Premessa: l'articolo che segue è puramente personale, parole di un tifoso biancoazzurro che pur essendo lontano ha a cuore le sorti pedatorie del paese. Vorrei tanto che le parole che seguono venissero smentite in toto. Coraggio ragazzi e forza Artegna!
In questi momenti è veramente difficile trovare le parole giuste e meno dolorose per descrivere la situazione in maniera oggettiva, ma purtroppo ora bisogna guardare in faccia la realtà e cominciare a pensare al prossimo anno. Parlo a titolo personale e da tifoso Arteniese che fino all'ultimo vuole sperare in qualcosa di clamoroso, ma che difficilmente si potrà avverare.
C'è poco da raccontare della gara di oggi, nella quale si è riusciti a lasciare i tre punti in palio senza che l'avversario tirasse in porta costruendo una azione: dopo un primo tempo giocato discretamente, con trame palla a terra e possesso della sfera conclusosi sullo zero a zero, c'è stato il crollo mentale al momento dell'autorete di Giorgio Filaferro; questa è l'unica spiegazione di quello accaduto dopo ovvero un rigore evitabile causato dalla difesa biancoazzurra cinque minuti dopo la rete dello svantaggio e prima ancora l'espulsione per proteste di Maicol Cescutti. La terza rete è solo cronaca di una giornata nera per i colori biancoazzurri, di una stagione partita bene e con tante speranze ma giunta a un momento dove obiettivamente le speranze non sono molte.
Non si può certo dire che l'impegno non sia mancato, da parte di tutti, ma purtroppo l'evidenza è questa. Troppe gare regalate agli avversari come domenica scorsa contro il Pagnacco, il pareggio subito a tempo scaduto contro il Tagliamento, la sconfitta di misura su autorete la domenica precedente... tutto questo nonostante il buon gioco messo in campo dai ragazzi di mister Cleto Polonia.
In questi momenti è veramente difficile trovare le parole giuste e meno dolorose per descrivere la situazione in maniera oggettiva, ma purtroppo ora bisogna guardare in faccia la realtà e cominciare a pensare al prossimo anno. Parlo a titolo personale e da tifoso Arteniese che fino all'ultimo vuole sperare in qualcosa di clamoroso, ma che difficilmente si potrà avverare.
C'è poco da raccontare della gara di oggi, nella quale si è riusciti a lasciare i tre punti in palio senza che l'avversario tirasse in porta costruendo una azione: dopo un primo tempo giocato discretamente, con trame palla a terra e possesso della sfera conclusosi sullo zero a zero, c'è stato il crollo mentale al momento dell'autorete di Giorgio Filaferro; questa è l'unica spiegazione di quello accaduto dopo ovvero un rigore evitabile causato dalla difesa biancoazzurra cinque minuti dopo la rete dello svantaggio e prima ancora l'espulsione per proteste di Maicol Cescutti. La terza rete è solo cronaca di una giornata nera per i colori biancoazzurri, di una stagione partita bene e con tante speranze ma giunta a un momento dove obiettivamente le speranze non sono molte.
Non si può certo dire che l'impegno non sia mancato, da parte di tutti, ma purtroppo l'evidenza è questa. Troppe gare regalate agli avversari come domenica scorsa contro il Pagnacco, il pareggio subito a tempo scaduto contro il Tagliamento, la sconfitta di misura su autorete la domenica precedente... tutto questo nonostante il buon gioco messo in campo dai ragazzi di mister Cleto Polonia.
La cosa positiva è che la squadra data la sua giovanissima età può solo che migliorare e imparare da questa esperienza e deve anche ricordarsi però che ci sono altre partite da onorare con il massimo inpegno se si vuole che quella minima e flebile fiammella di speranza possa alimentarsi. e soprattutto per tenere alto l'onore di una Società che vuole continuare a camminare a lungo. qualunque sia l'obiettivo da raggiungere.
Cadere e rialzarsi per crescere.
Cadere e rialzarsi per crescere.
9 commenti:
Sottoscrivo il commento del tifoso.
