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note: espulso Forgiarini e il portiere ospite
ARTENIESE: Gritti, Lizzi, M. Filaferro, G. Persello, Forgiarini, Nicoloso, Serafini, Rodriguez (D. Picco), Roi, Ibrahimi (G. Filaferro), Perez Sosa (A. Persello); allenatore Polonia.
Esordio stagionale casalingo contro la neo retrocessa Aquileia e subito un risultato di tutto rispetto: una vittoria maturata tutta nel primo tempo. Iniziare il campionato con una vittoria contro un avversario di rango come quello odierno fa bene al morale e fa lavorare meglio in allenamento e soprattutto fa capire la continuità del lavoro alla lunga paga. Mister Polonia, dal suo arrivo ad oggi, sta plasmando lo zoccolo duro di giovani con il suo bagaglio di esperienza e l'incoscienza della gioventù fa il resto all'interno dei paletti piantati dai vecchi del gruppo.
La partita è stata una delle classiche partite di inizio stagione della prima frazione di gioco, nella quale i biancoazzurri si sono dimostrati abili nel controllare l'avversario e poi colpire al momento opportuno anche se poi le reti sono arrivate grazie ad un calcio di rigore e ad una autorete ospite: gioco senza troppi tatticismi, a cercare di mettere in pratica quello che è stato provato in preparazione, con i ragazzi Arteniesi più a loro agio visto che questa è la quarta stagione che si trovano in gran parte ad essere compagni di spogliatoio.
La ripresa è stata più nervosa della prima parte di gara, vedasi le due espulsioni, la seconda delle quali comminata nei confronti del portiere dei patriarchini reo di aver colpito Serafini che si stava accingendo a recuperare la palla a fondo campo.
Tirando le somme di giornata, il risultato è positivo sotto tutti gli aspetti: vittoria convincente, gruppo che a piccoli passi cresce tutto assieme e che dimostra che il futuro potrebbe essere roseo mantenendo i piedi ben saldi e l'umiltà che saprà insegnare il mister.
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