martedì 22 marzo 2011

Rassegna Stampa: "Il Messaggero" - ed. On Line -

ARTENIESE Gritti 6.5, Lizzi 6.5, Giorgio Filaferro 6.5, Giulio Persello 6.5, Maurizio Filaferro 6.5, Roi 6.5, Picco 6 (Perez Sosa 6), Andrea Persello 6.5, Onychere 7 (Martarello 6.5), Nicoloso 6.5, Rodriguez 6.5. All. Polonia.

CASSACCO D’Agosto 6, De Cecco 6, Sartor 6, Oreniry 6, Tolazzi 6, Baracetti 6, Valenzuela 6.5, Polzot 6, Russo 6, Andriola 6.5, Izzo 6.5. All. Vuanello.

ARBITRO Corsi di Cervignano 7.5.
MARCATORI Al 18’ Andriola; nella ripresa al 20 e al 28’ Onychere.

ARTEGNA. Pur non esprimendo il gioco voluto dal mister Polonia l’Arteniese coglie tre punti importanti ai fini della classifica per la salvezza battendo un volitivo Cassacco salito ad Artegna per cercare i punti salvezza. Pur giocando una buona partita e passando per primo in vantaggio, il Cassacco è tornato a casa a mani vuote compromettendo ulteriormente la classifica per la permanenza nella prima categoria.
Parte bene il Cassacco che nei primi 10 minuti mette in difficoltà la difesa locale quest’oggi un po’ disattenta che capitola al 18’ per merito di Andriola che è lesto ad approfittare di una respinta corta del portiere Gritti su tiro di Russo. L’Arteniese accusa un po’ il colpo e non riesce a esprimere il gioco voluto a centrocampo da mister Polonia che si arrabbia moltissimo in panchina cercando di spronare i suoi giocatori.
Nella ripresa dopo la strigliata di mister Polonia ai suoi giocatori l’Arteniese comincia a esprimere un gioco migliore però sempre un po’ confuso e infatti le azioni create dagli attaccanti non hanno avuto esiti positivi fino al 18’ quando Onychere agguanta il pareggio, lesto ad approfittare di un lancio del solito Andrea Persello su punizione. Gli ospiti accusano il colpo e l’Arteniese sposta il baricentro del gioco più avanti e al 28’ confeziona il vantaggio sempre con Onychere che è lesto a calciare al volo un assist di Perez. Il Cassacco non ci sta e negli ultimi 10’ si riversa tutto nell’area locale senza raccogliere però i frutti della gran mole di gioco sviluppata per un pareggio che avrebbe senz’altro meritato. Buono l’arbitraggio.

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