Un turno decisamente sorprendente
in cui, se può essere accettato il pari tra le prime due della classe - Terzo
(22) e Arteniese (19) -, spiccano i successi di Gradese, Gonars e Aquileia in
trasferta e quelli di Aurora e Fulgor in casa. Avanza la Risanese, mentre la
Buiese stenta ancora.
LA PARTITA. Fulgor-Ol3 3-2. Ritorna alla
vittoria la Fulgor (ultimo successo alla prima di campionato a Remanzacco, 3-1)
e lo fa contro una "signora squadra" che è certamente tra le più attrezzate
del girone: l'Ol3. Una vittoria che ci voleva, dopo tante belle prove finite
come invece le prestazioni non meritavano.
Claudio Zoppè, storico ds dei godiesi, in
estate rinnova la squadra non proprio ringiovanedola, ma rafforzandola nei vari
settori; Tion (p), Sivieri (c), Poiana (c), Costantini (c), Morandini (a),
Fragliola (a) e Chiarandini (a) sono i nuovi messi a disposizione di mister
Ponton, anch'egli nuovo. E questi sono calciatori che, come già detto in sede
di pronostico al via della stagione, porteranno la Fulgor a recitare un ruolo
di primissimo piano, senz'altro a ridosso delle prime. Quanto sopra, basta
cambiare i nomi, vale pure per l'Ol3, candidata a calcare le posizioni di
vertice stabilmente.
Il presidente Franco Bertossi, uno che
nel calcio vede lontano, per prima cosa conferma mister Paolo Cencig, per il
terzo anno, e costruisce una formazione dove gioventù ed esperienza si
mescolano che è un piacere. La partita la tiene in mano l'Ol3 (gol di Visentini
e Caruzzi) sino a poco dal termine poi si scatena Davide Chiarandini
(doppietta) e ribalta il risultato l'altra rete di D'Agostino. Prima sconfitta
per i faedesi, forse immeritata.
UNO ZERO CHE VALE. È quello che si tiene
gelosamente custodito nella tabellina della classifica l'Arteniese (19): zero
sconfitte, unica imbattuta del girone! A dire il vero, questa volta l'ha
scampata bella nella tana della capolista Terzo (1-1) agguantando il pari al
95' con il boy Andrea Persello.
TRE PUNTI, FINALMENTE. Primo brindisi per
Aurora (4-1, Torreanese) ed Aquileia (3-1, a Pasiano), sonanti vittorie attese
da nove turni.
Se la vittoria dell'Aurora l'avevamo
semiseriamente annunciata nell'ultimo "commento" («mister Comisso
assiste al confronto contro la Tarcentina e riempie il taccuino di note»),
niente faceva invece prevedere la sonante batosta interna (1-3) subita dalla
Pasianese contro l'Aquileia di mister Iacumin.
TROPPI ROSSI. Ovviamente ci riferiamo ai
cartellini. Ne fanno le spese: Zanier (Ancona), Zin e Gasparini (Gonars),
Serafini (Arteniese), Abdurahmanovic (Pasianese), più Tessarin, Petrello e
Visentin (fallaccio) della Torreanese. Dai ragazzi, calma.
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