Arteniese - Fulgor: 1-1

Marcatore: Martarello

Note: Espulsi M. Filarello e Forgiarini

Come si può leggere dalle note sopra riportate, la gara è stata fortemente condizionata dalle due espulsioni che hanno costretto l'Arteniese a giocare una buona parte del secondo tempo in inferiorità numerica, prima in dieci e poi in nove uomini, espulsione corrette per altro, in quanto entrambe causate da delle doppie ammonizioni le seconde delle quali subite abbastanza ingenuamente, ma questi sono peccati di una squadra dall'età media giovanissima.

Una gara che prometteva molto e che metteva in palio molto quella odierna, con i biancoazzurri capoclassifica a ospitare la Fulgor, una delle compagini più in forma del momento e che annovera tra le sue fila anche il capocannoniere del girone, l'ex Gobet.

E' stata una gara tirata, combattuta e sbloccata dalla punizione di Martarello, tornato al goal dopo un pò di domeniche e che ha visto anche il ritorno in campo di Rodriguez, infortunatosi prima della pausa Natalizia e che ha disputato una buona prova. L'assenza di Cescutti, squalificato, non si è avvertita più di tanto, anche se senza di lui la fisionomia del gioco dei ragazzi di mister Polonia deve cambiare.

Durante tutto l'arco della gara, con le formazioni in parità numerica, i biancoazzurri non hanno subito più di tanto la formazione ospite, la difesa è riuscita a contenere bene le avanzate degli attaccanti avversari e anche dopo la prima espulsione, in dieci contro undici, la partita non è cambiata di molto. Purtroppo nel momento in cui l'Arteniese è rimasta in nove uomini ha cominciato come è logico a subire di più la pressione avversaria, ma fino al 92° minuto, la squadra ha retto l'assalto e ci è voluta la furbizia e l'esperienza di del capocannoniere Gobet per impattare il punteggio che, dopo aver fintato di calciare di destro, si è portato la palla sul sinistro, saltando Lizzi e ha calciato e oltre che scaltro è stato anche fortunato in quanto il tiro è stato strozzato da Calligaro, ma non a sufficienza per evitare la rete del pareggio.

Ora domenica prossima i biancoazzurri saranno ospiti dei vicini del Treppo Grande, per un'altra gara ad alto indice di difficoltà, per di più uno dei derby più sentiti per la formazione Arteniese.