martedì 2 novembre 2010

Rassegna Stampa: "Il Messaggero" - ed. On Line -

La Torreanese balza al comando

ARTENIESE Gritti 6.5, Forgiarini 6.5, Leonov 6, M. Filaferro 6.5, Lizzi 7, Roi 6.5, Serafini 6 (Panfili sv), Chirico 6.5 (Lanfrit 6), Persello 6, Nicoloso 6.5, Rodrigues 6. Allenatore Polonia.

TORREANESE Tessarin 7.5, Visentin 6.5, Basso 7, Piccaro sv (Ferraro 6.5), Sfiligoi 6.5, Banello 6.5, Pavan 6.5, Petrello 6, Basso Bondini 6, Chiarandini 6.5 (Simaz sv), Gashi 6 (Magnani sv). Allenatore Baulini.

ARBITRO Meloni di Pordenone 7.

MARCATORI Nella ripresa, al 23’ Chiarandini, al 50’ Basso Bondini.

ARTEGNA. La sfida nei quartieri alti della classifica fra Arteniese e Torreanese è stata condizionata da un campo di gioco ai limiti della praticabilità: hanno vinto comunque gli ospiti, apparsi solidi, determinati e soprattutto pragmatici nello sfruttare l’occasione giusta, soffrendo solo nel finale. È uscita comunque a testa altissima l’Arteniese, che ha confermato, di fatto, quanto di buono aveva già dimostrato in questo primo scorcio di stagione. Nel primo tempo succede ben poco: al 9’, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Persello, Nicoloso manca la deviazione aerea; più pericoloso risulta invece Chiarandini, che controlla bene un pallone filtrante pervenutogli da Petrello, ma poi incrocia troppo al momento del tiro. L’Arteniese prova a pungere in contropiede al 21’ con Chirico, che viene chiuso in calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale Nicoloso svetta bene per il colpo di testa, ma spedisce altissimo; al 26’ tentativo da fuori sempre di Nicoloso che non inquadra di nuovo lo specchio della porta. L’ultima occasione del primo tempo è per i biancazzurri, con il cross di Rodrigues sul quale Serafini manca l’impatto con la palla per un soffio. In avvio di ripresa si registra un’occasione per parte: gira bene la punizione di Chiarandini, che sfiora però il palo, mentre sull’altro fronte Roi triangola con un compagno, ma poi spedisce la conalusione sull’esterno della rete. Brivido al 14’, quando Lizzi rischia l’autorete, con Gritti comunque reattivo nel respingere; al 23’ però Chiarandini incorna di testa su calcio d’angolo di Pavan portando in vantaggio gli ospiti. A quel punto l’Arteniese si riversa in avanti con generosità, ma se si eccettua una mischia in area non risolta da Panfili, riesce a rendersi pericolosa solo nella fase del recupero. Ed è bravo Tessarin quando al 48’ respinge una punizione di Lizzi, ma addirittura prodigioso poco dopo, quando interviene a mano aperta su Panfili, lasciato libero di sfondare centralmente. E al 5’ di recupero, con Gritti riversatosi in attacco, il raddoppio in contropiede di Basso Bondini, che centra il palo prima di ribadire il pallone in gol nella porta rimasta sguarnita. Buona la direzione di gara di Meloni, che segue sempre da vicino l’azione, tenendo in pugno una partita non facile.
Andrea Calestani

3 commenti:

Unknown ha detto...

Effettivamente, leggendo gli articoli di Gazzettino e Messaggero, il commento che dovrebbe essere più casalingo, è stato il meno lusinghiero: mi riprometto di cercare di prendere informazioni da più voci che vorrei essere anche le VOSTRE. Oltre a quelle sempre autorevoli e competenti, di chi fino ad oggi mi ha tenuto aggiornato costantemente che non cito ma si sa chi sono.

max mara ha detto...

certo che il gol di Panfili alla fine sarebbe davvero stato una figata......è davvero migliorato tantissimo!!!
alla prossima!!!! Arriverà....

Unknown ha detto...

Ed è un orgoglio vedere ragazzi di Artegna o cresciuti nel vivaio dell'Arteniese giocare in prima squadra, da capitan Lizzi in poi...