Nell'attesa che il tempo migliori, che i campi da piste di hockey tornino ad essere manti erbosi, volevo porvi una domanda a tutti voi tifosi e non dell'Asd Arteniese:
Quali sono i vostri ricordi di partite sotto la neve o in condizioni estreme che più vi danno emozione?
Lasciate i vostri commenti che poi mano a mano pubblicheremo in questo articolo!
Max Novello: Ricordo anni fa una partita sotto una bufera di neve a Faedis. Il pallone è stato verniciato con lo spray rosso, ovviamente man mano che rotolava, diventava sempre più grande. Abbiamo perso, era impossibile giocare, ero completamente congelato e fradicio di acqua. I piedi non li sentivo più e Mirko Baron tirava certi missili su punizione, “ma come cavolo fa” mi chiedevo, “se ci provo io il piede fa effetto cristallo”. Ricordo invece un liscione di Peppino Marco Sandri, campo infame... Dimenticavo! E' stata una delle poche, se non l'unica giocata, tutte le altre sospese per neve. Ero capitano e noi non volevamo giocare, ma l'arbitro ha deciso diversamente. Con il pallone verniciato... a raccontarla vien da ridere, ora.
2 commenti:
Ricordo anni fa una partita sotto una bufera di neve a Faedis. Il pallone è stato verniciato con lo spry rosso, ovviamente man mano che rotolava, diventava sempre più grande. Abbiamo perso, era impossibile giocare, ero completamente congelato e fradicio di acqua. I piedi non li sentivo più e Mirko Baron tirava certi missili su punizione, ma come cavolo fa, mi chiedevo, se ci provo io il piede fa effetto cristallo. Ricordo invece un liscione di Peppino Marco Sandri, campo infame...
Dimenticavo! E' stata una delle poche se non l'unica giocata, tutte le altre sospese per neve. Ero capitano e io noi non volevamo giocare, ma l'arbitro ha deciso diversamente. Con il pallone verniciato... a raccontarla vien da ridere, ora.
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