martedì 24 agosto 2010

Calciomercato: questa oscura materia...

Calcio mercato, un argomento che riscalda ogni tifoso a qualsiasi latitudine e in qualsiasi categoria, figuriamoci nei dilettanti, dove l'effetto sorpresa è maggiore, data la non-presenza assidua dei mass media a fare congetture e inventare favole. Chiaramente questo argomento solletica parecchio anche i tifosi biancoazzurri, che vorrebbero vedere l'Arteniese disputare un bel campionato di prima categoria, togliendosi magari delle belle soddisfazioni a livello di risultati.
Partendo da questa premessa, a titolo puramente personale e soggettivo, mi sentivo di scrivere i miei pensieri a riguardo di questa materia oscura, che è il calciomercato.
Sono solo poche cose e messe alla rinfusa data la lontananza da dove si svolgono i "fatti", ma come principio base penso che fare "mercato" in questo periodo sia particolarmente difficile in quanto di soldi non ne girano molti e le follie degli anni passati a livello dilettantistico, mutuate dai professionisti, hanno drogato questo sistema; diventa difficile quindi per le società costruire delle squadre che possano durare nel tempo se non si hanno delle basi solide alle spalle (leggasi settore giovanile) ed è per questo che penso sia nata l'idea del "Progetto Leonardo" di cui abbiamo parlato nei mesi scorsi.
Anche io nel mio piccolo, sono in costante ascolto, cercando di carpire ogni voce che viaggia nella rete, per scoprire che novità ci sono per i colori biancoazzurri e quando mi capita di non ricevere notizie, di non riuscire a rintracciare voci nemmeno sui quotidiani on line, divento un rompiscatole e ringrazio il Presidente e la dirigenza tutta per sopportarmi in questi momenti delicati: so di diventare peggio di quei cronisti che ti piazzano il microfono sotto il naso cercando di cavare di bocca ogni minima notizia.
Oramai manca poco al primo calcio di inizio ufficiale della stagione: domenica 29 ci sarà già il primo impegno di coppa Regione e in quel momento si toglieranno i veli (quasi) definitivamente alla nuova Asd Arteniese, e non vedo l'ora di ricominciare a trepidare in attesa del risultato e a cercare qualcuno che mi dia le notizie per scrivere gli articoli (se così si possono chiamare) di questo sito.

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