ la Torreanese va in vantaggio su
un’azione fortunosa. Sulli prende palla e nel respingerla la manda a sbattere
su un avversario, Coceani, che è più lesto di tutti e vista l’uscita un po’
avventurosa del portiere con un pallonetto mette in rete. Al 17’ l’Arteniese
con caparbietà si porta in avanti con un’ottima azione: Andrea Persello fa
partire un bolide ma è superba la risposta del portiere. Pallone nuovamente a
Rodriguez che spara a botta sicura ed è ancora il portiere a compiere il
miracolo togliendo il pallone dal sette. Al 21’ ancora Arteniese in avanti con
Persello ed è Tessarin a negargli la gioia del gol. Nella ripresa si attendeva
la reazione dei padroni di casa però le forze e soprattutto la testa non hanno
permesso alcun accenno. La Torreanese è salita in cattedra e la sua esperienza
ha dettato legge. Al 23’ un leggero pasticcio difensivo dei padroni di casa
permette a Gobet di portarsi in area e con tocco perfetto di mettere in rete.
Nel finale qualche tenue reazione dell’Arteniese che viene con tranquillità
controllata dagli ospiti e permette agli stessi di sperare nella promozione.
Arrigo Lunazzi ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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