Rassegna Stampa di Calciomercato "Il Gazzettino"

Martedì 10 Agosto 2010,

Pare essere Francesco Vidotti il sogno di molti allenatori per puntellare il reparto offensivo a cui loro pensano. Sul giocatore si sono mosse Riviera, Tarcentina è pure l'Aurora, ma non solo; avances arrivano anche da Fulgor e Treppo che deve riempire il vuoto lasciato da Davide Crapiz (motivi di lavoro) ed anche dal Gonars che sta entrando sul mercato. Il Riviera, qualora dovesse sfumare l'affare Vidotti, ha un forte contatto con Patrick Adami puntero della Folgore (Carnico) che farebbe coppia conGianfranco Spizzo il quale smania per rivalutarsi dopo una stagione in chiaroscuro; partito Lima (a) al Ciseris. La Tarcentina, abbottonata in quanto a notizie, cerca Vidotti quale punta centrale dovendo sostituire il non confermato Marco Bianchin (al Pagnacco). Ed in fatto di attaccanti merita grande attenzione il colpaccio messo a segno dall'E. Brian di Precenicco che si è assicurata il richiestissimo Massimo Del Degan, giocatore che può agire in diversi ruoli in zona offensiva. Il giocatore, già Manzanese, Sarone e Rivignano, scende in Prima e rappresenta il fiore all'occhiello di una campagna acquisti che definirla sontuosa è poco. Del Degan potrebbe agire da trequartista oppure a fianco dell'altro neoarrivato Goicouria qualora mister Zimolointenda giocare con due punte. Ma non sono solo questi gli arrivi al Brian; il presidenteGianfranco Chiandotto punta decisamente al salto di categoria e gli ingaggi di Lepore (a), Nimis (c), Pirusel (d), Della Bona (d), e dei due portieri Cristian Florean (dal Gruaro) e di Samuele Del Bianco (Torviscosa) non lasciano alcun dubbio. Ancora nessuna novità in entrata giunge dal Centrosedia mentre in uscita sono Mattia Valeri(d), al Porpetto, Luca Battistutta (a) al Lumignacco e Stefano Petrussi (d), alla Reanese. Si allunga la colonia di ex Gonars alla Buiese: dopo Fabbro (a), Pividori (a), Iussa (d) si aggiunge Simone Cavassi (c) per una squadra che cambia decisamente volto. In Seconda scambio di maglie tra Simone Degano (c) e Federico Mastromauro(a), il primo dal Flambro al Bertiolo ed il secondo fa il percorso inverso.