mercoledì 7 marzo 2012

Rassegna Stampa: "il Gazzettino" - Il Punto di Gigi Mosolo


È già finito l'effetto Battistutta? C'è da chiederselo dopo che la capolista Terzo (39) è caduta per la seconda volta consecutiva in trasferta, battuta da una Bujese (22) che nelle 10 gare seguite al subentro in panchina di Giorgio Fabbro al posto del dimissionario Maurizio Bassi non aveva mai vinto raccogliendo solo 5 punti. In coda pesante successo in rimonta della Fulgor (24), a secco da 8 turni, a spese della Tarcentina (21 ora terz'ultima).
      MINIMO ASSOLUTO - I 39 punti con cui il Terzo continua comunque a comandare la classifica, ora insieme all'Ol3, rappresentano il minimo per una capolista nei campionati regionali nostrani. Viaggiando alla media di meno di due punti a partita (1,86) dopo oltre due terzi di cammino, il rischio di non vincere il campionato è più che concreto, e non era certo questa la situazione sognata da patron Ennio Caissutti dopo l'ingaggio di giocatori del calibro di Dose, Stocca, Ghirardo, Favaro, Radovac e Mormile.
      AGGANCIO - L'Ol3 (39) di mister Paolo Cencig trova il primo successo del ritorno approfittando del momentaccio della Pasianese (22), ora quart'ultima dopo i soli 3 punti racimolati nelle ultime 5 gare e che domenica ospiterà la Bujese. Ad un solo punto dalla vetta è arrivata anche la Risanese (38), corsara ad Aquileia (12), e pronta ora agli scontri diretti con l'Ol3 (fuori casa, forse il primo aprile) e con il Terzo, a domicilio proprio all'ultima giornata.
      RECRIMINAZIONI - Dopo i 10 punti raccolti con il nuovo mister Marco Peressutti nelle precedenti 4 gare, la Torreanese (34) è caduta a Gonars (30). Molte le recriminazioni per l'arbitraggio, sintetizzate dal vicepresidente Dario Guerra. «Mai visto cose del genere in tanti anni di attività, e mi fanno anche riflettere i 4 rigori fischiati contro nelle ultime 3 gare». I piasentini sono così scesi dal quarto gradino cui erano risaliti al fianco dela Gradese (35), e devono ora temere anche il ritorno dell'Arteniese (34).
      PARTENZA IN SALITA - Comincia male l'avventura di Gino Masolini, subentrato a Marco Sant, sulla panca del'Ancona (18 penultima), superata a domicilio dall'Aurora Remanzacco (30), giunta al sesto successo di fila dimostrando di poter prescindere dai gol di Lodolo.
      MARCATORI - 21 reti: Lodolo (Aur); 18: Mormile (Ter); 16: Gobet (Tor); 11: Gregorutti (Ris), Paviz (Gon), Pinatti (Gra); 10: Caruzzi (Ol3), Dalla Torre (Tre) e Gjiny (Ris).

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