lunedì 28 febbraio 2011

Rassegna Stampa: "Il Gazzettino"

IL MATCH CLOU Molte occasioni, ma solo un pareggio a reti inviolate con l’Aurora
Arteniese scatenata e sfortunata

ARTENIESE: Gritti, Lizzi, Filaferro Maurizio, Forgiarini, Filaferro Giorgio, Roi, Serafini (26'st Onyechere), Perez Sosa (35'st Nicoloso), Martarello, De Monte (13'st Picco), Rodrigues. All. Polonia.
AURORA BUONACQUISTO: Cicuttini, Tami (26'st Mauro), Brusatin, Louhenapessy, Moschione, Nicolettis, Nicolausig (39'st Comini), Podrecca, Lodolo, Tonetti (37'st Masetti), Ridolfo. All. Zappamiglio.
ARBITRO: Druan di Pordenone

NOTE: ammoniti Moschione, Nicolausig e Brusatin; angoli: 5 a 8.

ARTEGNA - Gara interessante quella andata in scena ieri tra Arteniese e Aurora, dove le due compagini hanno dato vita ad un match frizzante, mantenendo i ritmi alti fino alla fine. La squadra che però avrebbe meritato di più, almeno alla luce delle tante occasioni create soprattutto nel primo tempo, è quella casalinga; gli ospiti, sempre nella prima frazione, non si sono dimostrati coesi. Per quanto riguarda i brividi dalle parti di Cicuttini, al 30' lo scatenato Perez Sosa si trova la palla sui piedi quasi per caso, preso alla sprovvista calcia come può, ma l'estremo salva in due tempi. L'unica azione pericolosa dell'Aurora (33') porta la firma di Nicolausig, sul cui tiro dal limite dell'area piccola si fa trovare pronto Gritti. Gli ospiti rischiano di andare sotto in almeno due episodi: al 44' Perez Sosa manca il tapin vincente su cross dalla sinistra di De Monte e solo 2' dopo azione fotocopia sulla fascia opposta, ma stavolta a ciccare il pallone è Marterello. Al rientro in campo l'Arteniese ha allentato la presa e l'Aurora più volte, facendo sistema, si è presentata dalle parti di Gritti. Al 28' azione personale di Ridolfo che però dà troppa poca forza alla palla, diventando così facile preda di Gritti. Ancora un tentativo del numero 11 al 44', Cicuttini salva ma non trattiene, Lodolo sulla respinta tira troppo debolmente, tanto da permettere a Forgiarini di salvare sulla linea.
Marzia Pascoli

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