Arteniese - Riviera: 2-1

Ndr: La cronaca potrebbe subire delle modifiche nelle prossime ore.

Premessa: l'Arteniese non è solo una squadra che scende in campo la domenica e basta, ma è un gruppo di amici che ha il piacere di stare assieme comunque vadano le cose, se poi il risultato è positivo, il post partita potrebbe essere particolamente denso di emozioni e altro...

La gara di oggi racconta di una formazione scesa in capo particolarmente convinta, conscia che un risultato negativo oppure un pareggio non sarebbe servito a nulla e ne è nata una gara piacevole, con il Riviera sceso in campo con l'orgoglio e la tenacia giusta per affrontare un derby sentito come quello di oggi.

I biancoazzurri sono entrati in campo con lo spirito giusto e per tutta la prima frazione di gioco hanno costantemente tenuto in apprensione la retroguardia avversaria pressando sistemanticamente i portatori di palla biancorossi del presidente Spizzo, giocando molto spesso palla a terra, andando a cercare in verticale la coppia avanzata Cescutti/Perez Sosa che ha tenuto costantemente in apprenzione la retroguardia Rivierasca, sia con azioni di potenza che con azioni in velocità.

La rete del vantaggio casalingo è scaturita da un calcio d'angolo battuto corto da Marangoni per Picco che ha poi crossato al centro un pallone d'oro che Nicoloso ha ribadito in rete con un colpo di testa perentorio dopo essersi fatto trovare smarcato al posto giusto.

Fino a quel momento il pallino del gioco è stato sempre in mano ai biancoazzurri mentre il Rivera ha cercato di farsi vedere in avanti solamente con delle ripartenze che però non hanno mai portato dei pericoli alla porta difesa da Xotto.

Il raddoppio casalingo è arrivato su calcio di rigore procurato da Perez Sosa, sempre pericolosissimo oggi nell'uno contro uno: in una di queste occasioni, dopo aver saltato con un secco dribling un paio di difensori ospiti, è stato steso dalla difesa biancorossa e l'arbitro Santalucia ha immediatamente fischiato il penalty poi trasformato dal freddo Lizzi.

Durante la prima frazione di gara addirittura il punteggio sarebbe potuto essere più cospicuo se gli avanti di casa non avessero peccato di fretta o imprecisione.

La seconda frazione di gioco è stata meno avvincente sotto il punto di vista del gioco e delle occasioni da rete (si ricordano però un paio di contropiede mal sfruttati dall'attacco biancoazzurro), una frazione dove il Riviera ha tentato in tutti i modi di impensierire la difesa locale ma alla fine senza mai creare un vero e proprio pericolo tranne l'occasione del goal che ha dimezzato le distanze, marcato da Gianfranco Spizzo uscito fortunosamente vincente da un paio di rimpalli contro Novello. La gara poi si è un pò innervosita e tutto sommato è stato abbastanza bravo il direttore di gara a tenerla in mano, anche se gli si può rimproverare il fatto di non essere stato sempre omogeneo nelle decisioni prese.

La seconda frazione di è portata avanti fino allla fine senza delle vere e proprio occasioni (un paio di buoni contropiede mal sfruttati dagli avanti biancoazzurri), con i locali impegnati a stroncare i velleitari tentativi ospiti, che non hanno prodotto nessun tiro nello specchio della porta biancoazzurra.

Alla fine dei quattro minuti di recupero i padroni di casa hanno potuto di nuovo festeggiare una vittoria che mancava dalla gara interna contro la Majanese nel girone scorso, e che festeggiamenti, dato che hanno ritardato la cronaca della gara a tarda ora. Tre punti di valore specifico elevatissimo per le speranze di salvezza Arteniesi che questo fine settimana possono dire di aver fatto li proprio dovere.