Brian e Buiese, nomi da promozione
C’è chi ha scommesso sui giovani e chi invece ha preferito ripiegare sui più esperti per cercare il grande salto in Promozione o la salvezza anticipata. Il campionato di Prima Categoria sta per partire e come ogni anno è pronto a soppiantare pronostici per rivelare le sorprese nel corso di un torneo sempre più competitivo. La formula è nota; tre gironi da 16 squadre ciascuno, ognuno con le sue corazzate, matricole e squadre di media fascia pronte a sfidarsi nell’arco di 30 giornate prima dei play-off. Si comincia domenica con almeno tre partitissime in programma: il derby il Brian Precenicco e il Varmo, nel girone A, Gonars-Buiese nel B e Staranzanp-Turriaco nel C. Girone A. Il mercato ha detto che il Brian Precenicco è la grande favorita del raggruppamento. Basta dare un’occhiata agli acquisti, con l’arrivo di Del Degan (nella foto) , dell’attaccante Goicouria e del difensore Pirusel. In compenso sono partiti il portiere Della Sala (Sangiorgina) e il difensore Cicuttin. L’altra grande pretendente è il Varmo, presentato in grande stile, che ha acquistato giocatori del calibro di Temporini e Giacomini. Sono partiti Gerli e Candotti ma i bianconeri, che alla 1ª giornata saranno di scena proprio sul campo del Brian in un derby di gran richiamo, sono molto competitivi. Tra le altre “udinesi” del girone, si è ridimensionato molto il Codroipo. Il tecnico Sartore è stato riconfermato, ma i biancorossi hanno perso, tra gli altri, il bomber Andriola e gente del calibro di Versolatto, Pittaro e Gaetani. Ha cambiato invece poco il Teor di Renzo Marzio, mentre il Latisana del confermato Casasola, ha puntato su Lui, Cicuttin, Ovelli e Martina. Per i neroverdi l’esordio è a Porcia. Il neopromosso Bertiolo ha puntato sull’esperienza in panchina di Lorefice (ex Gradese) portando da Codroipo i vari Pittaro, Gaetani e Scodellaro. Girone B. La Buiese parte col favore dei pronostici e non ce ne voglia il tecnico Tosolini (confermato). Con acquisti del calibro degli ex gonaresi Fabbro e Pividori e con un difensore come Iussa e di Andrea Picco (ex Caporiacco) ed Emanuele Picco, i granata non possono che ambire al primato nonostante abbiano ceduto giocatori su cui Tosolini aveva fatto affidamento come Merlino e Petraz e Chiarandini. In prima fascia parte anche il Lavarian Mortean di Ponton, che ha puntato molto sulla voglia di riscatto del centravanti ex Ancona Pietro Reniero, sul centrocampista Vicario (ex Paviese) e sui difensori Mossenta e Minin, arrivati rispettivamente da Palmanova e Union 91. Tra le possibili outsider mettiamo l’Ancona del nuovo tecnico Trevisan, con gli arrivi di Varutti, Crozzoli, Bassi e Michelutti, l’Arteniese di Polonia, con gli innesti di Lanfrit, Roi e Lodolo e il Riviera del riconfermato Foschiani, che si è riportato a casa Sgarban dal Cassacco, che si sono rimodernati con l’arrivo in panchina di Vuanello. Nel lotto inseriamo anche la neopromossa Fulgor Godia (affidata al nuovo tecnico Zoppè), che ha messo a segno un “colpaccio” di mercato con l’acquisto del centravanti Vidotti, prelevato dalla Risanese. L’inizio sarà da brivido contro il Lavarian. Non sembra invece all’altezza delle grandi il Gonars, affidato alla doppia conduzione tecnica della coppia Zanutta-Furlan (sono partiti tutti i big); potrebbe avere difficoltà anche il Flaibano. Nonostante le ambizioni i gialloneri dovranno fare i conti con le assenze di Chivilò e Fongione, entrambi a fine carriera e con la partenza di Fanutti. Tutte da scoprire anche la Tarcentina del nuovo tecnico Craighero e la Risanese di Passalent, che ha scommesso su Brandolisio e l’ex Pozzuolo Manuele Noselli. Zitta zitta la Torreanese potrebbe inserirsi in alta quota. Claudio Baulini si è portato da Pavia Banello e in più sono arrivati Basso Bondini e Chiarandini dalla Buiese. Girone C. Non ci sono squadre udinesi nel raggruppamento in cui Staranzano e Costalunga sembrano avere una marcia in più. Tra le novità c’è l’Isontina, affidata a Bordin: la fusione tra Capriva e San Lorenzo ha portato a una rivoluzione. Stefano Martorano
Dopo la gara:
FLAIBANO Daneluzzi 7, Gianluca Picco 7, Tosone 7, Valoppi 7, Flavio Picco 7, Collodo 6, Mattiussi 6.5, Passalent 7, Tisot 6.5 (Onejchere 6.5), Gerometta 7 (Bassetti 6.5), Rebellato 6.5 (Benvenuto 6.5). Allenatore Pizzolitto.
ARTENIESE Calligaro 6, Forgiarini 6, Maurizio Filaferro 6, Lizzi 6.5, Roi 6, Rizzon 6 (Gritti 6.5), Nicoloso 6 (Lanfrit 6), Perez Sosa 5.5, Persello 5.5 (Bettio 5.5), De Monte 6, Davide Picco 6. Allenatore Polonia.
ARBITRO Segat di Udine 6.
MARCATORI Al 13’ Gerometta, al 43’ Tisot su rigore: nella ripresa, al 43’ Mattiussi.
FLAIBANO. L’avvio dei gialloneri di Pizzolitto è certamente positivo, tenendo conto delle innumerevoli assenze. La squqadra ospiti è molto giovane e inesperta: refistra un solo tiro nello specchio della porta di Daneluzzi, peraltro ben parato. Allo spettacolo non hanno contribuito le due espulsioni per somma di ammonizioni di Collodo prima e di Calligaro poi, scombussolando i piani degli allenatori e un repentino calo dei locali nell’ultima mezz’ora. Già al 1’ Peres Sosa calcia malamente a lato. Al 6’ un piazzato di Rebellato viene parato. Al 10’ Rebellato scodella un ottimo assist che Tisot spreca. Al 13’ locali in vantaggio con Gerometta che, sull’ottimo assist di Collodo, infila Calligaro in uscita. Al 16’ ancora Gerometta protagonista con un bolide dal limite che sorvola di poco l’incrocio dei pali. Al 22’ Rebellato calcia alle stelle. Al 28’ Tisot spreca un’altra occasione d’oro allargando la sfera dove non c’è nessuno. Al 42’ Tisot, in corridoio per Gerometta in percussione, salta un paio di difensori e il portiere ospite non trova che stenderlo rimedia la seconda ammonizione e fiendoi sotto la la doccia: dal dischetto Tisot raddoppia. Al 47’ un piazzato di Rebellato va alto di un soffio. Nella ripresa i locali controllano e all’8’ Rebellato spara sul portiere. Al 12’ Persello impegna Daneluzzi e poco dopo tiraccio alle stelle di Roi. Al 16’ una rovesciata di Mattiussi viene respinta dal mucchio. Al 18’ Tisot calcia su Gritti in uscita. Al 29’ gran legnata di Benvenuto parata in due tempi. Al 31’ Passalent sfiora il gol dal limite calciando a fil di palo. Al 34’ Perez Sosa cerca l’angolo alla sinistra di Daneluzzi che ribatte. Al 41’ impressionante conclusione di Onejchere a fil di traversa. Al 43’ Mattiussi arrotonda su un perfetto assist di Onejchere.
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