Ora spero che la scuadra continui con il massimo impegno fino alla fine del campionato ,se retrocederemo non è la fine del mondo io continuerò a seguirvi fino alla fine e penso anche i tifosi che vogliono bene all'Arteniese.
purtroppo sembra proprio che sia finita..... bisogna sempre accettare il verdetto del campo e imparare dagli errori commessi, anche se a volte lasciano segni importanti come lo può essere una retrocessione; davvero quest'anno ci si è accanito addosso un pò di tutto..... però le classifiche e i risultati a stò giochetto sono le cose che contano e la nostra è sicuramente deludente; questa squadra, come ho ripetuto di recente nello spogliatoio e su questo blog, è figlia delle mie scelte e quindi è giusto che il sottoscritto in primis si assuma le sue responsabilità rimettendo il mandato al Presidente e del Consiglio Direttivo alla prima riunione dopo la fine del campionato; certo, con zilli e luca de monte forse le cose sarebbero state un pò diverse, ma con i se e i ma non si fanno punti. In questo giorno sportivamente infausto voglio ringraziare in primis Mister Polonia e poi Alessandro Lizzi e Paolo Tea e tutti i giocatori uno ad uno per l'impegno e la volontà che ci hanno messo durante tutta la stagione. Sono certo che tutti onoreranno fino in fondo gli impegni che ci attendono dando il massimo, come sempre.
Complimenti alla Majanese per la vittoria di oggi e per la splendida rimonta; meritano sicuramente la salvezza.
Massimo Marangoni
comunque nei momenti difficili si vedono gli amici veri......
come Marco Cimenti; mi ha fatto piacere il messaggio che ho ricevuto in serata. Grazie.
Una pacca sulla spalla a Giorgio Fila, perchè anche nella sfiga attuale non deve mai dimenticare di essere una persona importante per l'Arteniese: ne servirebbero una ventina come lui......
Voglio poi rassicurare tutti: il nuovo Presidente e i nuovi dirigenti stanno lavorando sodo da mesi, e non si lasceranno scoraggiare qualsiasi cosa accada; si stanno gettando le basi per rifare qualcosa di grande; Forza Arteniese!!!! Torneremo.....
Caro ex-press non penso che sia giusto che tu ti assuma tutte le colpe per questo campionato..campionato che possiamo definirlo..."sotto le aspettative";il calcio è un gioco di squadra e quindi si vince e si perde tutti assieme.Anche se quest'anno,per motivi personali (fortunatamene molto positivi), non sono stato presente nell'ambito del mondo Bianco-azzurro posso affermare che l'impegno di tutti è stato massimo...purtropo non sempre riesce tutto ma è certo che negli ultimi anni l'Arteniese è cresciuta sotto tutti i punti di vista!Dalla terza categoria si è passati in prima senza dimenticare gli enormi passi avanti fatti nel settore giovanile!Se dovesse capitare di retrocedere non sarà senz'altro un dramma...la nuova società è e sarà formata da persone competitive che sapranno riportare in alto l'Arteniese!
In conclusione,vorrei ringraziare tutte le persone con cui ho collaborato in questi anni,dirigenti,giocatori...a parte uno ;-)...e tifosi,tutte persone che mia hanno permesso di passare dei momenti stupendi e che resteranno per sempre nei miei ricordi;in particolar modo vorrei ringraziare Massimo Marangoni per tutta la fiducia che mi ha dato in questi anni...quante ore di telefonate passate a parlare di Arteniese!Grazie Massimo!
Mi scuso se ho dimenticato qlc...in tal caso cercherò di rimendiare alle mie dimenticanze!!!
...e come recita il sottotitolo nel Nostro sito
....dal 1967 con passione!!!
Grazie a tutti!!!
Forza Arteniese!
ma state scherzando?
ma che state dicendo? siamo forse alla conclusione del campionato?
Non mi pare proprio!!! E ora ripartite subito, quale spugna e quale ultima spiaggia, per favore!!! Il prossimo anno in Prima ci sarà ancora l'Arteniese, ne sono certo!!!
E basta autolesionismo, per favore, che finchè ci sono Novello in campo e Marnagoni ex Press fuori nulla è concluso.
Mi aspetto l'invito per i festeggiamenti della salvezza
Cazzo!!!!
ex mister Cumin
le bariste commentano:
abbiamo perso la partita ma non la voglia di stare insieme e fare casino!
iL vs.terzo tempo è sempre vittorioso,vi vogliamo così anche in campo.
FORZA RAGA NON MOLLATE!!!!!!!!!
Ringrazio Cumin per la fiducia.
Mancano 6 partite, 18 punti, difficile ma non impossibile recuperare 5 punti.
Vendiamo cara la pelle! Non siamo ancora finiti!
MAI MOLLARE!!!!!!!!!!!!!!
ciao a tutti, saluti a stefano e a rudi; è sempre un piacere sentirvi in particolare in momenti bui......
e questo direi proprio che lo è....
mi fà piacere leggere max e xotto; ora serve però il campo per alimentare speranze di miracoli........
altrimenti ci consoleremo al bar...... saluti alle bariste....
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