GIRONE A
Si incrociano tra di loro le prime quattro della classifica, ebbene al pareggio delle prime due in fuga, Martignacco (49) e Cordenons (47), risponde il Rauscedo (41) superando il Flaibano e raggiungendolo sul terzo gradino. La lotta per la prima piazza, a questo punto pare essere circoscritta alla due davanti. Troppo discontinuo il Flaibano, che oltretutto paga un paio di lunghe squalifiche importanti (Fanutti e Rebellato), per poter puntare al vertice pur con ancora 24 punti a disposizione. Flaibanesi sfortunati che regalano la vittoria ai vivaisti causa una clamorosa autorete di un difensore nella prima parte di gara incapaci, poi, di pervenire al pari: periodo nerissimo per gli undici di Bortolossi, un punto in tre partite. Però il big match era quello tra le due protagoniste del campionato che a vicenda non si sono fatte male, ma la partita non è stata all'acqua di rose: un espulso per parte. Commenta cosi lo 0-0 Ermes Moro, mister Union: «Sono contento dei miei ragazzi. Abbiamo interpretato bene la partita, leggera supremazia nostra ma anche loro hanno avuto qualche buona occasione. In definitiva pari giusto tra due squadre che non volevano perdere». Parole condivise da Nadio Polotto, presidente Cordenons: «Abbiamo avuto qualche buona opportunità ma il pari pareva già scritto in partenza. E adesso? E adesso la spunterà chi dimostrerà di avere qualcosa in più sotto tutti i punti di vista». La Reanese (36), con qualche lacuna a centrocampo, come dice mister Michelini, inciampa sul terreno della Majanese, gol di Massimo Degano al suo terzo centro, sciupando un'altro bonus per avvicinare la quarta piazza cosi come fa il Montereale che impatta (2-2) a Magnano in Riviera. Pagnacco-Cassacco, 1-0, due squadre che non hanno più nulla da chiedere. Il resto riguarda la parte bassa dove la classifica dice che a giocarsi l'unico posto disponibile in Prima siano rimaste due coppie: Arteniese e Polcenigo a quota 17 e Tarcentina e Majanese a 16 le quali, continuando di questo passo, difficilmente possono sperare di mettere nel mirino il Tagliamento (23), quint'ultimo. L'occasione si era presentata all'Arteniese (2-2) scesa a Dignano consapevole che ritornare senza punti poteva presagire pensieri cupi; invece è andata bene al Tagliamento il quale, dopo essere stato rimontato nei minuti finali, trova la battuta decisiva nel recupero lasciando inalterate le distanze. La Tarcentina (1-2, a Caporiacco) subisce la sua dodicesima sconfitta, prova sfortunata dei gialloblu; commenta cosi un deluso Luca Lozer, trainer: «Non ci gira bene, in campo mettiamo tutto e spesso giochiamo meglio dei nostri avversari ma continuiamo a fare grossi errori sia in difesa che in attacco dove non finalizziamo. È un peccato perchè vedo i ragazzi applicarsi e scendere in campo con il giusto agonismo. Evidentemente abbiamo dei limiti». Il derby Caneva-Polcenigo, 2-0, doppietta di Montagner, toglie dai guai i primi (25). Ritornando alla vittoria della Majanese cosi la commenta il proprio mister Daniele Toppan: «Partita non bella ma vera e sopratutto corretta. Ambedue volevamo vincere. La Reanese che, secondo me, gioca il miglior calcio del girone meritava il pari ma noi non abbiamo rubato nulla. Siamo scesi in campo decisi a far risultato e non poteva essere altrimenti vista la nostra classifica deficitaria».
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