Rassegna Stampa: "Il Messaggero Veneto" - Ed. On Line

Messaggero Veneto — 20 settembre 2010 pagina 14 sezione: NAZIONALE

ARTENIESE Gritti 6.5, Forgiarini 6, Giorgio Filaferro 6, Maurizio Filaferro 6, Lizzi 6, Lanfrit 6, Nicoloso 7, Persello 6 (Serafini sv), Martarello 7, Roi 7, Picco 6 (Chirico sv). All. Polonia.

TREPPO GRANDE Fornasiere 7, Adragna 6 (Di Giusto 6), Merlino 6, Comuzzi 6 (Luca De Monte 6), Zuccolo 6, Tonino 6, Grizzo 5.5, Miconi 6 (Tommasini 6.5), Bertoni 6, Danelutti 6.5, Venir 6. All. Di Gioseffo. ARBITRO Venturini Tolmezzo 6.5.

MARCATORI Al 1’ Martarello, al 44’ Nicoloso; nella ripresa, al 18’ Bertoni, al 29’ Nicoloso, al 31’ Tommasini.

ARTEGNA. È dei locali il primo acuto e al primo affondo passan in vantaggio: lancio di Roi per Nicoloso che crossa al centro per l’accorrente Martarello che di testa batte Fornasiere al 1’. Il primo pericolo per i locali arriva da Venir ma il suo tiro termina a lato. L’Arteniese accellera il gioco e si fa pericolosa al 30’ con Persello che salta il proprio marcatore e calcia a botta sicura ma l’attento Fornasiere devia in angolo. Sul finire del primo tempo arriva il raddoppio locale: calcio d’angolo di Picco, Martarello di testa impegna Fornasiere che respinge come puo ma è lesto Nicoloso ad avventarsi sulla palla e siglare il 2- 0. Nella ripresa il Treppo si fa pericoloso al 7’ con Merlino che con un diagonale costringe Gritti a salvarsi in angolo. I locali calano fisicamente e ne approffitano gli ospiti per accorciare le distanze con Berton lasciato inspiegabilmente libero di colpire di testa. Al 28’ azione corale dei locali Martarello mette al centro per Nicoloso che al volo coglie la traversa, la respinta è ripresa da Roi che passa all’accorrente Nicoloso che firma il 3-1. Due minuti piu tardi riaprono l’incontro gli ospiti con Tommasini lesto a superare proprio marcatore e a beffare in uscita gritti per il 3-2. Nel finale di tempo ospiti piu incisivi e determinati per raggiugere il pari, che sfiorano nei minuti di recupero con Tommasini ma è bravo Gritti a dire di no prima su Merlino e poi su tiro ravvicinato di Tommasini respingendo di petto e salvando la propria squadra. (p.i.)