FULGOR Doardo 5.5, Zuccolo 6, D’Agostino 6.5, Passoni 5, Morandini 5.5, Gemmellaro 5.5, Mohan 6 (De Micheli 6.5), Franzolini 6 (Trangoni 6), Scridel 6.5 (Stampetta), Gobet 5, Zampi 6.5. All. Zoppè.
ARTENIESE Gritti 6, Forgiarini 6.5, Leonov 6, M. Filarerro 6, Lizzi 6.5, Roi 7, Persello 7, Perez Sosa 6,5 (Nicoloso 6), Chirico 6 (Serafini 6), De Monte 6.5, Picco 6, G. Filaferro. All. Polonia.
ARBITRO Longo di Pordenone.
MARCATORI Al 10’ De Monte; nella ripresa, al 10’ Gobet, all’11’ e al 40’ Persello
GODIA. La Fulgor perde meritatamente l’imbattibilità casalinga ad opera di un’Arteniese più ordinata e determinata. Primo tempo inguardabile della squadra di casa che affronta la gara senza determinazione e confusionaria. Questo atteggiamente viene subito punito dal gol dell’Arteniese, che passa in vantaggio grazie a uno svarione difensivo con Persello che entra in area e mette in mezzo. Ne segue un batti e ribatti e De Monte è l’ultimo a toccare. La squadra di casa non reagisce e gli ospiti controllano senza difficoltà. L’unico tiro in porta è una potente punizione dalla lunga distanza di Morandini che Gritti respinge. Il secondo tempo vede subito una Fulgor più determinata che chiude nella propria metà campo gli avversari, per cercare il pari. Al 10’ i locali pareggiano grazie alla punizione di Gobet deviata da un uomo in barriera che inganna il portiere. Dopo neanche un minuto l’Arteniese ritorna di nuovo in vantaggio. È Persello ad approfittare di un’incredibile disattenzione mettendo in rete con un forte tiro in diagonale. È la svolta della partita, in quanto i locali, nonostante manchi ancora molto tempo, si fanno prendere da un ingiustificato nervosismo che causa le giuste espulsioni di Passoni prima e di Gobet poi. Nonostante l’inferiorità numerica la Fulgor mette in campo la grinta giusta e impensierendo più volte il portiere ospite, senza peraltro pervenire al pareggio. La doppia inferiorità numerica viene sfruttata ancora da Persello che al 40’ chiude la gara approfittando di un rinvio corto di Doardo. Gara decisamente sottotono dei locali, anche sotto l’aspetto disciplinare, e quindi vittoria meritata per i ragazzi di Artegna.
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