Rassegna Stampa: "il Gazzettino"

IL MATCH CLOU La squadra di Polonia fermata in casa dalla Risanese

L’Arteniese rallenta la marcia

ARTENIESE: Dominici, Filaferro Maurizio, Sulli, Filaferro Giorgio, Lizzi, Nicoloso (6'st Picco Davide), Serafini, Persello Andrea, Martarello, Picco Ivano, Rodriguez (20'pt Ibrahim) (27'st Perez Sosa). All. Polonia.

RISANESE: Marino, Visentini, Ermacora, Luis Della Pietà, Mattiussi (34'st Brugnola), Petrello (13'st Beltramini), Banello, Vidogia, Gini (34'st Gregorutti), Clocchiatti, Mereu. All. Passalent.

ARBITRO: Cherubini di Pordenone

NOTE: Ammoniti: Filaferro Maurizio, Serafini; Banello, Visentini, Mattiussi, Ermacora. Angoli: 7 a 3.

ARTEGNA - Si conclude con un nulla di fatto la sfida di cartello tra Arteniese e Risanese, costrette ad accontentarsi di un punticino a testa. Troppi errori da ambo le parti, soprattutto nel primo tempo, poche azioni pericolose, ma in generale un gioco non all'altezza delle aspettative. La prima frazione sembra cominciare veramente solo al 13', quando Martarello imbecca a pennello Serafini, che però si vede respingere la palla da Mattiussi. Dopo un quarto d'ora più che tranquillo, gli animi vengono risvegliati al 30' grazie al preciso tiro di Vidogia sul primo palo, e all'altrettanto bella parata in due tempi di Dominici. Allo scadere prima Martarello manca il tap-in vincente su corner di Persello, e poi Vidogia colpisce la traversa al termine di un'azione concitata sulla destra. Nel secondo tempo l'Arteniese prova a costruire qualcosa di più degli avversari, che si difendono a volte in modo troppo falloso. La squadra di casa potrebbe passare al 15' se solo Martarello non si mangiasse un gol già fatto: assist per lui di Persello, il numero 9 è tutto solo davanti a Marino, ma spreca. Poi un unico sussulto al 28': Lizzi stoppa fortunosamente la palla per Beltramini, che con un tiro di prima sembra depositare la palla nel sacco, ma il bravo Dominici fa buona guardia; sul ribaltamento di fronte è l'Arteniese che potrebbe siglare il vantaggio con il neo-entrato Perez Sosa, ma il suo tiro è prevedibile.

Marzia Pascoli